| Soletaken
Il Segugio Rood sta attaccando Paran, quando interviene Cotillion, il Patrono dei Sicari, a fermarlo. Cotillion è incuriosito dal capitano, notando una somiglianza con i Segugi, ma è anche arrabbiato con lui perché ha causato la morte di due Segugi, creature millenarie dall'immenso potere. Cotillion inizia a curare le ferite di Paran e riceve in cambio la spada Fortuna, con il quale il Patrono degli Assassini potrà esercitare pressioni su Oponn. Paran si libera felicemente dalla spada, perché la fortuna aveva iniziato a tramutarsi in malizia. Paran ritorna nel mondo reale dopo aver combattuto Raest nel sogno di Kruppe e ad attenderlo c'è Mallet il guaritore. Paran si allontana per cercare e uccidere l'Aggiunto Lorn.
Crokus sta seguendo l'ordine di Rallick e si dirige da Baruk per raccontargli le ultime novità sull'accordo che i Malazan hanno fatto con Vorcan. La Progenie della Luna è arrivata a Darujhistan e ne oscura le strade.
Kruppe si sveglia e pensa con orgoglio al sogno appena avuto, quello in cui il Tiranno è stato quasi sconfitto. Sente un certo languorino e inizia a mangiare.
L'Aggiunto Lorn si trova davanti alla casa di Simtal e vede Crokus allontanarsi. Decide di seguirlo per ucciderlo e rubargli la moneta di Oponn, con cui l'Imperatrice potrà vendicarsi sui Gemelli per l'intrusione negli affari dell'Impero. Pochi istanti prima ha avvertito la morte del Tiranno Jaghut e ora sta per iniziare la seconda fase del piano: l'Aggiunto lancia una fiaschetta per terra, rompendola, da cui emerge un Demone Galayn.
Baruk è nel suo studio a piangere la morte di Mammot. Derudan arriva per consolarlo, quando entrambi avvertono il rilascio del Galayn da parte di Lorn e hanno paura. Sperano che Rake sia abbastanza potente per fermarlo. Vorcan inizia la sua opera di sterminio dei maghi della Cabala, uccidendo Paral e Tholas.
Anomander Rake si trova sul campanile del Tempio di K'rul. Parla a distanza con Silanah, invitando il drago rosso a tornare alla Progenie per riposare e preparsi a vendicare l'eventuale morte di Rake nel prossimo scontro. Accanto al Figlio dell'Oscurità appare K'rul in persona. Il Dio Antico è stato riportato in questo mondo grazie al sangie versato sul suo campanile. K'rul ricorda a Anomander che si può manifestare solo in questo luogo, nel mondo reale e Rake promette di fare del suo meglio per non danneggiare il Tempio. Il Demone Galayn annuncia la sua presenza trasformandosi in un animale, ma anche Anomander, essendo un Soletaken, può trasformarsi in un animale, in questo caso in un drago nero dalla criniera argentata più grande di Silanah. Anomander si lancia nel cielo, osserva la città e vola verso la sua battaglia.
Kalam corre per trovare Fiddler e Hedge, per prevenire l'innesco delle mine. Li trova e viene quasi ucciso dai 2 sabotatori, prima che lo riconoscano. Vicino a dove si trovano, vedono il Galayn mutare forma. Il Demone è diventato un drago grigio-marrone. Il trio scappa verso la tenuta di Simtal.
L'Aggiunto Lorn attacca Crokus.
La Guardia Cremisi interviene a proteggere Crokus, come ordinato da Caladan Brood e K'azz D'Avore. Cowl tiene d'occhio la situazione dai tetti. Fingers guarda da vicino Crokus. Mentre Blues si intrattiene a scambiare cortesie con l'Aggiunto. Fingers sembra piuttosto tranquillo, considerando che il trio ha minacciato Serrat dei Tiste Andii e sta combattendo contro l'Aggiunto dell'Impero Malazan. Fingers fa da scorta a Crokus fino a casa di Baruk.
L'Aggiunto perde lo scontro contro Blues [il mercenario non ha nemmeno usato la magia...] e scappa. Viene raggiunta da Meese e Irilta, le due cameriere della Taverna della Fenice che la pugnalano per ordine dell'Anguilla, dopo che il Violatore del cerchio aveva segnalato l'entrata in città di Lorn.
Paran arriva dall'Aggiunto proprio mentre sta morendo. Le ultime parole di Lorn sono di biasimo per non aver ricevuto una morte onorevole. Paran raccoglie la spada Otataral dell'Aggiunto e appaiono i gemelli Oponn a reclamarla. Oponn è terrorizzato perché Paran ha dato la spada Fortuna a Cotillion, il quale probabilmente l'ha già passata a Tronod'Ombra. Tutti sanno che il Signore dell'Ombra gioca sporco, per questo i gemelli vogliono la spada di Otataral per riequilibrare il match. Paran rifiuta garbatamente, mandandoli a quel paese per aver osato giocare con i mortali. Paran raccoglie il corpo senza vita di Lorn.
Nei cieli sopra la città inizia lo scontro tra draghi. Anomander sfrutta il suo Canale per attaccare di sorpresa l'ignaro Soletaken Galayn.
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