Malazan Italia Forum

EPIGRAFI, Raccolta delle epigrafi de I Giardini della Luna

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 2/11/2020, 21:30     +4   +1   -1
Avatar

Soldato

Group:
Member
Posts:
25
Location:
Pescara

Status:




PROLOGO

Ora che le ceneri si sono raffreddate, apriamo l'antico libro. Queste pagine unte d'olio raccontano la storia dei Caduti, di un impero in rovina, con parole prive di calore. Il fuoco si è affievolito, il suo bagliore e le scintille della vita sono solo ricordi davanti agli occhi annebbiati; che disposizione ha la mia mente, che sfumatura hanno i miei pensieri mentre apro il Libro dei Caduti e respiro a fondo l’odore della storia? Ascoltate, allora, le parole che aleggiano su quel respiro. Questi racconti narrano di noi, ancora e ancora. Noi siamo la storia rivissuta, e questo è tutto, e non avrà mai fine.


L'Imperatore è morto!
E così la sua mano destra, ora fredda, mozzata!
Ma guardate queste ombre morenti,
che, percosse e sanguinanti, si dileguano a coppie,
lontano dalla vista dei mortali...
Scacciata dal dominio dello scettro,
la luce fuggiva da candelabri dorati,
da un focolare bordato di gioielli
per sette anni il calore è stillato...
L'Imperatore è morto.
E così il suo degno compagno; la fune è stata tranciata di netto.
Ma guardate il boccio del ritorno -
l'oscurità tremante, il lacero sudario -
che abbracciano i bambini nella luce morente dell'Impero.
Udite la debole eco del canto funebre;
prima del calar del sole, questo giorno riversa il rosso
sulla terra deformata, e in occhi di ossidiana
la vendetta batte sette rintocchi...

Chiamata all'Ombra (I.i. 1-18)
Felisin (n. 1146)

LIBRO PRIMO


...Nell'ottavo anno le Città Libere di Genabackis raggiunsero un accordo con armate mercenarie per contrastare l'avanzata dell'Impero; fra queste si distinse la Guardia Cremisi, sotto il comando del Principe K'azz D'Avore (vedi Volume III & V); e i reggimenti Tiste Andii della Progenie della Luna, sotto il comando di Caladan Broods e altri.
Le forze dell'Impero Malazan, comandate dal Gran Pugno Dujek Il Monco, quell'anno erano costituite dalla Seconda, la Quinta e la Sesta Armata, oltre che da legioni di Moranth.
Col senno di poi, due osservazioni possono essere avanzate. La prima è che l'alleanza del 1156 con i Moranth segnò per l'Impero Malazan una svolta fondamentale nella scienza bellica, che sul breve termine si sarebbe rivelata estremamente efficace. La seconda osservazione degna di nota è che il coinvolgimento dei Tiste Andii della Progenie della Luna rappresentò l'inizio della Guerra Magica, con conseguenze devastanti.
Nell'anno 1163 del Sonno di Burn, l'Assedio di Pale terminò con l'ormai leggendaria conflagrazione magica...

Campagne Imperiali 1158-1194
Volume IV, Genabackis

Imrygyn Tallobant (n. 1151)

CAPITOLO UNO

Le vecchie pietre di questa strada
risuonano del ferro
di zoccoli e di tamburi
dove io l'ho visto camminare
dal mare fin tra le colline illuminato
dal rosso bagliore del sole, un ragazzo tra
altri figli e fratelli insieme tra le fila
di guerrieri fantasmi ed è passato
dove io sedevo sul cammino
eroso dal tempo alla fine del giorno -
il suo passo mi diceva tutto quello
che dovevo sapere di lui -
il ragazzo camminava,
un altro soldato, un altro
cuore giovane non ancora
indurito.

