Malazan Italia Forum

Riassunti di "I Segugi dell'Ombra" - Capitolo 23

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 12/2/2021, 13:31     +2   +1   -1
Avatar

Caporale

Group:
Member
Posts:
103
Location:
Darujhistan

Status:


23.1 ISKARAL
Il famoso e docile bue sta scappando a tutta velocità tra le strade della città con il suo carretto attaccato dietro. Vede uomini, cani, ratti e tutti i tipi di animali scappare all'impazzata.
Nel Tempio dell'Ombra, Iskaral sale sul suo mulo e parte alla carica unendosi alla confusione delle strade.

23.2 BARATHOL - CHAUR
Baran e Pallid, dopo aver distrutto la porta cittadina ed essere entrati, hanno iniziato a combattere tra loro. Questo comporta l'abbattimento di diversi edifici tra cui la prigione: liberano Barathol. Pallid lo osserva, pronto ad attaccare, quando compare Chaur armato dell'ascia del fabbro, che abbatte il Segugio mentre balza contro Barathol. Nonostante la batosta, Pallid si rialza e scaglia con violenza l'omone contro un muro. Il fabbro non è riuscito ad avvicinarsi in tempo per proteggerlo; si accovaccia accanto a lui ora, prendendone la testa in grembo disperato. L'amico sta per morire. Dalla prigione escono molte altre persone tra cui Antsy, che si avvicina a Barathol. Questi gli chiede aiuto, devono trovare un guaritore Alto Denul al più presto e il Malazan ne conosce uno dall'altra parte della città. Come faranno a trasportare Chaur per quel lungo tragitto? Appare proprio in quel momento il bue con il carretto accollato dietro. Ha smesso di correre, esausto, i tre uomini salgono sul carro.

23.3 VORCAN
Torvald e Rallick osservano la città in tumulto e la luna che sembra allontanarsi dalla terra. Un'altra luna però, integra, sembra si stia avvicinando nel cielo.
Vorcan appare sul tetto accanto a loro e lascia il comando a Rallick, Baruk potrebbe aver bisogno di lei.
Fuori dalla proprietà Leff e Scorch pattugliano i vicoli con la speranza di trovare un Segugio da abbattere per farne leggendari feticci. Poco dopo un Segugio in carne e ossa si presenta di fronte a loro, che incoccano le frecce e sono pronti a scagliarle, ma la bestia si volta e se ne va.

23.4 CUTTER - CHALLICE
Cutter cavalca dopo aver lasciato la nave di Ripicca. Un sesto senso gli dice di tenere con sé la lancia Seguleh. Ripensa a Apsalar, a quanto gli manchi e a quanto sia cambiato a causa sua.
Si sente in dovere di fare qualcosa, probabilmente i Segugi lo riconosceranno. È convinto che sia Tronod'Ombra l'indifferente artefice di quel disastro, una carneficina che Darujhistan non merita.
Cutter cavalca verso l'ultimo incontro con Challice: vuole dirle di aver ucciso Gorlas, ma non per eseguire un suo ordine, e che ora è libera di fare ciò che vuole. L'indomani Cutter ha intenzione di lasciare la città.
Challice intanto osserva la luna distrutta nel cielo. Pensa alla sua infanzia, legata all'innocenza, e capisce che queste cose sono ormai fuori dalla sua portata. Si lascia cadere dal balcone.

23.5 KRUPPE
Kruppe a dorso di mulo gira la città.
Vede Rake seduto e appesantito dal potere immenso che emana Dragnipur. Si rialzerá? Se ce ne sarà bisogno Kruppe è in grado di costituire una resistente barriera.

23.6 ANTSY - RAEST
Antsy bussa disperatamente alla porta di Baruk per chiedergli di curare Chaur ma l'Alto Alchimista si rifiuta, avendo questioni più urgenti da risolvere. I due uomini non si arrendono, si dirigono alla Casa Finnest. Raest è poco propenso ad accoglierli, anzi li avverte di aver avuto già un visitatore, indicando un tumulo nel giardino. Si trattava di un T'lan Imass con delle strane gambe (Dev'ad) che sembrava avercela particolarmente con lui. Antsy tira fuori dalla tasca un gatto bianco morto trovato sulla strada poco prima, e lo consegna allo Jaghut. Raest ora li fa entrare volentieri.

23.7 GEMELLE
Ripicca e Invidia smettono di combattersi, hanno un nuovo obiettivo: uccidere Anomander Rake. Un'alleanza terribile che Draconus si è sempre impegnato a evitare, nel crescere le figlie. Mentre camminano fianco a fianco ognuna pianifica di pugnalare alle spalle l'altra non appena il compito sarà portato a termine. Rake non può resistere all'attacco di entrambe.

