| Lascio qui il pezzo in originale; da noi lo si trova a pagina 837. Kalam, mentre si aggira nell'accampamento di Raraku, viene sollecitato a rispondere da una figura misteriosa che parrebbe riconoscere. Il lettore non viene a sapere il nome: chi è questo losco figuro?
"A hand light as a leaf settled on Kalam’s shoulder, and a voice rasped, ‘Eyes forward, soldier.’ He knew that voice, from more years back than he’d like to think. But that bastard’s dead. Dead before Surly took the throne. ‘Granted,’ the voice continued, and Kalam knew that acid-spattered face was grinning, ‘no love’s lost between me and the company I’m sharing...again. Figured I’d seen the last of every damn one of them...and you. Well, never mind that. Need a way in there, right? Best we mount a diversion, then. Give us fifty heartbeats...at least you can count those, Corporal.’ The hand lifted away. Kalam Mekhar drew a deep, shaky breath. What in Hood’s name is going on here? That damned captain went renegade. They found his body in Malaz City the morning after the assassinations...or something closely approximating his body..."
Una mano, leggera come una foglia, si posò sulla spalla di Kalam e una voce sussurrò: "Occhi aperti, soldato". Kalam conosceva quella voce da più tempo di quanto gli piacesse pensare. Ma il bastardo è morto. Morto prima che Surly prendesse il trono. "Di sicuro", continuò la voce e Kalam sapeva che il volto spruzzato d'acido sogghignava, "non c'è amore fra me e la mia compagnia che sto...di nuovo...condividendo. Pensavo di avere visto la fine di tutti loro...e la tua. Be', non importa. Devi entrare là dentro, giusto? Sarà meglio inventarci un diversivo, allora. Dacci cinquanta battiti...almeno fino a quella cifra sai contare caporale." La mano si sollevò. Kalam Meckar trasse un respiro profondo. In nome di Hood, che cosa sta succedendo qui? Quel dannato capitano è stato eliminato. Hanno trovato il suo corpo nella Città di Malaz il mattino dopo le uccisioni...o qualcosa di molto simile al suo corpo..."
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