Lamento di una madre
Anonimo

CAPITOLO DUE

Con la venuta dei Moranth
la marea cambiò.
E come navi in un porto
le Città Libere furono sommerse
dai mari imperiali.
La guerra entrò nel suo dodicesimo anno,
l'Anno della Luna Infranta
con la sua improvvisa progenie
di pioggia letale e
di promessa dalle ali nere.
Due città rimasero a contrastare
l'attacco dei Malazan.
Una intrepida, gli orgogliosi stendardi
sotto la potente ala dell'Oscurità.
L'altra divisa -
senza esercito,
priva di alleati.
La città forte cadde per prima.

Chiamata all'Ombra
Felisin (n. 1146)

CAPITOLO TRE

Thelomen Tartheno Toblakai...
trova i nomi di un popolo
così riluttante a svanire
nell'oblio...
la loro leggenda consuma
il mio cinico sguardo e acceca
i miei occhi con luminosa gloria...
"Non andare al di là
abbracciando il loro cuore che nessuno può assalire...
...Non attraversare questi imperturbabili menhir,
sempre fedeli alla terra."
Thelomen Tartheno Toblakai...
ancora erette, queste colonne svettanti
deturpano il gelido panorama
della mia mente...

Follia di Gothos (II.Iv)
Gothos (n.?)

CAPITOLO QUATTRO

Erano dello stesso stampo,
le storie scritte in grosso
in motivi decorati
i racconti che narravano
di vecchie ferite
ma qualcosa brillava intenso
nei loro occhi, quegli
archi corrosi dal fuoco,
quella vita fuggevole,
essi sono il proprio passato
destinati a cadere
uno dopo l'altro
sul ciglio silenzioso
di quel fiume
che rifiutano di nominare...

Gli Arsori di Ponti (IV.i)
Toc il Giovane (n. 1141)

LIBRO SECONDO


Quale inaspettata fortuna ha sfiorato i nostri sensi?
questo oscillante cumulonembo che sfiora
le tranquille acque del lago
e fa roteare le ombre di una sola giornata
come una ruota che ci fa girare
dall’alba al tramonto, mentre noi
vacilliamo…
Quale argano suggerisce infausti presagi
là nelle dolci alture che lanciarono
verso di noi un sughero galleggiante?
con il suo gradevole profumo magenta che si diffonde
come una panoplia di petali
che potrebbero essere cenere
al rosso del tramonto…

La nascita della voce
Fischer (n?)

CAPITOLO CINQUE

E se quest'uomo ti vede nei suoi sogni,
mentre ti dondoli
nella notte pensosa
sotto un robusto ramo d'albero,
e la tua ombra è celata
sopra la fune annodata,
così i venti del suo passaggio
spingeranno le tue rigide membra
in una sorta di corsa...

La nascita della voce
Fisher (n.)

CAPITOLO SEI

C'è una cabala che respira
più a fondo dei mantici
che attizzano i fuochi smeraldo
sotto i ciottoli lucidi di pioggia;
anche se potrete sentire il gemito
delle caverne sotterranee,
il sussurro della magia
è meno forte del sospiro morente
di un ladro che incappa senza volerlo
nella ragnatela segreta di Darujhistan...

Cabala (frammento)
Puddle (n. 1122?)

CAPITOLO SETTE

Vedo un uomo
accovacciato in un fuoco
che mi lascia freddo
e mi chiedo
che cosa lui faccia così coraggiosamente
accovacciato nella mia pira...

Epitaffio Gadrobi
Anonimo

LIBRO TERZO


Marionette danzano nel campo
guidate da mani esperte –
Io inciampo fra loro
intralciato dai fili
che si ingarbugliano confusi
e maledico tutti questi sciocchi
nelle loro folli piroette –
io non vivrò come loro
oh, no, lasciatemi alla
mia danza roteante –
questi sussulti spontanei
giuro sulla Tomba di Hood
sono arte in movimento.

Detti dello Sciocco
Theny Bule (n.?)

