| 17.1 BELLAM
Bellam Nom ha notato che ultimamente alla scuola di scherma qualcosa non va. Stonny appare spezzata e di rimando lo è anche Murillio per l'amore che prova per lei. Quando Bellam vede uscire Murillio dalla scuola incazzato nero, decide di seguirlo e sfruttare a suo vantaggio eventuali risvolti.
17.2 SNELL
Snell è preoccupato perchè i suoi genitori stanno andando al tempio del Dio Storpio per avere una benedizione e possibilmente indicazioni su come ritrovare Harrlo. Snell pensa già a scappare e a vendere le due sorelline.
17.3 SEBA - HUMBLE
Seba Krafar è a colloquio con Humble Measure. Questi propone al Signore dei Sicari un nuovo contratto, nonostante il precedente contro i Malazan debba ancora essere portato a termine. L'obiettivo questa volta è un membro del Consiglio e tutti gli abitanti della sua proprietà. Humble è determinato a entrare nel Consiglio. Seba gli confida che attualmente lo stato della Corporazione è pessimo e necessita di almeno dieci giorni di preparazione.
17.4 ORR
Nei corridoi del Consiglio, Orr contesta a Coll la proposta avanzata dai Malazan di allargare la loro ambasciata. Coll si difende con esperienza, sciorinando una procedura legale e facendo impallidire l'avversario, che scappa a gambe levate coi suoi compari Visikas e Lim.
Gorlas si vanta delle ricchezze che sta accumulando grazie ai contatti con Measure, gli altri due sono certi che il Ferraio non riuscirà ad entrare nel Consiglio.
17.5 SEBA
Seba Krafar viene assalito da un uomo, tanto potente da riuscire a sollevarlo da terra e bloccarne totalmente il controllo motorio. L'assalitore gli offre 5 consigli per chiudere il contratto tra la Corporazione e il Mastro Ferraio, per quanto riguarda la taverna di K'rul e i Malazan. Inoltre dice a Krafar che se sapesse le motivazioni di Humble, non accetterebbe alcun contratto da lui. Seba accetta lo scambio e l'altro svanisce nel nulla.
17.6 FISHER
All'imbocco del vicolo Fisher osserva Seba raccogliere il denaro per poi andarsene. Pensa che il Signore dei Sicari sia sistemato, ora resta Measure. Sulla strada del ritorno il bardo incontra Iskaral che ha un messaggio per lui da parte del suo signore: "Scova l'anguilla".
17.7 BEDEK
Bedek e Myrla sono in attesa in mezzo alla maleodorante folla davanti al tempio dello Storpio. Aspettano il profeta e una delle sue benedizioni, ma hanno scoperto che queste non sono altro che uccisioni per porre fine alle pene terrene. Bedek capisce che lì non troveranno risposte su Harrlo e vorrebbe andarsene, Myrla però vuole restare a tutti i costi.
17.8 MURILLIO
Snell sta per scappare con le sorelline per andare a venderle a una sua conoscenza. Murillio irrompe nella piccola casa e lo minaccia violentemente. Si fa dire dove ha tramortito Harrlo e tutto quello che sa a riguardo. Bellam si affaccia alla soglia e si offre di tenere d'occhio il ragazzino e di fargli confessare tutto quanto ai genitori non appena fossero tornati. Murillio ringrazia lo studente e si precipita fuori: ha finalmente una pista da seguire.
17.9 CHALLICE
Gorlas incontra Challice in un vicoletto sul retro della proprietà, colta in flagrante nella fuga verso qualcosa di proibito. Le dice che si dirigerà alle miniere e starà via tre giorni, ma quando tornerà vorrà sapere tutto dell'uomo con cui la moglie sta avendo una relazione clandestina.
17.10 MURILLIO
Murillio noleggia un cavallo malandato e si dirige fuori dalla Porta dei Buoi. Prosegue per un tratto fino a trovare un gregge di pecore e un pastore. Si avvicina al vecchio e inizia a fargli alcune domande. L'altro è un pessimo bugiardo, perciò poco dopo è costretto a rivelare al damerino che ha venduto Harrlo alla miniera.
17.11
Un carretto trainato da un bue, con un carico di cuoio, ospita un viaggiatore solitario. Una bella carrozza laccata li supera a tutta velocità.
