Malazan Italia Forum

Domande su Toll the Hounds

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view post Posted on 4/2/2018, 17:00     +1   -1
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A ok è una cosa dei re-read e cmq presente su Tor, mai letto nulla e non credo lo avrei fatto nemmeno conoscendo inglese, credevo fosse una tua considerazione :facepalme:

Faccio un poco come loro, quelli di Toe, e vi dico che comunque nei prossimi libri troverete qualcuno che è stato moooolto vicino a Greymane :asd:
 
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bradon
view post Posted on 20/2/2018, 13:32     +1   -1




Sono abbastanza confuso sul ruolo di Gothos!

Forse ho sbagliato, ma l'ho sempre visto come il guardiano dell'Azath di Malaz City, e un guardiano puo' permettersi di lasciare l'Azath? D'altronde quando Nimander, Kallor e company lo trovano, egli ammette che quello e' un Azath morto (minaccia Kallor di risvegliarlo), quindi il punto e': come fa Gothos a trovarsi li' e se ne sapra' di piu' dei suoi scopi andando avanti?

Anche il Muratore (stessa scena) e' molto ambiguo. Chi e'? Un costruttore di case Azath? Ora che ha costruito una casa nel sangue dei draghi morti cosa significa?

Ho sempre pensato che la nascita degli Azath fosse un fenomeno attribuito alla necessita' di riportare una sorta di "equilibrio" di poteri e il fatto che ci sia uno che va in giro a costruirli mi ha scombussolato non poco le idee.
 
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view post Posted on 20/2/2018, 14:55     +1   -1
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CITAZIONE
Forse ho sbagliato, ma l'ho sempre visto come il guardiano dell'Azath di Malaz City, e un guardiano puo' permettersi di lasciare l'Azath? D'altronde quando Nimander, Kallor e company lo trovano, egli ammette che quello e' un Azath morto (minaccia Kallor di risvegliarlo), quindi il punto e': come fa Gothos a trovarsi li' e se ne sapra' di piu' dei suoi scopi andando avanti?

Gothos lo conosciamo come il Guardiano dell'Azath di Malaz City, però da l'idea di essere qualcosa di più. Sembra più un Guardiano degli Azath, in generale. Gothos non lo troviamo negli ultimi 2 libri, per cui il suo sviluppo nella saga principale termina con i Segugi.

CITAZIONE
Anche il Muratore (stessa scena) e' molto ambiguo. Chi e'? Un costruttore di case Azath? Ora che ha costruito una casa nel sangue dei draghi morti cosa significa?

A me ha dato l'idea di essere un costruttore di case Azath, e ho come l'idea che non sia l'unico. Ci devono essere senz'altro altri "muratori" in giro.

CITAZIONE
Ho sempre pensato che la nascita degli Azath fosse un fenomeno attribuito alla necessita' di riportare una sorta di "equilibrio" di poteri e il fatto che ci sia uno che va in giro a costruirli mi ha scombussolato non poco le idee.

Gli Azath sono un sistema più complesso di quello che sembra. Il fine è quello che hai detto tu, cioè di portare "equilibrio" quando compaiono poteri troppo forti e non controllabili, legati al caos.
Ne sappiamo ancora poco, ma sono dell'idea che dietro ci siano più individui che operano. Sappiamo dei guardiani e dei "muratori", ma ci deve essere sicuramente qualcuno che "organizza e gestisce" tutto il sistema, senza contare che non sappiamo da dove prende il potere necessario per porta equilibrio. Più ci penso più ho domande per la testa...
 
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bradon
view post Posted on 21/2/2018, 07:37     +1   -1




QUOTE (Dolph Slash @ 20/2/2018, 14:55) 
QUOTE
Forse ho sbagliato, ma l'ho sempre visto come il guardiano dell'Azath di Malaz City, e un guardiano puo' permettersi di lasciare l'Azath? D'altronde quando Nimander, Kallor e company lo trovano, egli ammette che quello e' un Azath morto (minaccia Kallor di risvegliarlo), quindi il punto e': come fa Gothos a trovarsi li' e se ne sapra' di piu' dei suoi scopi andando avanti?

Gothos lo conosciamo come il Guardiano dell'Azath di Malaz City, però da l'idea di essere qualcosa di più. Sembra più un Guardiano degli Azath, in generale. Gothos non lo troviamo negli ultimi 2 libri, per cui il suo sviluppo nella saga principale termina con i Segugi.

