info da
Wikipediaalcune recensioni
qui e da
fantasymagazine e
quiRiporto il mio commento fatto altrove:
devo dire che mi è piaciuto,non è senza dubbio un libro che può essere facilmente inquadrabile in un genere particolare,e in questo caso non è un male.Dovessi definirlo in una sola parola direi senza dubbio originale!E questo lo si riscontra,non solo nella numerazione delle pagine al contrario,i simboli per ogni personaggio,il modo di segnare il vento in tutte le sue forme etc,grande lavoro dell'autore,ma sopratutto nella bravura,secondo me,di mettere in luce il protagonista principale dopo l'orda cioè il vento..l'autore ha saputo descrivere bene il mondo ostile e a volte spietato in cui si muovono tutti i personaggi,tanto che a volte sembrava davvero di esseri lì con loro.Parlando dei personaggi c'è l'imbarazzo della scelta abbiamo il “capo” dell'orda Golgoth inarrestabile nella sua, se vogliamo,ossessione del raggiungere il “traguardo”della loro missione,il nobile principe Pietro,il dubbioso scriba Sov,la sempre “alla ricerca della verità” aereomastra Oroshi(vento in giapponese
), il trovatore Caracollo personaggio su cui avevo dei dubbi,ma che riseverà sorprese..e tanti altri..insomma un libro difficile a volte,molto introspettivo e tecnico a volte,chi come mè nei suoi studi ha avuto a che fare con meccanica dei fluidi mi capirà
,nelle descrizione dei venti e nel basare tutto del mondo,dalle creature
fisiche(i croni su tutti
) o addirittura dei concetti filosofici(concetto di vivo e le nove forme del vento
) ma che merita davvero..sono d'accordo su una frase di un lettore,che lessi prima di affrontare il libro..se volessi semplificare il tutto direi che il libro può essere visto come”il viaggio di un gruppo verso la ricerca dell'estrema vetta e di se stessi.
voto
4/5ps:con i dovuti adattamenti se ne sarebbe ricavata un ottima miniserie a fumetti