Capitolo 12Ho trovato un po' idiota il dialogo fra Hiam e la Lady, con lei che gli spiffera di aver solo usato i suoi seguaci per difendersi dagli Stormrider. Non so, capisco che era sotto scacco, nei guai, tutto, però mi ha restituito il sapore dei monologhi di fine storia dei villain che spiegano i loro piani.
Inizialmente pensavo che i terremoti fossero dovuti alla Lady, ma a questo punto credo siano una risposta all'arrivo della spada di Greyman. Oppure il continente ne era affetto già da prima?
Evviva, i Moranth si sono rialleati tutti con l'impero Malazan. Da fan boy di Moranth e Malazan son contento così
SkinnnerrrrrrHo trovato la scena un po' WTF, mi ha ricordato quella di Kallor che ammazza Ereko in RotCG. In più il nome di Skinner allungato nel grido mi ha fatto ridere perché ho subito pensato al "Khaaaaaaan" di Star Trek.
Epilogo e considerazioni finaliManask divertente fino alla fine. Davvero uno dei punti di forza del libro, per me.
Suth, Kyle, Rillish, quasi non pervenuti.
Il libro complessivamente mi è piaciuto. Non so come prendere la storyline di Kiska e Leoman che rimane appesa e disgiunta dalle altre, però almeno è unita dal tema della fede, spesso malriposta.
Restano ancora molte domande sulla natura degli Stormrider ma l'unica che davvero mi infastidisce perché ha tanto l'aspetto di un plot hole è il perché non possano uscire dall'Ocean of Storms per aggirare il muro.
Sulla Lady... non so, ho letto la wiki e dice che è una manifestazione dei pezzi di Kaminsod caduti su questo continente. Onestamente la cosa non mi piace per diversi motivi (perché dovrebbero avere una manifestazione propria? Perché da soli sono così potenti mentre il resto dello Storpio è pieno di limitazioni?) ma mi sta bene che sia lasciato il dubbio. C'è un canale Youtube nel quale Esslemont si fa fare domande sui suoi libri, aspetto la puntata dedicata a Stonewielder per vedere se tireranno fuori questo e altri argomenti.