Iniziato la Polvere dei Sogni

Vedrai vedrai, dirtelo ora è presto e sarebbe un poco anche spoiler.

Il serpente sono bambini in fuga e i Kccm sopravvissuti vogliono più che altro ... appunto sopravvivere tentando anche di "modernizzarsi" cambiando se necessario, e non dico di più.

Eccomi qui in pompa magna!

Sì, i KCC non sono estinti né completamente arresi all'inerzia degli eventi: scelsero Maschera Rossa come Spada Mortale per metterlo alla prova e in qualche modo saggiarne le capacità strategiche nella sua personale guerra tra Awl e Letheri.
Come dice Tapasche, i KCC sono oramai rimasti indietro a livello evolutivo e, con l'aiuto di Kalyth, nel ruolo di Destriante ufficiale, cercano un'ultima speranza di salvezza nella composizione di questa "triade di ruoli" che non appartiene loro.

Gli Shake sono una delle popolazioni soggiogate dall'espansione dei letheri sul continente di Lether; le loro origini sono perlopiù sfumate in incroci tra Andi, umani e persino sangue KCC (ricordo un passaggio in cui si parlava del seme dei rettiloni disciolto nelle acque e foriero, quindi, della progenie "benedetta" degli shake: quelli con artigli al posto delle unghie e poteri oltre la norma).
Dovrei rileggere bene la parte delle origini Shake perché molto complesso ricordare i dettagli, ma per il momento puoi rimanere con l'idea che siano degli umani con sangue Andi - e altri rimasugli genetici.
Non tralasciare la parte degli Shake: possono sembrare all'apparenza noiosi, eppure serbano al lettore uno dei filoni più emozionanti della saga (aiutati con il "chi cerca trova" del settimo volume per recuperare alcune brevi parentesi su di loro).

Edited by Carsit - 9/2/2019, 12:52

Brava, ottima osservazione quella che hai condotto sui sette letheri reietti.
Fai molta attenzione alla mente che "scivola" tra di loro e cerca di identificare - se possibile - ognuno di essi.

Non ho apprezzato molto tutto il libro a dire la verità, dopo tanta attesa forse mi aspettavo altro e attendo la rilettura per valutarlo meglio, ma Erikson aveva anticipato che fosse un libro di transizione.
Le parti con i Barghast etc che dici hanno momenti buoni e altri più lenti o comunque che paiono molto slegati dalla trama principale che deve arrivare a termine, ma sappiamo come sia Erikson con le sotto-trame e pare che quelle volesse finirle proprio a differenza di altre, in genere nella lettura mi pare che avessi compensato i momenti più "lenti" con altri più nelle mie corde.

Devo dire che il più ostico per me è stato i Segugi nella prima lettura della prima parte, quella della vecchia edizione per intenderci, cosa che successivamente con la seconda edizione e la lettura completa invece non si era presentata, il libro era andato giù dritto dritto e l'ho mooolto rivalutato e apprezzato, questo per dire che a volte è anche il nostro stato d'animo o le nostre aspettative che ci "rallentano" comprensione e godimento, mi aspetto di rivalutare qualcosa anche in Dod eTCG in rilettura, quando poi mi deciderò a farla

A me è piaciuto, ma in una ipotetica classifica andrebbe terzo dal basso: molte sottotrame effettivamente spezzano il ritmo e devono essere necessariamente portate a termine prima dell'ultimo atto. Rimango dell'idea che quella dei Barghast occupi un po' troppo spazio; e forse si poteva snellire anche quella dei sette letheri verso la destinazione in mezzo al deserto.

Nel sesto volume Karsa incontra il popolo degli Anibar, spesso attaccati dalle scorrerie Edur.
In quel frangente scopre che tra gli eroi degli Anibar si staglia un misterioso Profeta di Ferro: malazan per origini e dal nome di Iskar Jarak.
Altri non è che Whiskeyjack asceso
Penso che quel nome gli sia stato attribuito dagli Anibar e lo stesso sergente lo abbia poi fatto suo nel processo di ascensione.
Oddio, non saprei in che momento temporale debba essere inserita questa parentesi

consulta i blocchi di pagine 562-66 e 668-9 del sesto, se ne hai la possibilità.
Troverai proprio ciò di cui stiamo parlando

Hood "muore" per mano di Rake.
Precipita dentro Dragnipur, per poi trascinarsi dietro l'esercito di morti per rallentare l'avanzata del caos.
A quel punto si lascia intendere che Hood sia stato "separato" dal vincolo con il regno di morti: la sua anima si introduce nel corpo ghiacciato dello jaghut - il suo -su quel trono (lo incontrarono Emroth ed Hedge mentre marciano verso il refugium).
La fortezza di ghiaccio si attiva nuovamente e quindi capiamo che Hood era colui a cui faceva capo la Fortezza di ghiaccio, ma successivamente deve essere asceso nel sistema magico "nuovo" e quindi perdurato come Dio della Morte nell'alta casa della morte.
Hood cessa di essere un ascendente del sistema magico, praticamente torna alle sue spoglie mortali.

i cacciatori semplicemente si trovano in mezzo all'attacco frontale che gli k'chain Nah'ruhk stavano per sostenere nei confronti dei loro pronipoti Coda-lunga.

Icarium, inconsapevolmente, scopre che la città di Icarias è morta per mano di questi "stranieri" - i coda-corta - e prende le difese dei coda-lunga nello scontro che si protrae alla fine.
Viene detto che in quella città ci stavano monumenti eretti in onore di Icarium; addirittura un gruppo di Jaghut, poi massacrato dai coda-corta (forse a causa del cuore meccanico molto simile alla tecnologia dei loro padroni), trovarono un rifugio in cui vivere in pace.
Icarium percepisce il suo dono andato infranto e per la prima volta si oppone a una razza in modo consapevole: per vendetta.
Non viene detto né in questo volume né in quello dopo; trattasi di una mia interpolazione dai svariati collegamenti che puoi trovare in rubrica.

Maschera Rossa, spalleggiato da due kcc che facevano da tutor, era la Spada Mortale che avrebbe dovuto mostrarsi all'altezza del compito.
Fallisce nella guerra Awl-Letheri e i due colleghi lo fanno a polpette; ma i kcc non hanno desistito nell'intento di evolversi attraverso l'adozione della triade di figure a supporto dei culti "moderni" : Incudine-scudo, Destriante e Spada Mortale.
Kalyth ricopre il ruolo di destriante, ma la vediamo cercare le ultime due figure adatte; e proprio Gesler e Stormy, alla fine, possono inserire la strategia militare ed emancipare definitivamente i lucertoloni dalla stasi che li ha condotti all'estinzione.
Non so perché la scelta di andare a parare su quei due individui, però ho nella memoria tre dettagli interessanti: primo, ne "la dimora fantasma" viene detto che hanno imboccato il percorso d'ascensione dopo la disavventura nella Silanda; secondo, la t'lan Imass Legana Breed - nel sesto - si riprende la spada data a Stormy etichettandolo come "Incudine-scudo"; terzo, entrambi gli umani, durante il volume, accusano dei sogni ove si vedono nell'atto di interagire con i KCC.