Personaggi

Arrivati alla fine di MT qual'è il vostro personaggio preferito?
A me piacciono i personaggi "umani" che sono riusciti a diventare potentissimi grazie alle proprie abilità, Anomander (soletaken, capo dei tiste, ascendente, capace di attingere al kurald galain e allo starvald demelain, ha dragnipur) è troppo. Diventa come una specie di Superman, per cui si è dovuto inventare la kriptonite per renderlo battibile. Idem per Caladan Brood.
Invece QuickBen, pur essendo uno dei maghi più potenti, mi risulta molto affascinante per il suo essere mortale, per aver bisogno di altri per sconfiggere i nemici. E per l'immensa intelligenza, capace di portare ragionamenti e piani su larghissima scala. Per ora in cima c'è lui, soprattutto quando è in coppia con Kalam. Subito dietro c'è la coppia Tehol-Bugg, soprattutto il primo, e l'assurdo Kruppe. Invece non sopporto i "piangini", personaggi che passano tutto il tempo a piangersi addosso senza cercare di cambiare la loro situazione: Mhibe e alcune parti di Felisin...

Per me è troppo difficile scegliere un solo personaggio. Devo per forza fare un piccolo elenco:
Whiskeyjack, Coltaine, Fiddler, Itkovian, Tehol, Gruntle, Trull, Tronod'Ombra & Cotillion, Rhulad, Iskaral, Icarium & Mappo.
Ma se mi minacciassero puntandomi una pistola alla testa direi Itkovian

Ben è troppo potente, è vero, ma fin lì. Quando incontra korbal broach e bauchelain e centra (con sei canali) uno dei due dice di aver speso metà delle sue forze. infatti dopo il secondo colpo deve chiedere aiuto allo spirito barghast per continuare a usare i canali. La vera forza di Ben è l'intelligenza. In più è nato come un essere umano normale, talentuoso quanto vuoi, ma pur sempre umano. Il suo potere se lo è costruito da solo.
Trull mi piace, ma faccio fatica a tifare per lui.
Capitolo Mhibe: capisco che è stata bersagliata da una raffica di calamità immensa, ma non fa niente per cercare di cambiare la situazione. Silverfox ha un fardello immenso sulle spalle, vorrebbe la vicinanza della madre ma la evita, secondo me per paura di leggere nella madre la conferma di essere un abominio, per paura di vedere cosa sta realmente causando. La madre ha bisogno della figlia ma la evita a causa della rabbia he prova nei suoi confronti. Però è la mhibe l'adulta, è lei che deve fare il primo passo, parlare con la figlia. Silverfox è cmq una ragazzina, un miscuglio di personalità in conflitto che non ha ancora deciso che fine fare. Invece la Mhibe non fa altro che lamentarsi senza costrutto e andare in paranoia. Potrebbe risolvere tutto semplicemente con due o tre parole ma preferisce crogiolarsi nel vittimismo (tra l'altro abbastanza giustificato)