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Libro finito...qualche domandina!

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Lavicca
view post Posted on 13/10/2017, 22:40     +1   -1




Ciao ragazzi/e,
come appena scritto nella sezione "presentazioni" sono una nuovissima utente, ma anche nuovissima lettrice della saga e del genere fantasy!

Naturalmente, se sono qui è perchè il libro mi è piaciuto e mi ha incuriosita abbastanza da desiderare di andare oltre e scoprire cosa accadrà!
Sorvolerò le questioni dei canali, della magia ecc. perchè ho visto che già molto è stato spiegato nelle altre discussioni, e grazie a quelle in effetti ho capito parecchio.

Ora quindi mi accingo a fare alcune domande...vi prego non rimproveratemi se vi risulteranno sciocche o banali ma sono una novellina!!!

1) Ancora non mi è chiaro chi suono i buoni o i cattivi. Eh si, sono certa che sto commettendo una gaffe imperdonabile ma da quel che è emerso nel primo volume esistono due maxi schieramenti: l'impero e coloro che vogliono farlo cadere...e fin qui tutto bene. Credevo fosse ovvio che l'Impero e la sua Imperatrice (con i vari seguaci) incarnassero il male assoluto ma più andavo avanti nella lettura e più la cosa mi risultava dubbia.

2) I personaggi conosciuti nei Giardini li ritroveremo altrove? Io mi sono terribilmente affezionata ad alcuni di loro, in particolare a Paran e Tattersail e mi sono venuti i brividi quando alla fine si sono parlati telepaticamente. Spero che la loro storia sentimentale verrà approfondita.

3) Sono l'unica alla quale Anomander Rake non sta particolarmente simpatico? Mi spiego meglio: è un personaggio assai imponente, dai contorni definiti, mosso (a quanto pare) da buone intenzioni ma sembra quasi fare quel che fa solo per non annoiarsi...

4) Dolente, quella povera disgraziata: invasa dalla presenza di Cotillion, usata, abusata e poi abbandonata a se stessa... ricordo però che Rigga a inizio libro le fa questa profezia : "sono l'ultima a parlare con te, tu sei l'ultima a sentirmi". La seconda parte si è chiarita immediatamente perchè, subito dopo aver pronunciato le parole, la strega è morta. Ma la prima frase che senso ha se poi Dolente si libera delle presenza della divintà e torna ad essere se stessa? Mi è sfuggito qualcosa?

Ecco qui, queste sono le prime domande che mi sono frullate in testa appena conclusa la lettura...ma magari me ne verranno in mente altre!

Grazie in anticipo :D
 
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view post Posted on 14/10/2017, 00:08     +2   +1   -1
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Difficile nei Giardini farsi un idea precisa su chi sia effettivamente nei buoni o nei cattivi tra i due schieramenti, a fine libro io ci mettevo solo la compagnia della taverna della Fenice di Darujhistan, Kruppe e amici per capirci.
Certo si va a parteggiare per una parte degli invasori, gli Arsori di ponti, Dujek, Toc e Tattersail, ma appunto come dici anche tu, sono nel giusto?

Si alcuni li ritroverai, non ti dico chi o come li ritroverai ovviamente perché ti rovinerei con alcuni spolier la lettura di altri libri e lo scoprirlo man mano.

No non sei l'unica, anche a me Anomander non aveva entusiasmato più di tanto rispetto ad altri personaggi, troppo "ubba", cioè potente e leggendario, con la spada maggica etc etc, ma vedrai che già al terzo libro si incomincia a cambiare idea su di lui, se poi arriverai agli ultimi volumi Anomander ne esce quasi un gigante umanamente parlando, o Tistemente parlando in questo caso (:facepalm: sembra una battutaccia), in realtà è ...

mmm si su Dolente si, ma lo scoprirai nei prossimi, ma va be "sono l'ultima a parlare con te" forse si riferiva a quella ragazzina figlia di pescatore, Dolente non sarà proprio ancora quella ragazzina, ma già dal prossimo capirai meglio.


