Pure i cccp
Anche io sono un ascoltatore un poco anomalo pelle, tanto per dire son rimasto quasi fermo a metà anni 80, tutto il resto nato dopo, tranni alcuni casi, non è mai riuscito ad esaltarmi come i complessi e la musica dai meta '60 fino appunto ad inizi '80, forse è pure colpa mia che la seguo molto meno, ma non lo so, secondo me si è scritto quasi tutto in quegli anni, quindi perdonate se spesso insisto con complessi e musica per cosi dire "vecchi", vorrei però sapere cosa cavolo davano da mangiare ai ragazzi inglesi e a certi americani in quegli anni ... o forse era anche altro e non proprio il cibo
Però cassio ... Leo che cavolo metti? Non si fanno queste cose, ma dai non ci posso credere, mi posti il primo banco? Quello in pieno prog rock Italiano? Non si può, mi arriva il magone
Sono arrivato nel giardino del mago dove dietro ogni ramo crocifissi ci sono gli ideali dell'uomo.
Grandi idee invecchiate nel giardino del magoMi ricordo ancora, mitico
Più avanti metto qualcosa pure io di quel periodo e movimento in italia, ho adorato, e adoro il prog e anche quello nato in Italia, non c'è,mai stato un movimento rock da noi come quello.
Come non ricordare tutto il disco, grandissimo esordio poi purtroppo si son persi via via.
Quindi, colpa tua che mi hai fatto ricordare, per ora ti rispondo con il medesimo disco.
R.I.P.
... è anche in tema con certe tematiche di Erikson e ti metto pure In Volo che gli ha sempre fatto da intro, tiè
VideoDa qui messere si domina la valle ciò che si vede, è.
Ma se l'imago è scarna al vostro occhio scendiamo a rimirarla da più in basso
e planeremo in un galoppo alato entro il cratere ove gorgoglia il tempo.Cavalli corpi e lance rotte si tingono di rosso
lamenti di persone che muoiono da sole senza un Cristo che sia là.
Pupille enormi volte al sole la polvere e la sete
l'affanno della morte lo senti sempre addosso anche se non saprai il perché.
Su cumuli di carni morte hai eretto la tua gloria
ma il sangue che hai versato su te è ricaduto la tua guerra è finita
vecchio soldato.
Ora si è seduto il vento
il tuo sguardo è rimasto appeso al cielo
sugli occhi c'è il sole nel petto ti resta un pugnale.
E tu no, non scaglierai mai più la tua lancia per ferire l'orizzonte
per spingerti al di là
per scoprire ciò che solo Iddio sa
Ma di te resterà soltanto il dolore, il pianto che tu hai regalato e pure