Riflessione definitiva su Segugi dell'Ombra e Deragoth, Spoilers su quarto e sesto volume

Parlavo con un utente ed abbiamo sciorinato due ipotesi principali.

Ipotesi mia: 7 Deragoth sono pietrificati a Verdith'Anath ed il gesto di Paran - liberare due segugi dell'ombra da Dragnipur - libera due anime che si riversano nel Kurald Galain, ritrovano due Deragoth e si uniscono ad essi.
Quei due Deragoth, teoricamente, sono ora completi e definiti da Trull "vivi"; sono gli stessi che ritrovano nel Nascente (quindi non più a Verdith'anath) perché hanno acquisito i due segugi dell'ombra.
Pare che scivolino nella dimensione confinante, giacché Wikipedia definisce vicine le dimensioni del Nascente e di Verdith'anath.
Trull ed Onrack dovrebbero trovare due sole statue Deragoth nel nascente, ma la prosa parla di più colline che poi si scoprono essere state statue (come verrà confermato da loro e dalla copertina).
Com'è possibile?
Il numero dei Deragoth in Verdith'anath, sesto volume, è proprio cinque: la banale sottrazione 7-2.
Come fanno ad esserci 7 statue nel Nascente e 5 in Verdith'anath? Non dovrebbero essere due nella prima e cinque nella seconda (questa cifra unica cosa certa)?
Io ho ipotizzato che fosse proprio così: le due statue "vive" a contatto con la coppia trull/Onrack sono del Nascente, mentre gli altri 5 rimangono ben visibili, ma oltre il portale che conduce a Verdith'anath.

Ipotesi dell'altro: va rispettato un equilibrio fra le dimensioni. Quando due segugi dell'ombra finiscono in Kurald Galain, pare che il canAle antico "vomiti fuori" due Deragoth dentro il Nascente per pareggiare lo spostamento avvenuto: due segugi dell'ombra vanno nell'oscurità e due Deragoth vanno a finire nel Nascente (quelli che liberano Trull ed Onrack).

Edited by Carsit - 8/9/2017, 18:18

Mi sono andato a rileggere i vari passi e viene da pensare che Nascente e Verdith'Anath siano collegati o quanto meno molto vicini. Onrack dice che al di là delle statue c'è una porta. nel sesto volume Paran dice che il lago che si trovano di fronte non dovrebbe essere lì, poi più avanti trovano le cinque statue e delle struttuture ed Hedge nello studiare le impronte dice che molte portavano mocassini di cuoio ed avevano la pianta larga. La descrizione sembra molto simile al luogo dove Trull e Onrack incontrano i Liosan e poi Monok Ochem e gli altri T'lan Imass.
Forse Paran è giunto nel Nascente o quel frammento di Kurald Emurlahn si è sovrapposto,unito a Verdith'Anath(mi pare si dicesse che che i frammenti Emurlahn vaghino ?) .
Quindi ci sarebbero solo 7 statue.

Vero, può anche essere che il Nascente abbia fluttuato, al momento di Onrack e Trull, su Verdith'anath e reso "disponibili" al contatto tutte e sette le statue, comprese le due vive.

Ho riletto poco fa una parte del sesto e vengono descritte 5 statue giganti; poco prima si fa cenno di un paio di piedistalli ove sarebbero dovute esserci due statue, chiaramente mancanti.
Poi, come ha detto Xalort, ci sono segni di mocassini e piedi dalla pianta larga (non son sicuro che il riferimento sia a Trull ed Onrack).
Fatto sta che in Verdith'anath si considerano presenti ben 7 statue, di cui due liberate da Trull ed Onrack: anche l'ipotesi di Rustyking può avere senso.
Comunque il termine di un capitolo del quarto volume specifica proprio che il confine del Nascente presenta una porta che permette l'entrata in un altro regno (=uscita dal Nascente).

Urca, potrebbe essere.
Bene, ho trovato cosa fare in questo giorno contraddistinto da influenza e nausea: riprendere quel pezzo e poi riscriverlo qui. Vi aggiorno

La porta, sotto ad un arco, ribollente di energia e calore, è la fenditura da cui si riversano i Tiste Liosan.
Non è troppo chiaro se tale porta sia considerabile una porta ferita, giacché nel dialogo tra Imass e Liosan si toccano tanti argomenti solo di sfuggita.
Parrebbe che il Nascente sia in continuo movimento fluttuante dal punto di vista geografico: Onrack avverte i Liosan che non sarà facile tornare nel loro regno attraverso quella porta e quindi orchestrano il rito per aprire un portale (da cui poi fuggono Onrack e Trull, mentre i Liosan rimangono bloccati in quella che per loro è terra straniera).
In virtù delle peculiarità del Nascente, non penso sia errato considerare transiente il contatto tra Verdith'anath e lo stesso frammento gigante dell'ombra (Nascente).
La descrizione ambientale comprende il riferimento ad un ponte (presente in Verdith'anath) ed ammassi di detriti più macerie di abitazioni modeste e poco lussuose (quelle penso siano del Nascente, visto che dal dialogo tra Onrack e Trull emerge che Edur ed umani popolassero il Nascente, poi completamente allagato),

Off topic: i Liosan definiscono Icarium come "tessitore del tempo" e "uccisore dei diecimila".
Il primo titolo è abbastanza chiaro, ma il secondo?

La pianta larga penso sia riferito ai T'lan Imass,poi dicono che ci sono impronte di qualche tipo di scontro (Trull e Onrack contro i Liosan).
Il portale ,dice Enias, non veniva utilizzato da millenni. Forse si è richiuso subito dopo o la granata Monrath l'ha danneggiato gravemente.