Come promesso, ho deciso di aprire una discussione generale su La Compagnia Nera.
Allora, ho concluso il primo libro dei tre e come già avevo anticipato il mio parere è molto positivo. Il capitolo introduttivo "Il legato" già ti cattura l'attenzione, grazie anche ad un'atmosfera da film dell'orrore,tra una città in preda al caos,una necropoli violata ed un'inquietante vascello nero al largo.
Da lì in poi seguiamo le vicende delle Compagnia al servizio delle forze della Dama. Ho molto apprezzato le lotte di potere tra i vari Asserviti e come nonostante i successi dei nostri mercenari (e il grande potere magico degli Asserviti) alla fine le forze delle Dama abbiano sempre difficoltà a tenere il fronte. Per come era stata presentata la situazione, mi ero immaginato meno difficoltà visti i poteri in campo.
Una mappa non avrebbe fatto male per seguire meglio gli spostamenti, fortuna che ho trovato questa:
Per quanto riguarda la magia invece, inizialmente ero rimasto un po' scettico su come la Compagnia riuscisse sempre a far passare la falsa idea di avere dei collaboratori tra le fila nemiche quando invece utilizzavano i loro maghi ( molto divertenti le schermaglie magiche tra Goblin e Guercio
). Ragionavo ancora per "quadri di maghi" quando invece qui i maghi sono sì potenti, ma pochi e immagino nessuno se li aspettasse in una compagnia mercenaria di 800 uomini o giù di lì.
Mi aspettavo più morti per la Compagnia in questo primo libro(non so se esserne felice o meno). Forse si rifarà con il secondo?