QUOTE
Anche il Muratore (stessa scena) e' molto ambiguo. Chi e'? Un costruttore di case Azath? Ora che ha costruito una casa nel sangue dei draghi morti cosa significa?

A me ha dato l'idea di essere un costruttore di case Azath, e ho come l'idea che non sia l'unico. Ci devono essere senz'altro altri "muratori" in giro.

QUOTE
Ho sempre pensato che la nascita degli Azath fosse un fenomeno attribuito alla necessita' di riportare una sorta di "equilibrio" di poteri e il fatto che ci sia uno che va in giro a costruirli mi ha scombussolato non poco le idee.

Gli Azath sono un sistema più complesso di quello che sembra. Il fine è quello che hai detto tu, cioè di portare "equilibrio" quando compaiono poteri troppo forti e non controllabili, legati al caos.
Ne sappiamo ancora poco, ma sono dell'idea che dietro ci siano più individui che operano. Sappiamo dei guardiani e dei "muratori", ma ci deve essere sicuramente qualcuno che "organizza e gestisce" tutto il sistema, senza contare che non sappiamo da dove prende il potere necessario per porta equilibrio. Più ci penso più ho domande per la testa...

Mi sembra di capire che la questione Azath e "Muratori" non viene chiarita nella saga come ci si aspetta. Spero che venga fatta almeno un po' di luce su Gothos che, a questo punto, sembra muoversi facilmente da un continente all'altro anziche' restare segregato nell'Azath di cui e' guardiano, inoltre in quel pezzo afferma anche che quel muratore gli serviva in futuro e invece si ritrova con un Azath nel sangue dei draghi morti. Sono molto curioso di sapere se questa faccenda verra' portata avanti in un modo o nell'altro.
 
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view post Posted on 22/2/2018, 13:23     +1   +1   -1
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Nella saga non verrà più ripresa la figura di Gothos.
Gli unici momenti in cui lo vediamo in azione sono alla fine del secondo volume, nel prologo di quinto/settimo e anche in questo spezzone.
Purtroppo Erikson si è tenuto per sé molto materiale che approfondirà esternamente alla saga :(
 
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bradon
view post Posted on 7/3/2018, 12:04     +1   -1




Andando avanti con la lettura le domande sono tante, ma le tengo in riserva (le ho scritte per non dimenticarle) poiche' hanno a che fare con la trama e sono sicuro che questi nodi verranno sciolti (la marcia dei morti nel canale di Hood, il favore che Invidia deve a Fisher, il motivo per cui Draconus ha salvato Ditch portandolo sul carro, etc.)

Volevo aprire un argomento che, sinceramente, non ricordo se e' stato affrontato bene o ancora no: la creazione di Dragnipur.
Molto sulla spada e' stato gia' detto in GoT e MoI, tuttavia non ricordo se e' stato affrontato il fine ultimo di Draconus.

Costruendo la spada Draconus ha "creato" un canale, Dragnipur, nel quale ha "intrappolato" l'ingresso del Kurald Galain, ma perche' l'ha fatto?

Ci fu una lotta, tra Madre Oscurita' e Caos, inoltre sappiamo grazie al prologo di Maree che "La magia Kaschan fu inviata nel canale di Madre Oscurità,come una pestilenza.Così fu sigillata la porta fra il Kurald Galain e ogni altro regno.Così Madre Oscurità fu relegata al centro dell'Abisso,testimone di un infinito turbine di luce intorno a sè,luce che un giorno divorerà interamente,finchè l'ultimo frammento di materia non svanirà al suo interno.Annientando Madre Oscrurità.Così i Kaschan che sono morti da molto tempo,imposero a Madre Oscurità un rituale che terminerà nella sua distruzione.Quando tutta la Luce sarà scomparsa.Quando non ci sarà più niente a gettare Ombra,e quindi l'Ombra dovrà morire."

Draconus, quindi, ha creato la spada per aiutare Madre Oscurita'? Il Caos insegue il carro contenente l'ingresso al canale, ma come ha fatto il Caos ad entrare in Dragnipur? In tal caso mi vien da pensare che Draconus abbia sigillato l'ingresso al Kurald e il Caos di proposito, ma per quale motivo?
 