Ho risposto velocemente, visto l'orario, e non so se sono riuscito a chiarirti qualcosa, ma ho paura di fare spoiler come dicevo sopra e con Malazan possono rovinare davvero il piacere della scoperta fatta leggendoli, e anche rovinare il piacere di "riunire" tutti i tasselli che Erikson butta dentro le sue trame/storie :sisi:
 
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view post Posted on 14/10/2017, 10:54     +2   +1   -1

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CITAZIONE (Lavicca @ 13/10/2017, 23:40) 
1) Ancora non mi è chiaro chi suono i buoni o i cattivi. Eh si, sono certa che sto commettendo una gaffe imperdonabile ma da quel che è emerso nel primo volume esistono due maxi schieramenti: l'impero e coloro che vogliono farlo cadere...e fin qui tutto bene. Credevo fosse ovvio che l'Impero e la sua Imperatrice (con i vari seguaci) incarnassero il male assoluto ma più andavo avanti nella lettura e più la cosa mi risultava dubbia.

Il discorso buoni/cattivi è difficile da fare in Malazan. Ci saranno personaggi completamente negativi e viceversa, però la quasi totalità saranno personaggi che io definisco sempre "grigi", lasciando quindi al lettore il giudizio in merito.

CITAZIONE
2) I personaggi conosciuti nei Giardini li ritroveremo altrove? Io mi sono terribilmente affezionata ad alcuni di loro, in particolare a Paran e Tattersail e mi sono venuti i brividi quando alla fine si sono parlati telepaticamente. Spero che la loro storia sentimentale verrà approfondita.

Sì, li ritroverai. Alcuni già nel secondo volume, altri nel terzo.

CITAZIONE
3) Sono l'unica alla quale Anomander Rake non sta particolarmente simpatico? Mi spiego meglio: è un personaggio assai imponente, dai contorni definiti, mosso (a quanto pare) da buone intenzioni ma sembra quasi fare quel che fa solo per non annoiarsi...

È uno dei miei personaggi preferiti, fin dall'inizio. Come ha detto Tas, è un personaggio che verrà approfondito in altri libri.

CITAZIONE
4) Dolente, quella povera disgraziata: invasa dalla presenza di Cotillion, usata, abusata e poi abbandonata a se stessa... ricordo però che Rigga a inizio libro le fa questa profezia : "sono l'ultima a parlare con te, tu sei l'ultima a sentirmi". La seconda parte si è chiarita immediatamente perchè, subito dopo aver pronunciato le parole, la strega è morta. Ma la prima frase che senso ha se poi Dolente si libera delle presenza della divintà e torna ad essere se stessa? Mi è sfuggito qualcosa?

Ti risponderei, solo che non mi ricordo bene dove si collochi una certa cosa, quindi potrei farti spoiler. Quindi evito
 
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Lavicca
view post Posted on 14/10/2017, 11:37     +1   -1




@taspache hai capito esattamente cosa intendo sui "buoni e cattivi", io ad esempio ho voluto subito bene a Tattersail e Paran pur essendo teoricamente dalla parte sbagliata...ma poi avevo ragione di riporre tanto affetto nei loro confronti!!!

@rustyking capisco cosa intendi per personaggi "grigi" come l'aggiunto Lorn. Io in lei avevo scorto dell'umanità, qualcosa di profondo che avrei voluto indagare ma ahimè è morta prima di poterla comprendere.

Per il resto sono felice di sapere che ritroverò i personaggi prima o poi e che anche lo stesso Anomander si svelerà in futuro, perché ora come ora nn mi affascina per nulla!

Grazie per le risposte :lol:
 
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view post Posted on 14/10/2017, 12:02     +2   +1   -1
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Gran Pugno

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1) Da quel poco che ho letto le storie di Erikson hanno al massimo dei personaggi che stanno facendo cose malvagie e vanno assolutamente fermati ma anche questi magari hanno il ruolo di "cattivo" solo in un determinato momento, forse anche inconsapevolmente. Volendo fare esempi con il primo libro si potrebbe dire che il Tiranno Jaghut a noi lettori sembra "cattivo" perché è un'ovvia minaccia per i personaggi che abbiamo seguito ma da un certo punto di vista si potrebbe dire che ha solo "seguito la sua natura". Lo stesso vale per la Fune: prendere il corpo della figlia innocente di un pescatore per usarla come sadica assassina è oggettivamente orribile ma il libro lascia spazio ad ipotesi del tipo "il fine giustifica i mezzi".
Forse però con i due esempi di prima ho esagerato, oggettivamente quei due ne I Giardini della Luna si comportano male, a voler essere buoni.
Lo stesso discorso vale per i buoni. Gli Arsori di Ponti possono apparire come vittime tradite dall'Imperatrice cattiva ma loro in passato hanno comunque lavorato per lei, hanno avuto il ruolo di conquistatori ai danni di altre popolazioni.
Tutto è relativo e la cosa mi piace. Nei capitoli che sto leggendo attualmente c'è ad esempio un personaggio oggettivamente odioso, quasi un tipico antagonista fantasy, però è il protagonista di quelle pagine e tutte le sue atrocità sono giustificate dalla sua cultura, se a me lettore pare una persona orribile è solo perché vivo in Italia ne; 2017.

