| 13.1 QUELL
La carrozza della Corporazione Trygalle appare nel regno dei morti, nel bel mezzo di una folla di cadaveri, ansiosi di salire a bordo e di massacrare i vivi. I soci si danno da fare per non perire. Vedono una colonna di soldati cadavere in marcia. Dove staranno andando? Oppure, da cosa stanno scappando? Il Regno di Hood un tempo era luogo di pace, ora non più. Mastro Quell, non trovando il portale che cerca, è costretto a dirottare la carrozza su una minuscola isola deserta e tranquilla.
Dolcissima Sofferenza racconta a Faint che suo nonno è stato un soldato nei Revenant, un gruppo al seguito di un Seguleh rinnegato. Tale manipolo si dice sia stato preso da Hood come proprio esercito.
Quell spiega che nonostante scelga sempre il percorso migliore per i suoi viaggi, è inevitabile inimicarsi gli abitanti dei canali per la furia con la quale li attraversano, e in ogni caso appaiono come stranieri in ognuno di essi. Ora sembra che voglia proseguire attraverso il regno di Mael.
Preziosa Thimble pensa a come ha rischiato di perdere uno dei suoi protettori nel regno di Hood. Li tiene accanto solo perché sono in grado di proteggerla, persino dalla magia perché sono Bole. Lei è in grado di far uscire la propria anima dal corpo.
13.2 GRUNTLE
Gruntle si addormenta. Sogna di essere la tigre Trech e alcuni umani primitivi gli si presentano innanzi pregandolo, chiedendogli di liberare il territorio da un leopardo assassino. Gruntle lo trova, si tratta di una femmina senziente proprio come lui, un'abitante della città di Nuovo Mattino. Parlando con lei Gruntle viene a sapere che nel tempo in cui si trovano esistono già i K'Chain K'Malle, i Trell, i Forkrul e i Teblor. Si salutano, certi di potersi reincontrare.
13.3
Ditch si è lasciato andare stremato, non avendo più la forza per spingere il carro in Dragnipur. Le ruote lo hanno calpestato riducendo a brandelli una gamba e un braccio. Si lascia trascinare dalla catena legata alla caviglia, aspettandosi che il piede si stacchi da un momento all'altro. Accanto a lui un drago, una volta maestoso e temibile, ha fatto la sua stessa fine. La tempesta di caos si avvicina sempre più e Rake non uccide più nessuno da molto tempo. All'improvviso appare Draconus che solleva Ditch e lo porta sulla sommità della massa di corpi schiacchiati sul carro. Non vuole lasciare andare il mago perché potrebbe ancora rivelarsi utile. Lassù Ditch incontra l'Andii Kadaspala, fratello di Enesida, moglie di Andarist. Il Tiste racconta di essersi accecato da solo convinto di poter vodere con gli occhi della mente e riuscire così a uccidere Rake per quello che ha fatto alla sorella e al marito. Per farlo però aveva bisogno di Dragnipur, ha provato a sottrarla a Draconus e lui lo ha ucciso. Kadaspala ha bisogno di Ditch e della sua magia per riuscire a compiere un rituale prima che la tempesta li raggiunga.
13.4 APSALAR
Apsalar si trova su un supporto sotto il carro e sta per arrendersi. La catena sta lentamente cedendo ma le servirebbe ancora moltissimo tempo per liberarsi e non ce l'avrebbe fatta. Ricorda come è finita lì: scalando di soppiatto la Progenie della Luna e avvicinandosi a Rake per assassinarlo, ma l'Andii era stato molto più veloce di lei.
13.5
A Darujhistan la gente si sveglia trovando il caos della notte precedente. Solo una cosa sembra certa: la Corporazione dei Sicari è stata decimata. Ci si chiede chi possa essere stato.
13.6 KRUTE
Krute è arrabbiato per come la Corporazione si stia riducendo e ancora di più per l'indifferenza di Rallick. Questi vuole attendere ancora per fare la sua mossa.
13.7 GAZ
Thordy è nell'orto a sistemare della cenere tra le pietre. Dice a Gaz che si è costruita quella struttura di pietra per sedersi a osservare le sue piante, mentre in realtà si tratta di una pira. Il marito ogni notte continua a uccidere sconosciuti al posto di uccidere lei.
13.8 SORDIKO
Sordiko Qualm ha un appuntamento importante e Iskaral riesce ad accodarsi a lei nonostante non sia voluto. Si affacciano ad una certa proprietà, la guardia Thurule apre loro la porta. Lady Invidia li accoglie nel suo lussuoso giardino, dopo aver congedato Fisher che le ha raccontato i terribili fatti della notte precedente. Invidia e Sordiko non riescono nemmeno ad iniziare la loro conversazione perchè Iskaral informa la padrona di casa che sua sorella Ripicca si trova in quel momento su una nave nel porto.
13.9 CUTTER
Cutter ripensa alla sera precedente, quando ha parlato con Challice per diverse ore e lei l'ha invitato a casa sua per la notte.
13.10 SCILLARA
Scillara si trova alla locanda di K'rul e osserva la disperazione dei sopravvissuti. Duiker è arrabbiato con lei per averlo allontanato da lì proprio nel momento dell'attacco. Arriva Fisher che la sera precedente ha combattuto per rimanere in vita e annuncia a Scillara e allo storico che intende in qualche modo vendicarsi. Ha chiesto la restituzione di un favore a qualcuno, probabilmente Lady Invidia. Uno schiocco li interrompe. Antsy prendendo a calci una botte in cantina, ne ha rivelato il contenuto nello strano liquido magico: i resti perfettamente conservati di una persona ranicchiata, con una maschera e una croce in fronte.
13.11 HARRLO
Harrlo è stato punito a frustate per essere andato nelle gallerie senza permesso e per di più con delle ossa maledette. Maledette perchè sono state trovate dove non avrebbero dovuto esserci forme di vita. Il suo superiore e unico amico Bainisk è stato punito a sua volta per colpa sua.
Intanto Dev'ad riesce a rimettersi in piedi dopo millenni grazie alle sue nuove gambe. Recupera in una nicchia le sue armi: una spada di ferro e un coltello. Ricorda Raest e come lo ha condannato a quell'esistenza, molti anni prima. Ora il trono del Tiranno è vuoto e Dev'ad ha intenzione di occuparlo.
Edited by Elvis.Adaephon - 9/2/2021, 12:20
|
