| 21.1 GORLAS - CUTTER
Gorlas viene mandato a chiamare: un altro è venuto a chiedere di Harrlo. Il Consigliere cerca di pensare a chi possa essere. Forse Coll? Pregusta già la vittoria immaginando la gloria derivante dall'uccidere il vecchio. Lim, Orr e soprattutto Measure gli saranno riconoscenti.
Arrivato in superficie si trova però davanti Cutter, a cui chiede il nome, senza avere risposta, ma già sa di chi si tratti. Aveva spiato l'ex ladro mentre si dirigeva furtivamente ad un incontro con Challice. Gli dice che Harrlo è morto, lo sfotte per la sua ingenuità, convinto dei suoi mezzi. Gorlas fa portare una malridotta spada per il suo avversario e indice un duello all'ultimo sangue. La sfida si conclude in un baleno: Cutter affonda entrambi i pugnali nel petto di Vidikas, sotto gli occhi increduli del testimone, il caposquadra.
Cutter non perde tempo e rimonta in sella diretto in città. Il caposquadra fa chiamare tre guardie a cavallo per fare da messaggeri.
Cutter infatti ad un certo punto si ferma e finalmente sfoga il suo dolore per Murillio e Harrlo, mentre i tre cavalieri lo superano a tutta velocità.
21.2 VENAZ
Venaz decide di andare a verificare di persona la morte di Bainisk e Harrlo. Trova il cadavere del primo, ma non quello del bambino, perciò procede la pericolosa esplorazione del crepaccio. Arrivato ad una ripida salita formata da massi instabili, vede sopra di lui Harrlo e inizia a rincorrerlo. Lo chiama a gran voce, certo di riuscire ad acciuffarlo una volta in cima per poi dargli il colpo di grazia.
21.3 THORDY - TISERRA
Gaz è uscito alla ricerca dell'ennesima vittima, mentre la moglie si è piazzata sopra le pietre nel suo giardino, appoggiando la lama d'un coltello sul polso.
In un'altra casa, Tiserra, colta da un presentimento, visita il nascondiglio del marito. Lo trova vuoto, Torvald ha preso le munizioni e questo significa che succederà qualcosa.
21.4 DARUJHISTAN
Blend, senza farsi notare da Duiker e Fisher, unici presenti, esce dalla Taverna di K'rul.
Chaur è impaziente, deve trovare Barathol, perciò scende dalla nave.
Allo stesso tempo Ripicca si trova di fronte alla proprietà della sorella.
Una guardia, pura di cuore, che ci tiene a fare la cosa giusta, vuole porre fine alle uccisioni che tutte le notti si verificano in vicinanza delle mura tra il Distretto Frontelago e Daru, dirigendosi sul posto.
Il gruppetto che ha sepolto Murillio, si dirige alla Fenice, ignari dell'amara scoperta che li attende. Tranne Rallick, che si allontana per conto suo.
Seba Krafar dà il via ai suoi trentuno assassini: all'alba il Consiglio avrà un posto vacante.
21.5 LIM - CHALLICE
Shardan lim sta per entrare nell proprietà Vidikas quando arrivano i tre messaggeri che hanno compito di riferire la morte di Gorlas alla moglie e a Measure. Lim raccoglie l'informazione: non è stato un duello, ma un assassinio! Lim è soddisfatto, contento della piega favorevole degli eventi. Manda ad avvertire Orr della notizia e si appresta a comunicarla a Challice.
Lim a colloquio con la vedova, insinua possa essere stata lei a voler morto il marito. La ragazza allontana le accuse e lo caccia via. È soddisfatta perché convinta che Cutter abbia agito per lei, obbedendo ai suoi desideri. Allo stesso tempo è completamente indifferente alla brutta fine che farà Cutter una volta che verrà preso.
