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| Appena finito Notte dei coltelli, devo dire che ho faticato non poco a proseguire nelle prime pagine e per tutto un terzo del libro, troppe metafore, troppe descrizioni, tutto davvero troppo troppo raccontato e dialoghi quasi assenti e inutili, mi respingeva e mi addormentavo dopo poche pagine, brutto segno per me che sto sveglio ore e nottate a leggere, ma non potevo mollarlo e forse è pure periodo di poca pazienza mia in questi giorni, proverò a rileggerlo in un periodo più tranquillo, forse. Devo dire che poi per fortuna si è movimentato meglio e le pagine sono corse via veloci, non è pienamente promosso se non per l'impegno che credo Esslemont ci abbia davvero messo e ovviamente per avermi riportato sul mondo di Malazan, solo per quest'ultima cosa ne vale la pena e lo promuoverei.
Ora provo sto benedetto Vilupera e seguiti.
Edited by Taspache - 26/1/2023, 22:17
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