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view post Posted on 7/3/2018, 12:16     +1   -1
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Quello che chiedi - di Dragnipur - sarà ben descritto nelle fasi finali di questo libro, ergo ci risentiamo a lettura conclusa 😊
 
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bradon
view post Posted on 8/3/2018, 07:53     +1   -1




QUOTE (Carsit @ 7/3/2018, 12:16) 
Quello che chiedi - di Dragnipur - sarà ben descritto nelle fasi finali di questo libro, ergo ci risentiamo a lettura conclusa 😊

Ok grazie Carsit, portero' un po' di pazienza :sisi:
 
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view post Posted on 8/3/2018, 16:19     +1   -1
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L'unico aspetto che mi hai ricordato essere rimasto oscuro è proprio la modalità di accesso del Caos dentro Dragnipur.
Il carro trainato dalle anime continua a fuggire dal caos, ma quest'ultimo come ha fatto a entrare dentro Dragnipur?
Sappiamo che il caos, come un agente patogeno all'interno del sistema circolatorio, si diffonde e approda ai differenti organi (canali) per infettarli.
Ma Dragnipur?
L'ipotesi che farei è che la spada contenga una dimensione che esiste anche al di fuori di essa; probabilmente accessibile, come ogni altro canale presente nel mondo di Malazan, dal caos.
Su questo aspetto non viene fatta luce, dico la verità :(

Edited by Carsit - 8/3/2018, 19:27
 
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bradon
view post Posted on 9/3/2018, 07:17     +1   +1   -1




QUOTE (Carsit @ 8/3/2018, 16:19) 
L'unico aspetto che mi hai ricordato essere rimasto oscuro è proprio la modalità di accesso del Caos dentro Dragnipur.
Il carro trainato dalle anime continua a fuggire dal caos, ma quest'ultimo come ha fatto a entrare dentro Dragnipur?
Sappiamo che il caos, come un agente patogeno all'interno del sistema circolatorio, si diffonde e approda ai differenti organi (canali) per infettarli.
Ma Dragnipur?
L'ipotesi che farei è che la spada contenga una dimensione che esiste anche al di fuori di essa; probabilmente accessibile, come ogni altro canale presente nel mondo di Malazan, dal caos.
Su questo aspetto non viene fatta luce, dico la verità :(

E' esattamente quello che intendevo.
La mia ipotesi e' un po' diversa, ma per esserne sicuro dovrei capire come l'ingresso del Kurald Galain sia finito dentro Dragnipur.

Tuttavia, sia che Dragnipur, come dimensione a se' stante, sia stata "costruita" intorno all'ingresso, sia che l'ingresso del Galain sia entrato successivamente alla creazione della spada, potrebbe essere corretto formulare tale ipotesi credo:

Endest Silann chiede a se' stesso in un punto del libro "Draconus, pensavi davvero di salvarci?". Ecco, io credo che, nell'eterna lotta tra Madre Oscurita' e Caos (almeno di questo si parla in alcuni spezzoni dei libri precedenti), ci sia stato un momento, ben preciso, in cui Madre Oscurita' si ritrovo' altamente indebolita. Questo pezzo in particolare "La magia Kaschan fu inviata nel canale di Madre Oscurità,come una pestilenza.Così fu sigillata la porta fra il Kurald Galain e ogni altro regno. Così Madre Oscurità fu relegata al centro dell'Abisso [...]" mi ha fatto pensare che, ad un certo punto, il Caos abbia avuto la strada verso l'ingresso del canale sgombra e libera, Madre Oscurita' non piu' in grado di difenderla, e li' entro in gioco Draconus, rilegando l'ingresso in Dragnipur (Draconus, pensavi davvero di salvarci?), ma qualcosa e' andato storto e, nel passaggio, anche il Caos e' riuscito a passare.
 
