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| CAPITOLO 4
In territorio Edur la delegazione Lether si incontra con Binadas Segnar inviato per scortarli fino all'incontro ufficiale.
Hull Beddict e Binadas hanno uno scambio in cui sembra che abbiano una certa intesa.
Binadas intuisce inoltre che Hull ha qualche screzio verso i suoi simili poiché non parla in modo lusinghiero del suo popolo.
Seren teme che Hull voglia spingere al conflitto le due popolazioni.
Nella capitale Brys incontra il Gerun Eberict, la precedente guardia del corpo del re.
Egli era riuscito a sventare da solo un tentativo di omicidio ai danni del re e per questo ha ricevuto la Licenza de Re, che gli consente di fare tutto ciò che vuole a chi vuole (tranne alla famiglia reale) senza poter essere perseguito.
Si incontrano agli annegamenti, una forma di giustizia esercitata nella capitale: il condannato deve attraversare a nuoto il fiume portando sulle spalle un ammontare di monete commisurate proporzionalmente alla gravità del reato commesso, se riesce nell'impresa sarà libero con le monete, altrimenti annegherà. A questo incontro i due parlano dell'imminente incontro tra Hull e gli Edur, ma soprattutto Gerun avvisa Brys di fare attenzione alle future mosse dell'altro fratello, Tehol, che potrebbe star tramando qualcosa.
Ci viene fatto sapere che in passato Tehol ha fatto si che la borsa crollasse provocando il suicidio di numerose persone.
Nel frattempo Tehol assolda una guardia del corpo per le 3 ragazze. È un uomo fortissimo(ha appena superato con successo la prova dell'annegamento camminando sul fondo del fiume) ma molto timido verso le donne.
Tehol inoltre fa in modo di assoldare una bravissima ladra”morta” ma che è tornata in vita stile zombi per via di una maledizione e un certo Turble che potrebbe essere preso di mira proprio da Gerun Eberict [non mi è chiaro chi sia]. Architetta quindi un finto suicidio per poterlo salvare dalle sue grinfie.
Nel frattempo Brys fa visita alla prima concubina del re e al Preda (il generale delle forze Letherii) e rivela loro che Gerun sta pensando di uccidere Beruk il pallido (il mercante al seguito della delegazione) e discutono brevemente sulla situazione politica del regno.
A mezzanotte Theol concretizza l'assunzione di Shurk Elalle, la ladra non morta, e le dice che il suo compito sarà quello di rubare la fortuna di Gerun Eberict, in cambio le promette di farla tornare più umana. Subito dopo Tehol riceve anche la visita del fratello Brys con il quale parla di alcuni avvenimenti passati della famiglia: di come la madre non sia riuscita a proteggere il padre.
Allontanatosi dalla casa del fratello Brys trova una scia di sangue ma decide di non seguirla.
Scopriamo che il sangue appartiene a qualcuno che aveva seguito Brys e che è stato ucciso da Kettle un'altra bambina non morta (sempre maledetta) di 10 anni che ha anche perso la memoria.
Shurk le fa visita presso la più antica costruzione del regno, la torre Azath, che viene nutrita dalla bambina con cadaveri freschi.
La bambina svela a Shurk che sotto la torre ci sono molti sepolti che le parlano in vari modi, quindi la ladra le dice di parlare con tutti, di cercare tra loro qualcuno che possa farle da madre/padre e segnalarle se qualcuna di queste entità non cerca di manipolarla o compiacerla, cosa che sembrano fare in molti.
Infine le dice che da ora in poi sarà la ladra a indicarle chi deve uccidere.
La torre sta però morendo e 5 delle entità Toblakai sepolte stanno tentando di uscire e hanno intenzione di fare a pezzi Kettle.
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