Salve a tutti

Benvenuto!!

Ciao Fabrizio benvenuto! Non so bene cosa tu intenda per caciarona ...la saga ha una grossa complessità di fondo, che in parte è data da una scrittura a volte esageratamente criptica (che si può considerare un difetto stilistico), ma in gran parte dipende dalla vastissima profondità dell’ambientazione e dall’architettura narrativa della saga stessa (che va vista come opera unica e che quindi trae enorme beneficio dalla rilettura).

È una saga corale quindi personaggi e sottotrame sono moltissimi,ma la narrazione è pulita e la gestione del ritmo e dell’intreccio sempre eccelsa, motivo per cui il termine caciarona secondo me ci si addice poco. In ogni caso ti invito ad iniziare la lettura, ti farai una tua idea.

Benvenuto anche da parte mia - con il mio solito ritardo, chiaramente. Sono uno che si diverte un mondo a commentare i topic a tempo oramai scaduto. Mi accodo agli elogi della saga, a mio parere moderna e dalla portata vastissima circa i temi trattati. Se proprio debbo evidenziar dei limiti, penso che il problema principale sia la condivisione del worldbuilding con il co-autore Esslemont: tale ripartizione costringe Erikson a costruire episodi filler per tendere la mano al collega, nonché accumulare misteri che trovano risoluzione in lidi esterni alla saga. Questo è un brutto difetto, che comunque perdono in virtù dei molteplici pregi di cui la saga può fregiarsi.

La saga, come scoprirai, è ricchissima di misteri. Molti trovano compimento nei dieci volumi canonici; altri vengono tenuti in silenzio per "esportarli" in romanzi come quelli di Esslemont o gli altri di Erikson (Karkanhas trilogy, Toblakai Trilogy). Rimane comunque tantissima carne al fuoco, non preoccuparti

La saga principale è di Erickson ma tutto il world building è costruito a due mani con Esslemont, che ha scritto romanzi “paralleli” o antecedenti alla saga principale. Quelli antecedenti fungono da vero e proprio prequel e approfondiscono tematiche accennate nella saga principale, gli altri invece continuano delle storyline iniziate da Erickson, che però sono quasi sempre secondarie, o comunque non più necessarie al filone principale nel momento in cui vengono “lasciate” al collega.
Non credo si possa definire un difetto, forse lo è per chi (come me) legge solo in italiano e non può quindi leggere i libri di Esslemont ..in effetti può infastidire, ma alla fine dei conti le sottotrame sono così tante che risulta essere una sciocchezza.

Per quanto riguarda gli eBook...le mappe non sono moltissime, e non sono estremamente utili alla lettura, e le ritroverai anche nella versione digitale, quindi vai tranquillo. La bellezza di avere tutta la saga cartacea in libreria è però impagabile!