Intervista all'Armenia Edizioni

Bravo hai scritto in poche righe nel tuo post quello che volevo far capire con il mio wt.

Gente è innegabile che 8 libri insieme sia una cattiva mossa, ma se con gli 8 insieme avevano sconti di stampa hanno fatto bene a presentarli tutti 8 insieme e con copertine nuove, che li tenevano in magazzino?
Era anche l'unica mossa pubblicitaria che si potevano permettere, insieme a Lucca Comics, una sorta di " !!!eccovi tutta una saga da 1 a 8 completa e che belle copertine!!!".
Certo non possono vendere tutto subito e infatti credo che si aspettino di farlo nel tempo, non si può investire al buio in Italia in questi anni, e tanto più nell'editoria, e tanto più se fantasy e taaanto ma tanto di più da un editore che era morto e sta resuscitando poco alla volta per un mezzo miracolo. '
Tutto il resto non gli era possibile perché non so se non avete ancora capito ma ... li è una ditta in revisione/ripresa e controllata dopo un fallimento e non ci stanno i soldi, o perlomeno il nuovo editore ci va con i piedi di piombo prima di buttarcene altri, già ha speso molto a ritirare un morto e ci va piano a resuscitarlo.

berserk1610, hai ragione ma la pubblicità costa e li non si possono permettere di spendere senza un ritorno certo, e come fai ad essere sicuro di un ritorno certo in questo genere di narrativa e in particolar modo con una saga come questa?
Per loro buona pubblicità a poco prezzo era presentare la saga quasi completa.

L'ho scritto anche nel post precedente, cavolo, Malazan era morto in Italia insieme alla vecchia Armenia, stanno cercando di rinascere insieme, vediamoli gli errori o perlomeno quelli che tali possono sembrare a noi dall'esterno, ma vi inviterei a far girare una casa editrice in 4 gatti e con i soldi contati sull'unghia, quanta pubblicità vedete pure da altri editori enormi rispetto ad Armenia nuova dedicata a romanzi fs?

Dobbiamo far pubblicità da noi con il passaparola, ma anche qui ... uff ma cavolo, chi c'era nel 2000 quando apparve Il trono di spade di Martin?
Quanta pubblicità c'era?
Quattro gatti a leggerlo nonostante in America spopolava, e quei quattro gatti appunto perché seguivano i forum specializzati Italiani e esteri, e qui da noi che ci davamo da fare con il passaparola e il forum "la barriera" per non sentirci mosche bianche ... ed era un colosso come la Mondadori e divideva i libri per "starci meglio dentro" con spese e guadagni ...

Anch'io sono stupito dal fatto che i costi non siano ancora rientrati (dato che mi pare di aver capito che alcuni volumi hanno dovuto ristamparli). Però è anche vero che sono del tutto ignorante per quanto riguarda il mondo dell'editoria.
Mi chiedo da dove derivino questi costi, dato che la traduzione non è stata rifatta, ma solamente rivista. Mi chiedo anche quale debba essere il tempo di ritorno di un investimento come questo. Mi sembra abbastanza normale che i volumi più venduti siano il 1°, il 2° e l'8°. Però le premesse ci sono tutte perché nel tempo l'investimento possa tornare.

Però non voglio essere negativo.
Rileggetevi quello che scrivevamo su questo sito prima che l'Armenia venisse acquistata.
La situazione era tragica e apparentemente senza via di uscita.
Provammo anche a scrivere a un'altra casa editrice per chiedere se erano interessati e rilevare la saga.

Tra l'altro avevamo chiesto alla Gargoyle per Malazan che sembra essere sparita..il sito è tornato on line da pochi giorni ma non accenna a libri nuovi e su facebook non scrivono più niente da luglio 2015. Direi che per il momento ci possiamo ritenere molto fortunati.

Ma infatti, e la mia domanda, appunto la numero 4, era per mettergli la pulce nell'orecchio, a loro più che a noi lettori, su una realtà evidente da anni.

Imho non è stata interpretata giustamente, oppure hanno messo le mani avanti su una possibile interpretazione di osare verso investimenti attuali per altri autori ... e devo essere sincero che un poco la pulce nell'orecchio serviva anche per quello

Ma hanno risposto come temevo.

Un Grazie a Pelleossa e a tutti quanti per l'opportunità di questa intervista ed anche all'Armenia per aver risposto a noi fan.

Complimenti all'allora direttore che propose la saga,ci aveva visto lungo sulla qualità dell'opera(o forse era stato più un azzardo?).
Se a suo tempo non avessero deciso di pubblicare malazan chissà quanto avremmo dovuto aspettare per vederlo in Italia e chissà come sarebbero andate le cose.
In meglio o in peggio ?
Sulle vendite la penso come voi; malazan è una saga da 10 romanzi,ce ne vuole di tempo per leggerla,sia per la lunghezza che per la trama.
Il fatto che il secondo sia tra i tre più venduti è un buon segno,e io penso che a breve anche il terzo farà buone vendite( curiosamente su IBS e Amazon risulta sopra la Dimora).
Sulle aspettative riguardo i rimanenti volumi io penso che abbiano sopravvalutato le loro stime,forse calcolando anche i vecchi lettori,ma di certo con una saga di 10 libri non ti puoi certo aspettare anche solo la metà dei lettori del primo volume con un uscita contemporanea.Purtroppo in questo caso ci vuole tempo.
Speriamo che la conclusione della saga,e la sicurezza così del fatto che sia portata a termine,invogli nuovi lettori ad iniziarla.
E che il panorama fantasy in Italia sia maturato nel tempo anche se,non me ne vogliano i fan,vedere sempre tra i primi posti ShadowHunters o tutti questi libri alla Hunger Games e non Malazan...
Sono curioso riguardo al punto 7: forse una qualche intervista ? O una sua partecipazione alla presentazione dell'ultimo volume ? Lo spero!