3) Mi accodo ai non estimatori di Anomander Rake. Se ne parla tanto bene in rete ma come Taspache anche io inizialmente l'ho visto funzionale alla trama, ricco di misteri ma meno sviluppato e apprezzabile di tanti altri. "Esteticamente" figo ma sembra più importante per quello che ha (la spada, la Progenie della Luna, ecc) che per quello che è e fa.
Io però sono uno dei pochi che pur ammettendone le qualità ed il miglioramento nei libri successivi continua a non inserirlo fra i suoi preferiti. Per ora.

4) La frase della vecchia per me si potrebbe comunque non interpretare alla lettera, non è che tutte le cose dette con tono profetico devono poi corrispondere esattamente a dei fatti.
Forse lei davvero stava profetizzando qualcosa, forse no. La ragazza ritorna "normale" alla fine del romanzo per tutta una serie di fortuite coincidenze che la vecchia difficilmente poteva prevedere (anche se ha contribuito usando la sua presenza nella mente della giovane per preservare l'identità originale). Magari era semplicemente pessimista e non credeva che la poveretta si sarebbe potuta salvare.
 
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Lavicca
view post Posted on 14/10/2017, 12:29     +1   -1




@rutland io la profezia di Rigga l'avevo presa molto seriamente tanto che ero convinta che Dolente sarebbe morta prima di poter ricordare chi era e da dove veniva. Non so se interpretarlo come una "svista" dell'autore o più probabilmente che tali parole di riferiscono a qualche evento che verrà.
 
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view post Posted on 14/10/2017, 12:44     +2   +1   -1

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CITAZIONE (Lavicca @ 14/10/2017, 13:29) 
@rutland io la profezia di Rigga l'avevo presa molto seriamente tanto che ero convinta che Dolente sarebbe morta prima di poter ricordare chi era e da dove veniva. Non so se interpretarlo come una "svista" dell'autore o più probabilmente che tali parole di riferiscono a qualche evento che verrà.

Giusto per prepararti: Erikson, per dare realismo ai personaggi, fa dire talvolta cose non vere ai suoi personaggi, quindi fai attenzione. Ci sono naturalmente personaggi più affidabili di altri, però cerca sempre di non prendere per oro colato quello che dicono ;)
 
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Lavicca
view post Posted on 14/10/2017, 12:59     +1   -1




ah perfetto! Grazie per l'avvertimemto...io ero partita con il piede sbagliato prendendo per oro colato qualsiasi affermazione :facepalm:
 
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view post Posted on 14/10/2017, 13:06     +3   +1   -1
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Gran Pugno

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Non andare nel panico come se fosse una storia piena di illusioni di Dick: semplicemente buona parte delle profezie e dei sogni premonitori, almeno da quello che ho letto, vengono dagli dei ma essi stessi sono personaggi con obiettivi nascosti, alleanze temporanee e, perché no, la possibilità di sbagliare, magari sottovalutando proprio la forza di volontà dei mortali che dovrebbero manipolare.

Tieni conto di quello che si dice ma se poi noti fatti che contraddicono dialoghi o visioni precedenti dai la priorità ai primi.
 
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view post Posted on 14/10/2017, 13:19     +2   +1   -1
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Si, come dicono giustamente Rustyking e rutland e in pieno realismo secondo me, se in Malazan leggi che "tizio" dice che i Tiste Andii sono questo e quello sappi che è solo quello che sa "tizio" dei Tiste Andii e non sempre il "tizio" di turno ne sa tutto o il vero, i dialoghi sono comunque sempre una serie di indizi importanti e la maggiore fonte di informazione che abbiamo nella saga, perché per il resto Erikson non spiega nulla in stile scrittore (voce fuori storia) onniscente.

Io la profezia di Rigga, come ho scritto sopra, l'ho letta come un "non sarai più la stessa e io, Rigga, sono l'ultima a parlare con te" e in effetti, va be qui piccolo spoilerino, Dolente (o Sorry/Dispiacere) non sarà più quella ragazzina, ma non solo, non sarà più completamente solo se stessa, ha una piccola parte di Rigga nascosta nel profondo e un esperienza come quella con La Fune, e scoprirai più avanti chi è La Fune/Cotillion, non la lascia del tutto integra.
 
