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| Forse il ricordo del Guardiano è più forte rispetto a quelli di sette anime spurie: difatti Veed è l'unica anima che ha in mente uno scopo, lo persegue, agisce violentemente e sgombra il campo da personalità intruse. Solo non capisco come mai il Veed di Icarium, chiamiamolo cosi, abbia una natura così violenta ed inarrestabile che fa letteralmente a pugni con il carattere dimesso del Gral conosciuto nel sesto s settimo volume. Oddio, Veed non è buono e sicuramente risulta machiavellico e furbo nel tirare acqua al proprio mulino, ma non presenta una personalità violenta e irruente. Boh, siamo in alto mare tutti ❤
Aggiunta al commento: casso, forse tieni ragione te. Icarium sente il richiamo verso Kalse sradicata e si dirige verso tale obiettivo. Le sette anime che si porta dietro non conoscono il viaggio, lo scopo di esso, e la meta (il luogo KCC in cui poi Icarium troverà la sua nicchia per combattere lo scontro finale). Tutti i sette frammenti d'anima remano contro il viaggio di Icarium, giacché litigano continuamente fra di loro e non comprendono la loro identità (contaminata dallo jagh): sono ostacoli all'obiettivo che persegue Icarium. Quindi l'inconscio, come hai formulato te, ha preteso un ottavo frammento d'anima capace di sbaragliare i sette precedenti e restituire ad Icarium consapevolezza di sé ed il motivo che lo ha condotto lì. Solo che poi, alla fine, è decisivo l'occhio dell'Errante detenuto dalla Strega Piumata, cioè una delle anime che sarebbero dovute esser eliminate. A proposito: l'occhio dell'Errante usato come innesco per l'azath non è prova necessaria e sufficiente per considerare i frammenti d'anima un po' di più di semplici rimasugli d'inconscio? Boh, siamo andati in tilt.
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