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view post Posted on 9/3/2018, 15:39     +1   -1
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Ricordo il passaggio del quinto volume della magia Kaschan inviato dai KCC per far estinguere l'oscurità come vendetta a lungo termine.
Potrebbe essere che l'accesso a Kurald Galain sia stato indebolito dall'attacco KCC e reso, quindi, facile esca per il caos.
La mia ipotesi è che il caos abbia puntato verso il portale dell'oscurità perché la contaminazione dei Sentieri è stata arginato nel terzo dal ghiaccio Jaghut (dentro Burn), ergo la via d'accesso più semplice è penetrare in una delle due cavità del cuore principale del sistema magico: una cavità è Starvald Demelain, l'altra è Kurald Galain. Siccome Starvald Demelain è considerata già entropica di sé (mezzo spoiler, spero di non aver pregiudicato la lettura), il caos cerca di fluire dentro Kurald Galain per poter poi aver accesso a tutte le ramificazioni/Sentieri.

Dopo ti verranno date delle informazioni più precise sul meccanismo di Dragnipur: non aggiungo altre info per evitare casini con le anticipazioni :)
 
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bradon
view post Posted on 9/3/2018, 15:45     +1   -1




In tal caso mi sorge solo un altro dubbio, se Kurald Galain puo' essere usato come accesso al sistema magico, non dovrebbe essere lo stesso con i rispettivi canali di Liosan e Edur?
 
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view post Posted on 9/3/2018, 15:59     +2   +1   -1
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Questo non penso perché - dialogo tra k'Rul e Invidia nel terzo volume, se vuoi usa la rubrica "chi cerca trova" - il sistema magico ha un cuore duale descritto poco sopra.
Anche qui le ipotesi sono tante, ma provo a esporre la mia: all'inizio di tutto c'era l'oscurità, l'assenza di vita e materia nonché di magia; successivamente dall'oscurità emerse qualcosa di più ordinato che ha necessitato immediatamente dell'esistenza dell'opposto (il disordinato, l'entropico). La vita è sorta come una risposta casuale ed random dall'oblio oscuro.
Da qui, sempre seguendo quel discorso, parrebbe che il sistema magico poggi su una piattaforma duale: Starvald Demelain (la magia nel senso più grezzo e atavico del termine) e Kurald Galain, ovvero l'oscurità da cui è stato emanato tutto.

In verità anche qua Erikson lesina su molti dettagli, ma l'unica verità che ho colto è questa: l'entrata del caos dentro Kurald Galain sarebbe la fine per tutto il sistema magico (la preoccupazione di Draconus nel trainare il carro è giustificata, in tal senso).

Edit che segnalo con spoiler del volume 9-10 (ipotesi mie che potrebbero anticipare qualcosina)
Starvald Demelain è la quintessenza del caos, visto che a muoversi dentro di esso ci sono i draghi portatori della magia più disparata. C'era un dialogo tra Cotillon e i tre draghi in cui si affermava esplicitamente che i Sentieri fossero stati intessuti dai draghi e poi rimessi a fatica dentro Starvald Demelain (loro tendono alla diffusione incontrollata). Ho pensato che una metà del cuore cercasse di prevalere sull'altra, di fatto indebolita dalla scarsa resilienza di Madre oscurità nonché l'azione della magia Kaschan a decretarne la fine certa.
 
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bradon
view post Posted on 14/3/2018, 12:42     +2   +1   -1




QUOTE (Carsit @ 9/3/2018, 15:59) 
Questo non penso perché - dialogo tra k'Rul e Invidia nel terzo volume, se vuoi usa la rubrica "chi cerca trova" - il sistema magico ha un cuore duale descritto poco sopra.
Anche qui le ipotesi sono tante, ma provo a esporre la mia: all'inizio di tutto c'era l'oscurità, l'assenza di vita e materia nonché di magia; successivamente dall'oscurità emerse qualcosa di più ordinato che ha necessitato immediatamente dell'esistenza dell'opposto (il disordinato, l'entropico). La vita è sorta come una risposta casuale ed random dall'oblio oscuro.
Da qui, sempre seguendo quel discorso, parrebbe che il sistema magico poggi su una piattaforma duale: Starvald Demelain (la magia nel senso più grezzo e atavico del termine) e Kurald Galain, ovvero l'oscurità da cui è stato emanato tutto.

In verità anche qua Erikson lesina su molti dettagli, ma l'unica verità che ho colto è questa: l'entrata del caos dentro Kurald Galain sarebbe la fine per tutto il sistema magico (la preoccupazione di Draconus nel trainare il carro è giustificata, in tal senso).

