| La prima convergenza
[Ci spostiamo sul continente di Genabackis, 2 anni dopo le vicende raccontate nel capitolo 1].
Tattersail, una maga dell'Impero Malazan, cammina sul campo di battaglia all'esterno della città di Pale. Intorno a lei i corvi si stanno cibando dei resti dei soldati morti. E' chiaro fin da subito come la magia abbia avuto un ruolo fondamentale nello scontro. Girandosi a guardare Pale, Tattersail nota una colonna di Moranth Neri entrare nella città per riscuotere la pattuita “ora di sangue”. Tattersail si accorge che Hairlock [un altro mago] è ancora vivo pur essendo stato orribilmente ferito: dai fianchi in giù non gli rimane più nulla. Hairlock si sta mantenendo in vita grazie alla magia ed è sicuro di non morire perchè sta aspettando qualcuno che potrebbe aiutarlo. Arrivano sul posto 4 soldati degli Arsori di Ponti: Dispiacere, Ben lo Svelto [un mago], Kalam [un assassino] e il sergente Whiskeyjack [già visto nel prologo]. I 4 confermano che sono venuti per Hairlock e Tattersail interroga Whiskeyjack per saperne di più sulla faccenda. Scopriamo qualcosa in più sugli Arsori di Ponti: sono un'elite militare creata dal vecchio Imperatore Kellanved, successivamente deposto da Laseen. Nell'assedio di Pale gli Arsori hanno avuto il compito di demolire le mura della città, ma quando scoppia la battaglia muiono quasi tutti a causa del crollo dei tunnel in cui si trovavano. Il mago degli Arsori dice di chiamarsi Ben lo Svelto, ma Tattersail afferma che quello non è il suo vero nome. Dispiacere si intrattiene a parlare con Tattersail sulla fine degli Arsori. Dice che Fiddler e Hedge sono ancora nei tunnel per cercare superstiti, ma il Grande Mago Tayschrenn ha proibito che altri andassero ad aiutarli. Tattersail, Hairlock e i 4 soldati sembrano non fidarsi di Tayschrenn.
[Passiamo ad un flashback in cui riviviamo la battaglia di Pale].
Tattersail e Calot [un mago suo amante] vengono svegliati da un appello magico e si dirigono verso la tenda di Dujek un-braccio, il comandante degli eserciti Malazan sul continente di Genabackis. Durante il tragitto si fermano ad osservare la “Progenie della Luna”, una montagna sospesa in aria centinaia di metri sopra la città di Pale: nemmeno i T'lan Imass hanno osato attaccarla direttamente. Solamente l'Imperatore Kellanved era riuscito a raggiungere un accordo di non belligeranza con la Progenie, ma adesso Laseen era pronta a sfidarla nuovamente. La Progenie era entrata in guerra con l'Impero Malazan, fornendo soldati della razza dei Tiste Andii comandati da un uomo di nome Caladan Brood; insieme ai mercenari della Guardia Cremisi avevano tenuto in stallo gli eserciti Malazan per anni. Su Pale erano rimasti la Progenie e il Signore della fortezza a fronteggiare l'assedio di Dujek e i suoi uomini. Entrati nella tenda di Dujek, Tattersail e Calot scoprono che al suo interno vi sono anche Hairlock e Tayschrenn, il Grande Mago dell'Imperatrice. Hairlock e Tattersail non sono in buoni rapporti, perchè Tattersail è stata scelta come comandante del Quadro [un gruppo militare formato da maghi guerrieri] dopo la scomparsa di Nedurian a Mott Wood e Hairlock è geloso. Nella tende entra Dujek chiedendo un rapporto sull'avanzata degli Arsori di Ponti sotto le mura della città. Tutti concordano che ci vorrebbe troppo tempo per far crollare le mura, così l'Imperatrice Laseen ha deciso di prendere l'iniziativa. Ha mandato un gruppo di sicari dell'Artiglio nella città, per uccidere gli Stregoni alleati con il Signore della Progenie. Nel frattempo l'esercito dovrà attaccare Pale e la Progenie. I rapporti tra Tayschrenn e tutti gli altri, Dujeck compreso, non sono buoni. I presenti condividono quello che sanno sul Signore della Progenie: è un arcimago dei Tiste Andii, la razza creata da Madre Oscurità in Kurald Galain. Tattersail ricorda un vecchio poema di Fisher kel Tath intitolato “Anomandaris” in cui si parla di Anomander Rake [il Signore della Progenie] e di Caladan Brood [il comandante degli eserciti anti-Malazan]. Anomander è presentato con molti titoli, tra cui “Figlio dell'Oscurità” e “Cavaliere dell'Oscurità”, mentre Brood è definito come “umano con sangue Barghast nelle vene”. Tayschrenn rivela che Bellurdan [un altro Grande Mago dell'Impero] ha rinvenuto nuove pergamene sulla “Follia di Gothos”, uno scritto che parla delle razze antiche, Tiste Andii compresi, portando nuove conoscenze per l'Impero. Rivela infine che il giorno dopo arriveranno altri 3 Grandi Maghi per partecipare alla battaglia per la città di Pale.
