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| CITAZIONE (Erunno @ 7/9/2020, 15:58) Allora, secondo il mio personalissimo pensiero Memorie di ghiaccio è il miglior libro della saga fino ad adesso. Ho impiegato 14 giorni per finirlo leggendo circa 80 pagine al giorno, questo a testimoniare quanto mi abbia tenuto incollato. Sicuramente ci sono dei punti in cui il ritmo rallenta, in particolare nella seconda metà del libro tra l’assedio di Capustan e la battaglia di Corallo. Sia i personaggi principali che secondari sono caratterizzati bene tranne alcune eccezioni come Twist che probabilmente poteva essere approfondito maggiormente visto che il libro dura più di mille pagine e gli vengono dedicate poche righe nonostante alla fine muoia.
Lo stile di scrittura è nettamente migliorato rispetto all’esordio dei Giardini della luna e secondo me finalmente in questo volume si riesce a comprendere e riconoscere il mondo creato da Erikson, le varie razze e le relative alleanze o rivalità, il ruolo delle divinità nuove/antiche ma anche il sistema dei canali magici sono informazioni che nei primi libri erano ancora sconosciute e quasi incomprensibili.
Un altro fattore che eleva questo volume rispetto agli altri secondo me è la sensazione di epica che accompagna la lettura: eserciti composti da decine o centinaia di migliaia di soldati, battaglie, imboscate, assedi, sacrifici e chi più e ha più ne metta. Inoltre Erikson passa dal macro, appunto battaglie e assedi, al micro, Itkovian e arsori, trasmettendo grazie alle loro azioni epicità nella stessa misura in un modo incredibile.
Inoltre nel finale sono finalmente arrivate delle morti “pesanti” e irreversibili (spero) come quella di Whiskeyjack, praticamente tutti gli arsori di ponti e Itkovian, dico finalmente perché negli altri due libri le morti mi sono sembrate quasi fasulle, nei Giardini della luna Tattersail viene salvata da Kruppe e compagnia bella mentre nella Dimora fantasma Coltaine viene fatto rinascere e Duiker resuscita. Ovviamente sono contento che non siano morti perché sono tutti personaggi a cui mi sono affezionato però mi sembra che queste resurrezioni sminuiscano la morte o il sacrificio dei personaggi.
Vorrei spendere due parole per la scena più bella/triste del libro ovvero la cerimonia funebre di Itkovian, a mani basse la parte più emozionante (per me) a tal punto da farmi commuovere e versare un paio di lacrime, cosa che non mi era mai successa.
In conclusione Memorie di ghiaccio è uno dei libri più belli che abbia mai letto e probabilmente mai leggerò, ringrazio chi ha letto questo post e mi scuso se ci sono errori grammaticali o se sono stato prolisso. Beato te, 14 giorni penso sia un tempo incredibile per leggere un libro come memorie di ghiaccio. Un record magari. Io sono forse 2 anni ormai che ho cominciato il libro, dopo aver interrotto la lettura quasi da sei mesi o più per alcuni impegni ho ripreso da qualche giorno e pur essendo arrivato al capitolo 25 sono dovuto tornare indietro di 4 capitolo visto che ricordavo poco di quanto letto prima. A dicembre faccio 3 anni
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