23.8 DASSEM - RAKE
Samar e Karsa continuano a seguire Viaggiatore che ora è di fronte a Rake. Chiede all'Andii dove sia Hood, sentendolo vicino. Rake risponde che sì, è vicino, ma nonostante non sia lui (Rake) il nemico di Viaggiatore, non può farsi da parte e non può aiutarlo. L'unica soluzione per Dassem di avere Hood per sé, è quella di andarselo a prendere. I Grandi Corvi si sono radunati a osservare la scena a centinaia, come centinaia sono le persone che assistono stupefatte e iniziano a intonare un canto. Si tratta dei seguaci del culto di Dessembrae, ora davanti al loro dio.
Inizia uno scontro epocale, Vendetta contro Dragnipur. Nessuno dei presenti riesce a seguire i movimenti dei duellanti, fatto di scintille e stoccate improvvise. Dassem si lancia sull'avversario che para l'affondo con lama davanti al viso. Subito dopo però Anomander viene sopraffatto e la sua stessa lama lo trafigge in viso. Rake muore sul colpo. Dassem urla disperato e si accascia a terra. Samar e Karsa capiscono che qualcosa è andato storto: l'Andii si è lasciato colpire da Dragnipur, mollando la presa sull'elsa della spada.
I cinque Segugi, feriti, circondano Dragnipur per proteggerla.

23.9 LUNA - LUCE
Qualcosa di imponente è giunto nell'oscurità e ha colpito la luna. Successivamente all'impatto è seguita un'eruzione che ha sommerso la terra. L'onda d'urto ha provocato alla luna il colpo fatale. Nel nucleo della luna si schiudono vaste maree di energia fino a farla esplodere.
Pallid e Lock camminano sofferenti ma impassibili sulla strada principale della città.
La luce esplode in tutta Darujhistan in dardi luminosi e da alcuni di essi emergono gli altri Segugi di Luce. Venasara, Cast, Ultama, Jalan, Grasp, Hanas, Gait e Ghennan si uniscono a Pallid e Lock. Dieci in tutto, giunti a reclamare il premio per il loro padrone: Dragnipur, la spada della giustizia perfetta.
Alto nel cielo Tulas Shorn, drago non morto, segue i movimenti dei Segugi della Luce.

23.10 ISKARAL - KRUPPE
Iskaral sul proprio mulo, seguito dai bhokoarala e dai ragni, incrocia Kruppe sul suo mulo. Il Sacerdote dell'Ombra sta andando a reclamare Dragnipur per il suo dio, ma Kruppe ha tutta l'intenzione di impedirglielo. I muli caricano uno contro l'altro, al rallentatore, finché i due cavalieri non vengono in contatto. Con pugni, morsi e graffi, cadono a terra avvinghiati.

23.11 SAMAR
Sul luogo della morte di Anomander, Samar, preoccupata, vede spuntare da una parte Invidia e Ripicca, e dall'altra un cavaliere con in mano una lancia. I Segugi prestano attenzione alle gemelle.

23.12 BARUK
Mentre guarda il cielo, Baruk pensa all'amico appena perso, sentendosi distrutto. Sale sulla carrozza, pronta a partire dalla sua proprietà, e si accomoda di fronte al suo ospite.

23.13 CUTTER
Cutter chiede a Samar cosa sia successo lì e lei gli dice che è stato Viaggiatore. Cutter e Viaggiatore si conobbero brevemente su Drift Avalii. Arrivano i dieci Segugi di Luce e Karsa non ci pensa due volte a mettersi tra loro e Dragnipur. Cutter si mette al suo fianco con la lancia in pugno e il gigante gli chiede di uccidere un Segugio di Luce. Le bestie pallide partono all'attacco mentre nella via laterale le gemelle scatenano i loro canali contro i Segugi dell'Ombra.

23.14 SPIN - KALLOR
Spinnock ha resistito al massimo delle sue capacità contro la forza distruttiva di Kallor, ma ora si trova a terra ferito. Ha avuto la possibilità di provocare all'Alto Re alcune ferite, ma non ne ha approfittato perché il suo scopo era quello di rallentarlo, di non farlo arrivare in città. Spinnock gli dice che gli dispiace che sia stato trascinato fino a quel punto e che si augura che un giorno Kallor possa essere redento agli occhi del mondo. Spin avverte che Rake è morto e lo comunica all'altro.
Kallor vuole lasciare Spin lì a dissanguarsi quando arrivano due draghi in volo. Uno insegue l'Alto Re, lo afferra e lo porta sempre più in alto, scomparendo alla vista. Crone plana accanto a Spinnock e poco dopo arriva anche Korlat, abbandonando la forma Soletaken. Chiama Spin "fratello" ed è impietosita da lui quando le dice che ha trattenuto Kallor dal tramonto all'alba. Un'impresa incredibile! La donna gli fa bere un intruglio creato da Endest che gli permetterà di guarire.
Sopra le colline Gadrobi, Kallor riesce a estrarre la spada e a colpire Orfantal ferendolo. A quel punto entrambi crollano a terra e il drago torna in forma umana. Kallor riprende il suo cammino verso la città, imperterrito.
 
www Contacts  Top
0 replies since 12/2/2021, 13:31   130 views
  Share