21.6 ORR
Orr è sul piede di guerra. Ha capito che dietro tutto quel casino ci sono Coll e i suoi compari, perciò manda due guardie alla proprietà dell'odiato Coll e ne porta con sé altre due alla Locanda della Fenice. Vuole farli fuori tutti quanti.
21.7 TORVALD
Torvald, inquieto, sale sul tetto per avere una visione migliore della proprietà. Sotto di lui i Seguleh lanciano incessantemente i loro dadi e Studlock fa loro visita.
Sente dei tuoni, come di una tempesta in arrivo, ma il cielo è limpido e senza luna. La notte si prospetta pessima.
21.8 CUTTER
Cutter arriva al porto di Darujhistan e sale sulla nave di Ripicca con tutta l'intenzione di farle visita. Non sa da chi altro andare. Entra nella cabina principale e la trova vuota. A terra vede la lancia che un Seguleh aveva lasciato in un forte a Sette Città, e che lui si è portato dietro. Solitamente la tiene sotto la cuccetta. Raccogliendola la sente molto calda e vibrante. Esce, confuso e sente chiaramente un terribile ululato: sono arrivati i Segugi.
21.9 SEGUGI
I Segugi, nella loro frenetica corsa verso la città, incrociano la baracca di un vecchio solitario, facendola a pezzi. L'uomo si salva per un colpo di fortuna ma vede la porta più vicina di Darujhistan saltare in aria non appena le enormi bestie vi giungono in contatto.
21.10 GEMELLE
Ripicca crea una sorta di ammasso di roccia e lava gigantesco sopra la proprietà della sorella. La lascia cadere e scappa per non essere coinvolta dal suo stesso incantesimo. A pochi passi da lei però, intravede una figura.
Invidia attacca la gemella con una sferzata di magia, ma Ripicca risponde con un'ondata altrettanto potente.
Nessuna delle due può accorgersi che in quel momento la porta della città viene abbattuta in un boato e che le tubazioni di gas esplodono in una terribile detonazione.
21.11 VORCAN
Leff e Scorch vengono attaccati in modo disomogeneo da diversi assassini. Riescono a tener loro testa, nonostante l'inferiorità numerica. Altri sicari piombano con fragore all'interno della casa, altri ancora compaiono sul tetto. Torvald viene aiutato da qualcuno sul tetto e qualcun altro lo salva con la magia da una caduta fatale. Rallick, il cugino ritrovato, lo rimette in piedi e lo rassicura: non l'ha mai odiato, anzi! Torvald credeva fosse invidioso dell'amore tra lui e Tiserra, invece, gli spiega Rallick, si trattava di ammirazione.
Lady Varada esce dalla proprietà in tenuta da combattimento e allora Torvald capisce: si tratta di Vorcan, la Signora dei Sicari.
Dopo quella notte potrà riprendere il suo ruolo, potendo contare sul fidato Rallick Nom.
21.12 BELLAM
Harrlo viene acciuffato nella sua corsa da Venaz. Questi prende a soffocarlo quando arriva un altro ragazzo, Bellam Nom, che lo scosta e salva il bambino. Iniziano a lottare tra loro e Venaz spezza un braccio all'altro, gli monta sopra e lo riempie di pugni. Harrlo afferra una pietra e la cala con forza su Venaz. A quel punto Venaz lascia la presa e si accascia. Harrlo chiede al suo salvatore chi sia.
21.13 ORR - GAZ
Orr si trova nel vicolo sul retro della Locanda della Fenice, in attesa che gli occupanti escano spaventati dalla sua guardia all'interno. Sulla stradina però arriva Gaz, che non ci pensa due volte a mollargli un micidiale pugno in gola, spezzandogli il collo. L'assassino si rende conto troppo tardi di aver appena ucciso un nobile, perciò scappa per tornare dentro casa al più presto.
21.14 ALLA FENICE
Alla Fenice Coll incastra la guardia, riconoscendola come uno scagnozzo di Orr e si fa dire dove si trova il suo mandante. Verificano nel vicolo e lo trovano morto, allora Kruppe manda Sulty a chiamare una guardia cittadina. Il fracasso in città continua a farsi sentire.
