Che libro state leggendo?

Letto "North American lake monsters" racconti horror carini in cui la parte fantastica è spesso più un pretesto per sondare aspetti della psiche umana e l'autore ci riesce pure bene, ma però è carente in altri punti, mi aspettavo decisamente qualcosa di più, poi letto "I giorni di Cyberabad" di Ian McDonald anche qui racconti, ma sci-fi e molto molto affascinanti a mio giudizio, tra i racconti c'è ne uno vincitore del premio Hugo.

Adesso sto leggendo "Vagamondi" di Hao Jingfang, anche se sarebbe meglio dire che lo stavo leggendo perché non riesco proprio a proseguirlo, ci son vari difetti secondo me e non riesco proprio a farmelo girare, mi addormenta, provo in questi giorni un altro autore cinese con un fs stavolta e spero in meglio.


Ho letto il primo quando era uscito ed era carino nell'insieme, non sapevo neppure che fossero già usciti tutti, me li procurerò.

Letto "La figlia della Dea della Luna" di Tan Sue Lynn che non è proprio il mio genere ma è comunque carino e l'ho finito.
Letto poi "Codice Apocalisse" di Charles Stross, troppi termini informatici per me ma è discreto, una sorta di spy story alla 007 con un poco di horror alla Lovecraft ma tutto condito da umorismo, due personaggi presenti mi hanno tanto e favorevolmente ricordato Modesty Blaise e socio Willie dei fumetti e credo sia stata intenzionale la cosa per l'autore, si sentono le varie ispirazioni come dicevo prima anche per Fleming e il suo James Bond, non male e infatti sto leggendo ora il suo predecessore "Rapporto sulle atrocità" che da quel che spero di aver capito dovrebbe contenere anche "Giungla di cemento" premio Hugo per miglior romanzo breve un decina di anni fa.

Causa caldo, mi ero preso una pausa dalla lettura. Ora che però si è fatto più fresco riprenderò da dove mi ero fermato, "A me le guardie!" di Pratchett.

Quasi vien voglia pure a me di rileggere "A me le guardie!".

Io letti diversi, da quando mi sono iscritto a Mlol ebook del circuito biblioteche sto anche risparmiando 3 libri al mese dalle mie tasche e trovando autori che non avrei mai comprato o quasi.
Letto: "Progetto Jennifer" e "Fattore RH" sempre del ciclo Lavanderia di Charles Stross; "Terre senza Dio" di Sean Crow; "In fondo alla palude" di Joe Lansdale e finito ieri "Nona la nona" terzo volume del ciclo del Sepolcro Sigillato di Tamsyn Muir e che mi ha abbastanza stupito per la terza volta su tre libri pubblicati, lei è brava in scrittura e idee, devo dirlo, forse in questo si disperde parecchio in "extra" trama ma è comunque molto godibile.

Continua la lettura della Guardia Cittadina con "Uomini d'arme"

Ci butta di tutto Terry Pratchett, peccato non coglierne molti almeno per quel che mi riguarda ma tanti sono anche legati all'inglese e Inghilterra

Io letto "Il cavaliere drago" di Gordon Dickson che racchiude i primi 3 della serie, un po datato ovviamente e abbastanza semplice ma scritto bene, ovviamente, e molto molto piacevole, non mi aspettavo altro in effetti.

Io lo conosco più che altro per il ciclo scifi umoristico degli "Hoka sapiens" che aveva scritto in collaborazione con uno dei miei autori preferiti della scifi appunto, Poul Anderson, da quello mi ero interessato a lui anni fa e recentemente ho visto questo volume di Mondadori della sua prima produzione FS.

Dei Dorsai ne avevo letto alcuni ma parecchi anni fa, lo "Lo spirito dei Dorsai" ne sono sicuro e lo ricordo, poi forse "Il Dorsai perduto" o "Soldato non chiedere" non lo so, entrambi mi ricordano qualcosa, ricordo che erano piacevoli anche se forse non pienamente quello che chiedevo ai tempi alla fantascienza e alle letture in generale.
Avrei anche voluto recuperare tutta la saga ma poi non ne ho più fatto nulla, ai tempi era difficile recuperare volumi e non giravo molto per mercatini, ora con ebook e internet è molto diverso e quasi quasi un pensiero lo rifaccio.

"La torre di cristallo" di Robert Silverberg, mi sono accorto a un terzo del libro che già lo avevo letto ma l'ho finito ugualmente, poi qualche racconto sempre di Silverberg.

Su quelli legati all'inglese, di giochi di parole che mi hanno fatto dire "ahh perché questo in inglese è..." ne ho trovato due casi, per il resto non me ne sono accordo, merito forse anche della buona traduzione in italiano.
Adesso ho inizato "Piedi d'argilla" terzo e ultimo della Guardia Cittadina.