CITAZIONE (Mornash @ 13/6/2016, 20:20)
... e come ha detto Taspache, Erikson non affronta determinati argomenti e ok ...
No io ho detto l'opposto e cioè che Erikson li affronta e li presenta anche bene, fin troppi ne presenta imho, ma che alcuni gli vengono meglio di altri, la medesima cosa che dicevo a proposito di Hull Beddict e della Mhybe, quel che sottolineavo è che nel tanto che mette nei libri non posso fargli nessuna accusa, per come la vedo io, su alcune mancanze o scarsi approfondimenti, ma Rhuland non è tra questi, è affrontato bene imho e più di cosi avrebbe levato spazio ad altri personaggi o ad altre storie nel libro.
mmm ... non so se riesco a spiegarmi ma per me lo spazio che da a Rhuland e come lo tratta è il giusto, approfondire ulteriormente la sua storia, e non parlo solo di numero di righe e/o pagine, avrebbe creato un libro diverso e con lui quasi protagonista, preferisco cosi come invece ne è venuto, con tante storie diverse intrecciate, una scacchiera più ampia e aperta a tante possibilità.
Hai cmq ragione che poteva affrontarlo in modo diverso, e come dici Erikson dimostra di saperlo anche fare, è un po la pecca che dice anche -3ntr0p14- l'estremizzazione che lo rende forse poco naturale e appunto artificioso ma ... cavolo gente Erikson non è Dostoevskij, anche se spesso quando parte ci picchia giù duro comunque sia, non posso in tutta sincerità chiedergli di più in un libro come Maree, a meno che se la fosse presa comoda comoda facendo passare anni e anni (venti anni di saga non terminata? Allucinante) tra un libro e un altro.
Udinaas all'inizio aveva anche pietà di Rhuland per come la vedo io.