Edit che segnalo con spoiler del volume 9-10 (ipotesi mie che potrebbero anticipare qualcosina)
SPOILER (click to view)
Starvald Demelain è la quintessenza del caos, visto che a muoversi dentro di esso ci sono i draghi portatori della magia più disparata. C'era un dialogo tra Cotillon e i tre draghi in cui si affermava esplicitamente che i Sentieri fossero stati intessuti dai draghi e poi rimessi a fatica dentro Starvald Demelain (loro tendono alla diffusione incontrollata). Ho pensato che una metà del cuore cercasse di prevalere sull'altra, di fatto indebolita dalla scarsa resilienza di Madre oscurità nonché l'azione della magia Kaschan a decretarne la fine certa.

La dualita' del sistema e' senza dubbio un'ipotesi interessante e abbastanza valida data la piega che stanno prendendo gli eventi e le spiegazioni che Erikson elargisce (con il contagocce) tramite alcuni personaggi, tra i quali spicca Endest Silann, uno dei piu' difficili da capire poiche' credo che la maggior parte dei dettagli che elargisce lui dovrebbero essere chiariti in The Kharkanas Trilogy.

Ad ogni modo, anche se lentamente, continuo con la lettura e vi aggiorno in caso di ulteriori dubbi.
 
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bradon
view post Posted on 6/4/2018, 08:25     +1   +1   -1




Rieccomi qui, libro concluso ieri sera. E' stata una bella batosta, senza dubbio oserei dire il miglior finale finora, a mio avviso. Ho letto molti post in questa sezione per chiarirmi alcuni dubbi, nonostante durante questo libro sono stato piu' meticoloso prendendomi molti appunti e leggendo i re-read su tor.com. Ho letto anche molte opinioni contrastanti riguardo il giudizio su Toll the Hounds, in parte condivise anche da me, purtroppo.

Sono d'accordo, ad esempio, su cio' che ha scritto Carsit in qualche post, riguardo l'incredibile e innegabile qualita' che Erikson ha avuto nel dare una tridimensionalita' assoluta ad alcuni personaggi, l'introspezione, le analogie, i significati... Toll the Hounds e' un libro che, a mio avviso, DEVE essere riletto. Non c'e' assolutamente altro modo per giudicarlo bene, ne' per comprendere pienamente cio' che Erikson ha a voluto scrivere.
Tuttavia, c'e' un grosso pero'. Queste qualita', in una scrittura piena di significati nascosti e sfide per il lettore ha portato anche me, piu' di una volta, a trovare il libro pesante, al punto da considerare il precendete piu' semplice da leggere.

Non vi so dire con esattezza se queste opinioni riguardino le sottotrame del libro (ho letto che nei prossimi ce ne saranno ancora di piu') ma i problemi principali, a mio avviso, sono due:

- trame non concluse pienamente (il Tiranno, sappiamo da Baruk che alcuni in citta' stanno lavorando al ritorno del Tiranno menzionato nel settimo libro, ma questo e' tutto. Sappiamo che Harllo e' stato salvato da qualcuno mentre scappava dalla miniera, ma CHI? Che fine ha fatto SNELL imprigionato da Bellam Nom? Che fine faranno Hamble Measure e Kafar? etc.) Cito solo queste perche' ritengo siano domande di minore importanza rispetto a quelle che faro' in un post separato)

- mancanza di eventi degni di nota durante le 1000 pagine iniziali (Capustan, Yaghatan, Paran vs la dea della peste, etc.) sono tutte vicende svolte DURANTE i libri precedenti e non nel finale. In definitiva, anche se altri libri come il settimo non vantano eventi grossi come quelli sopra menzionati durante la storia, gli ho trovati comunque meno piatti di questo.

Finale: sono d'accordo con Rustyking quando in un suo post diceva che la convergenza poteva essere sfruttata meglio. Ma, senza ombra di dubbio, si tratta a mio parere di uno dei finali piu' pesanti e importanti della saga. Rake che si erge sul portale, con le braccia spalancate e Draconus che urla nella sua direzione... e' senza dubbio uno dei finali che piu' mi e' piaciuto, uno degli addii piu' tristi e belli di sempre ad uno dei migliori personaggi della saga, potrei dilungarmi fin troppo sull'analisi del finale ma investiro' questo tempo nella miriade (spero di non esagerare) di domande che faro' in un altro post (sempre in questo thread).
 
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39 replies since 30/1/2018, 19:10   852 views
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