| Capitolo 8
Nel canale dell’ombra, Cotillion, Ben, Trull, Onrack e i bambini dell’ombra si ritrovano. I bambini sopravvissuti stanno guarendo, Ben si è ripreso. Si apprende che il canale dell’ombra sta vagando, lungo un oceano. Ben interroga Cotillion sulla natura dei canali antichi, e sulle strane interconnessioni tra regni create dagli Azath, ma senza ricevere risposte soddisfacenti. Cotillion affida a Ben, Trull e Onrack una missione: viaggiare attraverso il lago che gli si staglia davanti, apparentemente senza fine, per scoprire cosa si cela dall’altro lato della sponda. Si apprende che Kalam è sopravvissuto, e sta guarendo dentro la dimora fantasma.
L’eterna graditudine di Shurq Elalle si allontana da Lether, verso il braccio di Fent. Improvvisamente, la nave viene colpita da una violentissima tempesta di gelo, e montagne di ghiaccio si stagliano all’orizzonte. Shurq intende comunque proseguire e raggiungere il Secondo Forte della Fanciulla, sulla loro rotta, mentre il ghiaccio si accumula attorno alla costa del braccio di Fent, patria degli Edur. Shurq si chiede cosa possa essere accaduto.
Il forte della Fanciulla era un’antica isola prigione, oggi divenuta città stato indipendente. Shurq spera di riuscire a vendere il proprio bottino li. Intanto, la tempesta di ghiaccio scema gradualmente. L’isola e la nave sono salve. Due donne, esattori dall’isola, informano Shurq che le vaste distese di ghiaccio a nord si sono spezzate. Ormeggiata sulla costa dell’isola, si vede un grande dromone reduce da uno scontro magico.
I maghi Onyx a colloquio nell’Andara (una roccaforte sotterranea, i cui abitanti non vedevano la luce del sole da innumerevole tempo), decidono di aiutare Ruin, fornendogli una guida, Clip (che si apprende essere la Spada Mortale di Anomander Rake) per raggiungere il proprio obiettivo. I maghi temono lo spegnimento del rituale Pellack e lo scioglimento dei ghiacci, per via dei tanti spiriti Andii rifugiatesi in quel luogo, sospesi tra la vita e la morte. Si apprende che i maghi avevano ricevuto la visita di Menadore. Fear promette a Clip che in caso di successo, parlerà all’impero a favore della liberazione degli Andii della Rosa Blu, ma la risposta dell’irriverente Spada Mortale è una grande risata.
Brohl Handar e l’anti preda Bivatt partono per una spedizione punitiva nei confronti degli Awl di Maschera Rossa, in una missione ufficiosa. Brohl ha voluto a tutti i costi partecipare all’operazione, perché convinto di poterne ricavare un ruolo di forza nei confronti dell’amministratore Letur Anict. Tuttavia, l’amministratore aveva previsto le sue mosse, e dato indicazioni a Bivatt contro Brohl stesso, implicitamente accusato di far parte della congiura Edur contro l’imperatore.
Anaster Toc decide di restare al fianco di Maschera Rossa per la guerra imminente. Per la prima volta nella sua vita, Maschera Rossa sente parlare del grande impero Malazan.
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