[Con un altro flashback ci spostiamo al momento della battaglia].
I maghi Malazan si scontrano con Anomander Rake impiegando magie potentissime. Calot, Nightchill e A'Karonis muoiono, Hairlock è ferito gravemente, mentre Tattersail, Bellurdan e Tayschrenn ne escono quasi illesi. Dalla Progenie della Luna si alzano in volo migliaia di corvi e scopriamo nuove informazioni su Anomander: ha la pelle nera, i capelli argentati, è molto [molto] vecchio, ha assaggiato il sangue dei draghi e guida un popolo che non ha più una terra da chiamare casa; il suo Canale si chiama Kurald Galain. Calot e Tattersail combattono impiegando i propri Canali, rispettivamente Mockra e Thyr. Ad un certo punto Calot viene ucciso e Tattersail scopre che è stato attaccato dalla pianura, non da Anomander. Nightchill viene smembrata da un demone Kenryll'ah. Tayschrenn mostra tutta la sua notevole potenza danneggiando la Progenie e costringendola alla fuga. Il campo di battaglia è una carneficina, perchè i maghi Malazan non sono riusciti a proteggere i soldati semplici dagli attacchi magici di Anomander. Tattersail maledice Tayschrenn. I Moranth Neri entrano in Pale per esigere la loro vendetta.
[Torniamo al presente post-battaglia].
Tattersail e i 4 Arsori sono raccolti intorno a Hairlock. La maga avverte la presenza di un dio sul campo di battaglia e il suo sguardo cade su Dispiacere. Il mago Ben lo Svelto posiziona un oggetto sul corpo straziato di Hairlock e inizia a intessere una magia legata ad un Canale Denul modificato. Finita la magia Ben consegna l'oggetto a Tattersail, dicendole di non mostrarlo a Tayschrenn. Prima di morire Hairlock avvisa Tattersail che è Tayschrenn il responsabile per le morti dei maghi Malazan e gli Arsori condividono la sua opinione. Tattersail accetta di conservare l'oggetto e si promette di cercare la verità in tutto quell'intrigo. La recluta Dispiacere non sembra andare d'accordo con gli altri Arsori, anzi, Ben lo Svelto durante l'incantesimo su Hairlock fa di tutto per tenerla all'oscuro delle sue intenzioni.
Tattersail si allontana dagli Arsori portando con sé l'oggetto ricevuto da Ben e spaventando i corvi al suo passaggio. Gli Arsori fanno il punto della situazione: Dispiacere è un mistero e non piace a nessuno; i Moranth hanno un'ora di tempo per compiere la loro vendetta su Pale uccidendo chiunque gli capiti a tiro; Tayschrenn cerca di ammazzare gli Arsori e Whiskeyjack rimugina sulla loro nuova destinazione, la leggendaria città di Darujhistan.
Tattersail, mentre rientra all'accampamento Malazan, ripensa con sgomento alla battaglia appena finita in cui 9000 soldati hanno perso la vita, segnando così la fine del 2° Esercito Malazan. Era venuta meno al suo patto con i soldati: i maghi li proteggevano dalla magia e i soldati ricambiavano proteggendo i maghi dalle armi convenzionali. Rientrata nella sua tenda scopre che l'oggetto creato da Ben lo Svelto è una marionetta contenente l'anima di Hairlock, una magia di trasmigrazione molto difficile da realizzare e creduta persa da secoli. Hairlock brama vendetta contro Tayschrenn e dice a Tattersail di consultare il Mazzo dei Draghi per scoprire cosa potrebbe accadere in futuro. Tattersail compie una divinazione con il Mazzo dei Draghi. La prima carta estratta è il Cavaliere dell'Oscurità: pelle nera, mezzo umano e mezzo drago, regge una spada nera da cui partono innumervoli catene eteree. La seconda carta estratta è Oponn, i gemelli della fortuna/sfortuna: la Signora e il Signore reggono entrambi la stessa moneta, su cui è raffigurato un volto maschile; la moneta ruota su sé stessa producendo un tintinnio che Tattersail avverte, ma Hairlock no. Tattersail decide di concludere la lettura del Mazzo dei Draghi ed esce dalla sua tenda.
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