CAPITOLO OTTO

Discese allora
in mezzo a donne e uomini,
il sigillo sottratto
dalla folle epurazione di lei;
là sulla sabbia imbevuta di sangue
caddero le vite dell'Imperatore e della Prima Spada -
tanto tragico fu il tradimento...
Lui apparteneva alla Vecchia Guardia,
che comandava la punta affilata
della furia dell'Impero,
così nel discendere senza andarsene
costituì il ricordo davanti ai suoi occhi, la maledizione
di una coscienza che lei non poteva tollerare.
Gli fu messo davanti un prezzo
che lui guardò di sfuggita al suo primo passaggio
inconsapevole, impreparato
nel discendere fra donne e uomini,
trovò ciò che aveva abbandonato
e maledì il suo risveglio...

Gli Arsori di Ponti
Toc il Giovane

CAPITOLO NOVE

Hai visto
colui che sta in disparte
maledetto in un rituale
sigillo della sua gente
oltre la morte la moltitudine
ammassata e vorticosa
come un flagello di polline -
se ne sta in disparte
il Primo fra tutti
velato nel tempo
eppure reietto e solo
un T'lan Imass che vaga
come un seme non caduto.

Ballata di Onos T'oolan
Toc il Giovane

CAPITOLO DIECI

Kallor disse: «Ho percorso questa terra quando i T'lan Imass erano ancora bambini. Ho comandato armate forti di centomila uomini. Ho sparso il fuoco della mia collera per interi continenti, e occupato da solo alti troni. Comprendi il significato di tutto ciò?».
«Sì», rispose Caladan Brood. «Non impari mai».

Conversazioni di guerra
(Il vicecomandante Kallor
parla con l'Alto Comandante Caladan Brood,
registrate dal ricognitore Hurlochel, 6° Esercito)

LIBRO QUARTO


Ho sognato una moneta
Dal volto mutevole –
Quanti volti giovanili,
quanti sogni preziosi,
e girava e suonava
intorno al bordo dorato
di un calice
incastonato di pietre preziose.

Vita di Sogni
Ilbares la Strega

CAPITOLO UNDICI

La notte era scesa
mentre vagavo
il mio spirito slegato
dalla terra o dalla pietra
districato dall'albero
libero da chiodi di ferro
ma come la notte stessa
un sussurro d'aria
privato di luce
così giunsi da loro,
gli scalpellini che tagliano e incidono
la pietra nella notte
illuminati dalle stelle e guidati da una mano.
«Che ne è del sole?» chiesi loro.
«Non è forse il suo mantello rivelatore,
il calore della ragione
delle vostre forme?».
E uno fra loro rispose:
«Nessuna anima può sopportare
gli strali di luce del sole
e la ragione si offusca
quando scende l'oscurità -
così nella notte noi modelliamo tumuli
per te e la tua specie».
«Allora perdonate la mia interruzione», dissi io.
«I morti non interrompono», replicò lo scalpellino,
«arrivano».

La Pietra del Povero
Darujhistan

CAPITOLO DODICI

Cammina con me
sulla Strada dei Ladri
senti il suo canto
sotto i piedi
com'è chiaro
il suo tono quando
accompagna il ritmo
dei tuoi passi

Filastrocca di Apsalar
Drisbin (n. 1135)

CAPITOLO TREDICI

C'è un ragno qui
in questo angolo in quell'angolo -
i suoi tre occhi
camminano furtivi nel buio,
le sue otto zampe
scivolano sulla mia schiena,
lui riflette e imita
la mia andatura.
C'è un ragno qui
che sa tutto di me
la sua tela è la mia storia.
in qualche angolo in questo strano luogo
un ragno aspetta
il mio balzo incontrollato...

La Cospirazione
Gallan il Guercio (1078)

LIBRO QUINTO


Oltre queste mura sottili
siede una bambina; davanti a lei sulla seta logora
viene disposto un Mazzo.
Non può ancora parlare
e in questa vita non ha mai visto
le scene sotto i suoi occhi.
La bambina guarda una carta solitaria
di nome Obelisco; sente nella mente
la ruvidezza della pietra grigia.
Obelisco si erge da un poggio erboso
come una nocca che spunta dalla terra, passato e futuro insieme.
La bambina sgrana gli occhi dal terrore,
perché crepe sono apparse nella pietra delle pietre e lei sa
che la distruzione è cominciata.

