| 1) Onrack era promesso sposo di una ragazza imass; ma la sera prima del raduno, se non erro, Onrack va a letto con Kilava e tradisce il patto d'amore che aveva con l'altra ragazza. Il giorno dopo Kilava si sottrae al rituale di Tellan, mentre gli Imass che rispondono al raduno accedono l'immortalità. La ragazza tradita, diventata t'lan imass, perde la ragione e finisce per diventare un coacervo di rancore che la porta ad ascendere s ino a diventare lo spirito folle nel deserto di Raraku. Usa il "chi cerca trova" per raccogliere i passaggi fondamentali, ti sarà davvero utile. piccola osservazione: lei diventa lo spirito dell'Apocalisse perché la sua ascesa cade nell'era della rivolta - come segnalato dell'orologio di Icarium al termine del primo volume - e, soprattutto, perché Felisin viene scelta da lei per unire sotto il suo vessillo un nido di vipere, un insieme di personaggi traditori e voltagabbana. Ma la Dea del Vortice non ha nulla a che fare con la rivolta verso l'impero. Il suo unico scopo è foraggiare un moto autodistruttivo di personaggi traditori; crogiolarsi nel vedere distrutti degli individui attraverso il crimine che lei ha subito. Ah, nel suo unico pov lei dichiara di voler uccidere gli uomini, che lei definisce "i figli, i bambini di quella troia". Da qui deduciamo che ce l'ha con Kilava, e che Onrack-Kilava sono quasi stato identificato come degli Adamo ed Eva per la razza umana: gli imass sono i progenitori dell'uomo. Non è sbagliato considerarli come degli uomini di Neanderthal, anticipatori dell'homo sapiens sapiens
2) Se non ricordo male, Apsalar abbandona Crokus perché non vuole che diventi spietato e irredimibile come lei; non vuole che l'amore verso di lei lo corrompa. Quindi abbandona Crokus e, se non erro, anche future missioni da parte del duo dell'ombra. In verità il rapporto tra lei e l'Ombra rimane, ma di per sé lei acquisirà maggiore autonomia. Crokus, invece, verrà impiegato da Cotillon per vegliare su Felisin la Giovane affinché non si ripeta il disastro della Dea dell'Apocalisse.
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