17.12 BELLAM
Snell approfitta di una distrazione del suo carceriere per darsela a gambe. Sta già pensando a come diventare re della città quando Bellam lo raggiunge e lo cattura. Lo porta da un uomo e finge di venderlo per spaventarlo, in realtà l'acquirente è suo zio Goruss.
17.13 BARATHOL
Scillara si trova al negozio di Barathol per avere un po' di compagnia, anzi gli chiede esplicitamente di giacere con lei. L'uomo sta per accettare quando irrompe nella forgia un gruppo della guardia cittadina. Barathol e Chaur vengono arrestati per attività illecita. Chaur, perso nel suo mondo, inizia all'improvviso a scatenarsi e mette al tappeto le quattro guardie con una rapidità incredibile, perfino Barathol ne è stupito.
17.14 GORLAS
Gorlas arriva alla miniera e il caposquadra, malato e indebitato con lui, gli comunica che hanno trovato una vena di ferro rosso. Quel materiale vale molto perchè si trova solo in un altro luogo: Untan, infatti i Malazan hanno spade fatte di ferro rosso. A Darujhistan solo Barathol riesce a farne di simili senza utilizzare quel minerale e Gorlas è a conoscenza dei problemi del fabbro con la Corporazione. Il Consigliere sta già pensando a come sfruttare le sue conoscenze.
17.15 MURILLIO
Murillio raggiunge la miniera sul carro del cuoio, i piedi doloranti per le vesciche dopo che il cavallo ha perso un ferro: ha dovuto farsi diverse leghe a piedi. Trova il caposquadra che parla con un nobile; chiede loro di Harrlo. Gorlas lo interrompe e lo riconosce; con uno stupido gioco di parole fa in modo che Murillio gli lanci una sfida formale. Murillio accenna all'infendeltà della moglie, notizia che arriva anche ai quartieri bassi della città e quella è la scintilla che fa estrarre le spade ai due gentiluomini, coi i lavoratori della miniera come testimoni.
17.16 RALLICK - KRUTE
Krute avverte Rallick di aver accettato un incarico da parte di Seba e l'amico gli offre del denaro per rifiutare o addirittura ritirarsi. Krute rifiuta, stanco di attendere le mosse dell'altro che mai arrivano e di trovarselo sempre tra i piedi a far niente. Rallick se ne va da casa di Krute, riflette sulle sue possibilità e capisce che non ha scelta. Deve iniziare a muovere le acque perchè in ogni caso qualcuno di lì a poco lo avrebbe visto e riconosciuto. Si dirige alla Locanda della Fenice.
17.17 BARATHOL
Barathol e Chaur, dopo essersi liberati dai soldati, stanno fuggendo verso il porto quando altre guardie sopraggiungono. Il fabbro ordina all'amico di recarsi alla nave di Ripicca e questi fortunatamente obbedisce. Barathol combatte con pugni e gomitate ma perde presto conoscenza, ci sono troppi soldati. Viene portato in cella.
17.18 CUTTER
Kruppe vaneggia mentre Cutter cerca di pensare a qualcosa di importante: sembra che Challice gli abbia promesso amore in cambio dell'assassinio del marito.
17.19 BEDEK
Bedek e Myrla riescono a parlare con il Profeta, il quale mette la mano sulla fronte della donna facendone marcire la pelle. Gli chiedono di loro figlio e lui risponde che è ormai fuori portata, corrotto a causa del sangue dei genitori (il Profeta probabilmente si riferisce al loro vero figlio Snell e non a quello adottivo, Harllo, come loro invece hanno chiesto). Conclusa la breve benedizione vorrebbero scostarsi ma cadono entrambi a terra e la folla li sovrasta e li pesta. Trovano la morte in quella maniera terribile.
17.20 MURILLIO
Murillio lancia al caposquadra un sacchetto pieno di monete chiedendo la restituzione di Harrlo ma Gorlas lo interrompe: ci penserà lui al bambino. Il duello inizia e Murillio è in palese difficoltà a causa delle numerose vesciche ai piedi e soprattutto non è più quello di una volta. Viene ferito ma Gorlas non ha intenzione di fermarsi e dopo qualche altra stoccata lo infilza gravemente. Murillio trova così una morte rapida e onorevole.
Vidikas ordina che il corpo dell'avversario venga riportato alla Locanda della Fenice sul carretto del cuoio e che i minatori gli portino Harrlo. Si fa consegnare le monete dal caposquadra come saldo totale del suo debito.
|