La Volpe d’Argento
Ricognitore Hurlochel,
Sesta Armata

CAPITOLO QUATTORDICI

Li ho visti sulle sponde
le fosse profonde del loro sguardo
giuravano guerra immortale
alla calma sospirosa
dei mari Jaghut...

La Follia di Gothos
Gothos (n.?)

CAPITOLO QUINDICI

Insanguinate sono le staffe quando i Jaghut
cavalcano le loro anime, un attacco tonante
che non conosce fine,
nodi resistenti
colpiscono ferocemente il fluire del ghiaccio
una certa promessa...
combattono il crepuscolo gli Jaghut
in un campo di pietre spezzate...

Jaghut
Fisher (n?)

CAPITOLO SEDICI

Dessembrae conosce i dolori
nei nostri animi
Cammina a fianco di ogni mortale
ricettacolo di rimpianti che riposa
sui fuochi della vendetta.
Dessembrae conosce i dolori,
e ora vorrebbe condividerli con noi tutti.

Il Signore della Tragedia
Preghiera del Libro Sacro

(Canone di Kassal)

LIBRO SESTO


Voci come bandiere stracciate
garriscono al vento ed echeggiano
nelle strade sottostanti
raccontano la storia dei giorni andati…
Si dice che un’anguilla scivolò sulla spiaggia
ma non una bensì cento
sotto una luna seghettata che poteva essere morta,
si sussurra che un artiglio grattò
i ciottoli della città, anche mentre un drago
volava alto nel cielo della notte.
Si dice che il grido di un demone riecheggiò
sui tetti in una notte di sangue,
mentre il signore di quelle cento mani perdeva
cento pugnali nell’oscurità,
e si dice che una signora
di nobili natali offrì agli ospiti indesiderati
una festa per ricordare…

La nascita della voce
Fischer (n.?)

CAPITOLO DICIASSETTE

Pochi possono vedere
la mano scura
che tiene sospeso in aria
il frammento, o
le catene
destinate a essere udite
prima dell'arrivo della morte,
ma odono la ruota
di servi e vittime
che ripetono
il nome del signore
nel cuore oscuro
della Progenie della Luna...

La Volpe d'Argento
Ricognitore Hurlocher,
Sesta Armata

CAPITOLO DICIOTTO

Questa città azzurra
cela sotto il suo manto
una mano nascosta
che racchiude una spada avvelenata
dal Paralto a otto zampe -
il suo morso porta la morte
nel momento di dolore
che accompagna l'ultimo respiro -
così questa mano sfida
la ragnatela della magia
e fa fremere il filo sottile
della minaccia letale di un ragno.
Questa mano sotto
il mantello azzurro della città
vuole ristabilire il delicato
equilibrio del Potere

La Cospirazione
Gallan il Guercio (n. 1078)

CAPITOLO DICIANNOVE

Ma qualcuno morì qui
ahimè. Chi si abbevera
di te e di tanto in tanto
smuove le ceneri
della tua pira?
Creatore di Sentieri,
tu non fosti mai così assetato
in gioventù...

Il Tempio Antico
Sivyn Stor (b.1022)

LIBRO SETTIMO


Lo scorticamento di Fander, la Lupa dell’Inverno, segna l’Alba di Gedderone. Le sacerdotesse corrono lungo le strade; strisce di pelle di lupo ondeggiano dalle loro mani. Si dispiegano bandiere. I rumori e gli odori del mercato salgono nell’aria del mattino. Si indossano maschere, i cittadini abbandonano le preoccupazioni dell’anno trascorso e ballano per tutto il giorno, fino a notte inoltrata.
La Signora della Primavera rinasce.
È come se gli stessi dei trattenessero il respiro…

Volti di Darujhistan
Maskral Jemre (n. 1101)

CAPITOLO VENTI

Si dice che il sangue della patrona,
simile a ghiaccio, portò in questo mondo
la nascita dei draghi
e il rapido fiume del fato
portò la luce nell'oscurità e l'oscurità nella luce,
svelando infine, con i loro freddi, freddi occhi,
i figli del caos...