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Lavicca
view post Posted on 14/10/2017, 13:43     +1   -1




CITAZIONE (rutland remix @ 14/10/2017, 14:06) 
Non andare nel panico come se fosse una storia piena di illusioni di Dick: semplicemente buona parte delle profezie e dei sogni premonitori, almeno da quello che ho letto, vengono dagli dei ma essi stessi sono personaggi con obiettivi nascosti, alleanze temporanee e, perché no, la possibilità di sbagliare, magari sottovalutando proprio la forza di volontà dei mortali che dovrebbero manipolare.

Tieni conto di quello che si dice ma se poi noti fatti che contraddicono dialoghi o visioni precedenti dai la priorità ai primi.

infatti ho notato anche questa fattibilità delle divinità che è un aspetto della storia davvero interessantete. Gli Dei sono, per desideri e capricci, molto simili a quelli della mitologia Greca. Ma anche questo non è casuale dal momento che so che lo scrittore è un archeologo e ben conosce tali dinamiche!

@taspache ho già scoperto chi sono!!! Sto leggendo il secondo volume con una certa voracità :P
 
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view post Posted on 14/10/2017, 13:44     +1   -1
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CITAZIONE (Lavicca @ 14/10/2017, 14:39) 
... Gli Dei sono, per desideri e capricci, molto simili a quelli della mitologia Greca. Ma anche questo non è casuale dal momento che so che lo scrittore è un archeologo e ben conosce tali dinamiche!

Ottima osservazione, in effetti Erikson stesso ha affermato più volte che l'Iliade è stata una delle sue fonti di ispirazione :sisi:
 
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Lavicca
view post Posted on 14/10/2017, 13:48     +1   -1




CITAZIONE (Taspache @ 14/10/2017, 14:44) 
CITAZIONE (Lavicca @ 14/10/2017, 14:39) 
... Gli Dei sono, per desideri e capricci, molto simili a quelli della mitologia Greca. Ma anche questo non è casuale dal momento che so che lo scrittore è un archeologo e ben conosce tali dinamiche!

Ottima osservazione, in effetti Erikson ha detto più volte che l'Iliade è stata una delle sue fonti di ispirazione :sisi:

si si, la cosa è piuttosto chiara per me che sono a mia volta un'archeologa! Punti in più :wub:
 
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view post Posted on 15/10/2017, 15:23     +1   -1
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il sopravvalutatore

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Benvenuta qui sul forum ed in bocca al lupo per la meravigliosa avventura che già dal secondo volume sale in rampa di lancio :)

Il bene e male in Malazan sono concetti relativi, spesso malleabili ed elastici. Non è raro trovare personaggi dall'indole buona che agiscono male; al contempo, non è difficile assistere ad individualità bieche che perseguono obiettivi con mezzi moralmente accettabili. Io, ad esempio, amo molto un personaggio che fino alla fine rimane codardo, viscido e non troppo affidabile (non dico i motivi né il nome del personaggio).
Anomander Rake, altro punto che tocchi, non è tra i miei pg preferiti all'interno della saga.
Va specificato, per onestà intellettuale, che il personaggio si ritaglierà un importante spazio nella saga e pure su di lui avrai molto materiale su cui riflettere.

Gli avvertimenti dati dagli altri sono tutti buoni consigli: attenzione sui topic del forum, concentrazione nella lettura e memoria nei dettagli - aiutati con la rubrica "chi cerca trova" - sono tutti necessari ingredienti per vivere un'esperienza di lettura appagante ed indimenticabile.
 
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view post Posted on 15/10/2017, 16:08     +1   -1
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tattersail purtroppo (era il mio personaggio preferito quando lessi il primo libro) la ritroverai nel terzo volume ma non come te la ricordavi, poi diciamo lascia la scena nella saga principale e la ritroverai solo in uno dei volumi di esslemont (se hai possibilità di leggerrli in inglese).

su rake c'è da dire che è un personaggio che nel primo volume è descritto ed appare un pò così... verrà sviscerato meglio nei volumi seguenti (noterai come anche il violinista nel primo volume, compare poco e si capisce poco di lui , mentre nel secondo volume è uno dei protagonisti e anche lui viene sciscerato molto)
 
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