| Capitolo 14
Hedge e Emroth si inoltrano tra i ghiacci: trovano un accampamento di rovine Jaghut, con al centro il Trono di Ghiaccio, circondato da sagome di corpi, su cui sedeva un cadavere Jaghut. Emroth afferma che il trono è morente, e che quello spirito Jaghut è andato via.
Onrack ha trovato la sua rinascita dentro Tellan, riscoprendo la vita che aveva perduto. Il gruppo è benevolmente seguito da un branco di Ay, che venerano Onrack. L’Imass affronta e uccide un Emlava femmina, enorme felino di quelle terre.
Seren Pedac ha un inaspettato dialogo con Mockra, il canale della mente di cui si era dimostrata una prescelta nel controllo. Mockra vive, e le parla. Le racconta di K’rul e dei sentieri, e di come K’rul abbia avuto bisogno di aiuto quando ha modellato con il suo sangue i canali. Quell’aiuto l’ha trovato nel dialogo, che è l’arte che ,distorcendo se stessa, permette a Mockra di confondere le menti. Alla fine, Seren sperimenta inconsapevolmente il canale su Udinaas.
Yan Tovis incontra le streghe e i maghi Shake riuniti per lei in un villaggio sulla costa. Lei proclama il proprio potere, suggerendo che le Antiche Usanze saranno cambiate, e che non saranno più le streghe ( e i loro rituali) a comandare. Tramonto è intenzionata a partire per l’isola prigione.
Finalmente, il primo assalto dei Cacciatori di Ossa: le vittime sono 12 guerrieri Edur, inviati per indagini presso la roccaforte in cui Yan Tovis aveva parlato con le due streghe Shake. I 12 guerrieri vengono attaccati dalla compagnia di Hellian, con quadrelli, munizioni esplosive, e armi bianche: in breve tempo gli Edur vengono sopraffatti e uccisi. I Malazan rubano quindi i cavalli degli Edur.
Faradan Sort e Beak assaltano silenziosamente una fattoria letheri, e rubano i loro cavallo. Le capacità magiche di Beak, che scatena Mockra e Tellan, si rivelano estremamente utili.
Tavore e Lostara incontrano Brullyg e Shurq Elalle. Shurq illustra loro le condizioni in cui si trova l’impero, con i pochi cambiamenti avvenuti dopo la conquista Edur. I letheri infatti non nutrono nessun sentimento di avversione e rivolta verso i conquistatori Edur, perché seppur conquistati, i letheri continuano a detenere il controllo dell’impero. Al contrario di ciò che si aspettavano i Malazan, essi non troveranno sostegno ne alleati in una sperata guerra civile.
Edited by Tír Na nÓg - 1/11/2019, 18:05
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