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| Se ricordi bene, Iskaral Pust - con l'aiuto di Rellock e l'approvazione di tronod'ombra -, grazie al frammento d'ombra che giace su Tremorlor, riesce a costruire il Sentiero delle Mani. Una sorta di percorso fittizio in cui far precipitare dentro Soletaken e d'ivers. Quando i nostri entrano effettivamente nell'azath, quest'ultima rivendica per sé tutti gli individui di potere, compreso Icarium: una mina vagante che distrugge città e non risponde a nessun tentativo di controllo; lo stesso Gothos (forse volontà del sistema azath) afferma che avrebbero dovuto lasciare che l'azath facesse il suo corso con Icarium, imprigionandolo eternamente.
A pagina 681, con la speranza che la tua edizione non cambi, viene detto da Lady RIpicca che gli Innominati hanno liberato il trolbaral affinché eliminasse Mappo e favorisse, così, l'inserimento di Taralack Veed - in pianta stabile - come guardiano di Icarium.
A pagina 678, però, viene detto che fossero stati gli Innominati (i loro ordini furono impartiti a Mappo) a dirigere il duo verso Tremorlor per le motivazioni di cui sopra. Poi Mappo riflette e asserisce che questa loro volontà di cercare di sfruttare Icarium, scelta in antitesi rispetto agli avvenimenti del secondo volume, è giustificabile con la presenza, probabilmente, di fazioni rivali o correnti politiche in contrapposizione all'interno dello stesso culto. Quindi Erikson non dà una risposta certa in questo volume - a meno che altri utenti non si ricordino con maggior brillantezza mia alcuni focus più penetranti circa la questione.
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