Idem la tua ultima frase e sono anni che ci penso
Da quel poco che sappiamo pare che Erikson sia stato più autore di alcuni personaggi e delle storie presenti nella saga, mentre Esslemont del mondo e di gran parte del Background, i personaggi a volte da quel che dicono pare quasi se li siano scambiati, Anomander lo giocava Erikson ma nonostante questo poi al momento di scriverlo ha dovuto farlo in terza persona, e credo sia l'unico, perché non si sentiva adeguato a capire e scrivere in prima persona un personaggio di tale portata.
Per il resto devi sapere che Erikson e Esslemont hanno sempre dichiarato di essersi giocati quasi tutte le avventure e i personaggi della saga, in effetti anche nei Giardini non puoi, e per quel che mi riguarda è la prima cosa che ho notato dalle prime pagine, non avere l'impressione di un grande background che gira tutto intorno alle vicende, e non sto qui ad elencare tutto, ma T'Lan Imass, Impero e aggiunto, Tiste Andiii con la Progenie della luna che da dove arriva sta cosa volante, Anomander e la sua spada e perché una spada del genere, il Tiranno Jaghut, le vecchie battaglie, i vecchi trascorsi dell'esercito e Kruppe con la sua dimensione onirica, per la miseria che bel personaggio Kruppe e quanto assomiglia a certi miei vecchi pg mezzi matti e quanto mi sarebbe piaciuto giocarlo al meglio e la Guardia Cremisi etc etc etc.
Insomma se sei un vecchio DM come me e che badava alla coerenza e credibilità puoi avere un idea del genere di BG altrettanto coerente che deve esserci sotto, impressionante, e come dicevo quella è la prima impressione che ho avuto leggendo GOTM, doveva per forza esserci sotto un gran lavoro e tante, tante, tante storie.
Devi tener presente poi, ma forse lo sai già, che i Giardini è comunque nato quasi dieci anni prima del resto della saga e cioè dalla Dimora in poi, tra le altre cose e per curiosità pare che la Dimora dovesse essere il terzo libro e non il secondo, in più è nato quasi come un libro script per eventuale trasposizione televisiva o cinematografica e per Erikson che eseguiva scavi archeologici in giro per il mondo era stata di certo una passione secondaria o sogno in prospettiva quello di diventare scrittore a tempo pieno, già dalla Dimora vedi che migliora nella scrittura e gestione delle trame, i Giardini però hanno anche un certo tipo di fascino naif che non era del tutto male in fondo, e la sua capacità come scrittore dalla Dimora in poi e quindi quasi dieci anni dopo i Giardini e via via di anno in anno sarà un crescendo continuo nella saga, cosi come sarà un gran crescendo la consapevolezza, magari non immediata ma con riflessioni e riletture, di tutto il background costruito ... te ne accorgerai.
Mi piace molto la tua ipotesi di Giardini della Luna come prima avventura giocata oltre che primo libro, potrebbe essere vera e sarebbe quasi da farne una domanda a Erikson
Guarda proprio ieri sera rispondendo su un thread del nono volume avevo scritto una cosa che appunto da ex giocatore e dm scrivo da anni su Malazan:
CITAZIONE (Taspache @ 25/7/2020, 18:20)
Insomma Malazan si conferma sempre più una saga di storie su storie che nascondono altre storie su storie, un background enorme, mi immagino quando tutto è nato dal gioco da tavolo quanto dovevano esserne immersi e affascinati Erikson e Esslemont
Quindi immagina quanto anche io avrei desiderato far parte delle loro giocate e costruzioni del mondo!
Edited by Taspache - 27/7/2020, 01:02