Dopo aver ultimato la saga provo anche io a stilare una classifica.
1) I Cacciatori di OssaEbbene sì, lo metto al primo posto! E' in assoluto il libro che mi è piaciuto di più, c'è tutto, c'è azione, colpi di scena, battaglie, intrighi di palazzo. E' vero che queste cose ci sono anche in altri romanzi, ma arrivati al sesto libro ormai si ha avuto tempo di metabolizzare le dinamiche del mondo Malazan, si inizia a capire come funziona, si è più affezionati ai personaggi, insomma io sono riuscito a godermelo come non mai.
E poi vogliamo mettere y'ghatan, kalam, i deragoth ecc? E non scendo nei dettagli perchè altrimenti gli spoiler si sprecano...
2) Maree di MezzanotteAl quinto libro Erikson ci spiazza con un libro pazzesco. Un nuovo filone narrativo che entra a gamba tesa, un libro maturo, con personaggi che bucano le pagine (Rhulad, Tehol, Bugg), sociologia, spiegazioni ecc. E un'altra cosa non da poco, è vero che introduce un nuovo filone ma è anche autoconclusivo, si può leggere anche da solo. Perfetto.
3) Memorie di GhiaccioL'epicità fatta libro. Per me ha rappresentato il punto di svolta, una volta finito questo libro ho saputo che avrei finito la saga. Impressionante. A emozioni è molto simile a BH, viene un pò penalizzato dal fatto che, essendo ancora ai volumi introduttivi (il lettore è solo a quota 2'500 pagine circa
) non si ha ancora quella visuale di insieme dei libri successivi.
In realtà questi tre libri potrebbero benissimo stare abbracciati sul piedistallo più alto del podio ma altrimenti a cosa le facciamo fare le classifiche?
4) Il dio storpioUna degna conclusione della saga. Centinaia di personaggi conosciuti in oltre 10'000 pagine a cui sei ormai affezionato come ad una famiglia. Erikson riesce a far collimare le macrotrame principali in una convergenza pazzesca (usando anche DOD come super introduzione, a scapito di quest'ultimo). La pecca principale è che 1'200 pagine per questo libro non sono sufficienti, desidererei altre 500 pagine bonus, non per sapere di chissà quali misteri, ma per approfondire quanto già scritto, qualche pagina in più sugli eleint, qualche capitoletto sul commiato finale, qualche dialogo in più. Mi spiace non essere più preciso ma non voglio inserire spoiler, penso che chi l'abbia finito capisca cosa intendo.
5) I segugi dell'ombraFa veramente fatica a partire, a tratti è veramente lento ma è anche un libro molto introspettivo. E poi arrivi agli ultimi capitoli, dei capitoli con una convergenza talmente devastante che il libro diventa caldo nelle tue mani. E leggi e torni indietro a leggere. E lo finisci e ti rileggi dei pezzetti.
6) La dimora fantasmaPer metà libro ho sofferto (Heboric non lo posso digerire, dove compare lui la trama si ingarbuglia da sola) ma con solo metà libro l'autore descrive un viaggio epico. Sapete a cosa mi riferisco, tanto a DG ci siete arrivati tutti
7) La casa delle cateneSono uno di quelli che ha adorato la lunga prima parte iniziale, e il personaggio che descrive. Nel libro c'è ancora tanto, tantissimo, addirittura troppo. E' per questo che si trova così in basso, in questo libro, sezione iniziale a parte, Erikson mette troppa carne al fuoco, introducendo personaggi, situazioni e intrecci nuovi ma in modo eccessivamente confuso e poco approfondito.
8) I giardini della lunaCome impostazione/scrittura meriterebbe di stare più in basso. L'autore è acerbo e il libro è scritto in modo confuso. Ma ci sono tutte le caratteristiche che rendono Il Libro Malazan dei Caduti la più grande saga fantasy di tutti i tempi. Il mondo è imbastito, i (primi) personaggi sono ideati, i canali vorticano di potere magico e gli dei sono crudeli. Il viaggio può incominciare...
9) La polvere dei sogniE' penalizzato per il fatto di essere in realtà un libro introduttivo a TCG. Erikson deve preparare il campo per delle macroconvergenze e questo purtroppo lo porta ad essere un libro eccessivamente lento. L'autore mette le mani avanti e nelle note specifica che DOD è in realtà metà di un ideale volume conclusivo. Ma lo vendono separato, e noi siamo qui a stilare classifiche perciò: nessuna pietà!
10) Venti di Morte
Per esclusione rimane RG. Come per il podio i primi volumi sono tra loro vicinissimi anche per gli ultimi la suddivisione è più che altro una formalità. Mi fa male metterlo all'ultimo posto perchè c'è il ritorno della mia coppia preferita (Tehol e Bugg), oltre a una bella e coerente conclusione alla trama di Rhulad, ma il libro viene penalizzato da eccessive lungaggini, in particolare per quanto riguarda Karsa/Icarium, che per un migliaio di pagine guardano il soffitto piuttosto che far mulinare spade...
Le classifiche sono brutali, ma va detto che anche i volumi piazzati agli ultimi posti sono libri validissimi. Ho finito la saga. Da un mese non riesco a leggere niente. Sono triste
Che faccio, ricomincio?