La guardia dal buon cuore raggiunge la Locanda e gli mostrano il cadavere del Consigliere. Verifica che il metodo di attacco è il medesimo delle altre dozzine di vittime, allora Kruppe gli espone la sua ipotesi: si tratta di nocche senza dita. L'uomo capisce subito di chi si tratti, perciò si avvia verso l'abitazione del colpevole per dare finalmente una fine a quella caccia. Mentre cammina sente diversi dolori al petto e alla testa, rendendosi conto di non stare per nulla bene.
21.15 GAZ - THORDY
Gaz arriva a casa e trova la moglie china su quelle pietre che sistema e risistema da mesi. Vuole scappare con lei dopo il casino combinato ma la donna, con un rapido movimento improvviso, passa una lama sulla gola del marito, squarciandola. Mentre perde la vita, il corpo viene spinto da Thordy sulle pietre nel suo giardino. È stata guidata da Hood, che le appariva in sogno, per compiere quel gesto. Lo stesso Dio della Morte le si presenta di fronte, nel suo povero giardino. Hood è arrivato a Darujhistan. I Segugi ululano.
21.16 HOOD - GUARDIA - THORDY
La guardia giunge davanti alla casa di Gaz ma viene preso da un dolore lancinante che lo fa accasciare a terra, morente. Dopo aver esalato l'ultimo respiro, l'anima si libbra sopra il corpo e riesce così a vedere Hood, con le sue zanne emergenti dal labbro inferiore. Il Dio, vedendo l'onore e l'umiltà nell'uomo, decide di risparmiarlo, di concedergli un'altra possibilità. L'anima della guardia torna nel suo corpo, ogni dolore svanito. Guarda Hood in carne e ossa allontanarsi verso sud.
La guardia entra nella casa e trova Thordy che gli spiega di aver ucciso il mostro. La donna chiede la ricompensa in denaro, vuole riscuotere la taglia sulla testa del marito. Ha bisogno di danaro per la Casa del Signore della Morte, casa sua.
21.17
Vengono presentati diversi mini racconti di persone sconosciute, abitanti di Darujhistan che all'improvviso muoiono nelle maniere più incredibili. La causa di tutto ciò è la presenza fisica di Hood in città.
21.18 SEBA - BLEND
Seba Krafar torna da solo nel suo ufficio segreto sotterraneo. È probabilmente l'unico sopravvissuto all'attacco della Corporazione ai danni della proprietà di Lady Varada. Rientrato nel suo studio, vi trova dentro Blend, armata e determinata. La donna promette di risparmiarlo se le comunica il mandante del contratto contro gli Arsori. Seba, convinto di poter uscire vincitore, la attacca, ma Blend in poche abili mosse lo mette fuori gioco e lo ferisce gravemente con un dardo nel fegato. La soldatessa gli mostra una fiala che potrebbe guarirlo, ma per dargliela ha bisogno di sapere il nome. Il Signore dei Sicari cede e glielo rivela, e Blend mantiene la sua promessa.
21.19 RAKE - HOOD
Anomander Rake giunge a Darujhistan attraverso la porta di Worry, a est. Sfodera Dragnipur e libera da essa una miriade di catene, quante non ne aveva mai evocate.
Le fiamme degli incendi in città si spengono lentamente, i Segugi smettono di ululare, Ripicca e Invidia si bloccano dal combattere, avvertendo la vicinanza di Dragnipur.
Hood si trova a pochi passi da Rake e i due uomini si incontrano.
Il Dio della Morte inizia a parlare ma Anomander, con un rapido fendente, lo decapita sul posto. Hood crolla, morto, e a quel punto il peso di Dragnipur diviene insopportabile. Rake si affloscia a terra, la Spada davanti a sé, esausto e vulnerabile.
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