I figli di T'matha
Heboric

CAPITOLO VENTUNO

Lo sbocciare della luce dall'oscurità
portò la mia vista laggiù sul campo
un esercito di draghi imprigionati
come un pennacchio di vento davanti alla fiamma eterna.
Vidi i secoli nei loro occhi
una mappa del mondo incisa
su ogni squama avvizzita del loro possente corpo.
La magia sanguinava da quelle forme
come il respiro delle stelle
e io allora capii
che i draghi erano giunti fra noi...

Anomandaris
Fisher (n.?)

CAPITOLO VENTIDUE

Corvi! Grandi Corvi!
Il vostro severo gracchiare deride
le storie che circolano sotto
le vostre ali nere
Frantumate il giorno
o bandiere della notte,
lacerate con le ombre
questa luce innocente
Corvi! Grandi Corvi!
Le vostri nubi arrivano
improvvise, tonanti,
sibilando travagli
da un posto all'altro
Frantumate il giorno
o bandiere della notte,
lacerate con le ombre
questa luce innocente
Corvi! Grandi Corvi!
I vostri becchi si aprono rumorosi
riversando il sudore
del nervoso sgomento
e lo schiocco delle ossa
promesso in questo giorno
Ho visto il lucore
dei vostri occhi la risata
che accompagna la vita
il vostro passaggio è solo un'illusione -
ci fermiamo, guardiamo
malediciamo i vostri freddi venti
sapendo che il sentiero del vostro volo
vi porta intorno a noi
ancora, oh, ancora e per sempre!

Corvi
Collitt (n. 978)

CAPITOLO VENTITRE

Puntò la lama contro di sé
poi, per rubare la magia
della vita.

Chiamata all'Ombra (IX. Ii)
Felisin

CAPITOLO VENTIQUATTRO

Io sono la Casa
che imprigiona con la sua nascita
cuori demoniaci;
chiusa in ogni stanza
un'antichità infuriata, tremante.
E queste radici di pietra
diffondono crepe profonde
nella terra inaridita
che racchiuderà per sempre il sogno
della frutta; ah, i viandanti vengono alla mia porta
e muoiono d'inedia...

Azath (ii.iii)
Adaephon (b.?)

EPILOGO

Ho visto nascere una voce
avvolta in uno stretto mistero
lasciata a giacere sotto il sole
nelle colline dei Gadrobi
dove le pecore si sono disperse
sulle ali dei venti rapaci
e i pastori hanno fuggito
il sussurro della sabbia
e tremolò nel bagliore
cuore indurito nella pietra
mentre l'ombra della Porta del Nulla
strisciava attraverso il flusso della polvere
Ho visto nascere questa voce
centomila cacciatori del cuore
in una città bagnata di luce azzurra...

La nascita della voce (I. i-iv)
Fisher (n.?)





Edited by SparklingLu - 7/11/2020, 11:57
 
Top
view post Posted on 4/11/2020, 22:13     +2   +1   -1
Avatar

Aggiunto

Group:
Artiglio
Posts:
3,063

Status:


Bello complimenti!
 
Top
view post Posted on 5/11/2020, 22:07     +1   -1
Avatar

il sopravvalutatore

Group:
Artiglio
Posts:
973
Location:
Itko Kan

Status:


Brava alla signorina Sparkinglu, molto brava.
 
Top
view post Posted on 6/11/2020, 22:17     +1   -1
Avatar

Aggiunto

Group:
Artiglio
Posts:
1,322

Status:


Complimenti
 
Top
view post Posted on 9/11/2020, 15:07     +1   -1
Avatar

Aggiunto

Group:
Artiglio
Posts:
2,743

Status:


Complimenti!! Un lavorone!!
 
Top
4 replies since 2/11/2020, 21:30   199 views
  Share