Malazan Italia Forum

Posts written by red unkle

view post Posted: 22/3/2021, 00:14     Genabackis e le sue razze - La Casa delle Catene
CITAZIONE (Taspache @ 21/3/2021, 23:30) 
Si pensandoci mi pare sta cosa dei due cuori degli Jaghut, ma non mi torna qualcosa, se i Toblakai che erano comunque una razza antica avevano sangue Jaghut con chi si erano incrociati gli Jaghut?
Con i Thel Akai? Potrebbe essere ma in questo caso non mi torna qualcosa o forse si risolve tutto tirando in mezzo i ...

Sai che ti dico? Ho provato rileggere questa parte, ora tranne la parte che ti dicevo di bellurdan, la parte delle tribù dei teblor potrei averla capita male. Nel senso si parla di un massacro commesso dai t'lan imass e io ho collegato il fatto che fosse contro dei jaghut, però non lo dice chiaramente. E pensandoci bene non ha senso. Qui parla di città che hanno dovuto abbandonare e i jaghut ci è sempre stato detto che non conoscono il concetto di famiglia e che vivono isolati. Per fare maggiore chiarezza vi scrivo due parti prese direttamente dal libro che mi hanno fatto fare questo ragionamento di cui vi parlavo. Sono una la parte introduttiva del capitolo due e l'altra qualche pagina dopo.

Ci sono indizi, se si scruta il terreno con occhio vigile e acuto, che quest'antica guerra jaghut, la diciassettesima o diciottesima per i kron t'lan imass, andò terribilmente storta. L'Adepto che accompagnava la nostra spedizione non espresse dubbi di sorta sul fatto che uno jaghut rimaneva vivo nel ghiacciaio di laederon. Orribilmente ferito, ma ancora dotato di formidabili poteri magici. Ben oltre la portata del fiume di ghiaccio (portata che diminuisce col tempo), ci sono resti di t'lan imass, le ossa stranamente deformi, su cui aleggia tuttora l'odore del feroce omtose phellack. Delle armi di pietra incantate dei kron, restano solo quelle spezzate nel conflitto, suscitando l'ipotesi che saccheggiatori abbiano percorso queste lande, o che i superstiti t'lan imass (se ce ne furono) le abbiano portate via con sè.
Spedizione dei nathii

Io ho condotto le famiglie superstiti, giù dalle regioni montuose, attraverso le vene spezzate sanguinanti sotto il sole. Eravamo così pochi. Il nostro sangue era torbido, e lo sarebbe diventato sempre più. Vidi la necessità di distruggere ciò che restava. Perchè i t'lan imass erano vicini e molto agitati, e inclini a continuare il loro massacro indiscriminato.E così ho diviso il marito dalla moglie, il figlio dal genitore, il fratello dalla sorella. Ho forgiato famiglie nuove, mandandole via. Ognuna in un posto diverso. Ho proclamato le Leggi dell'Isolamento, dateci da icarium che un tempo avevamo protetto e il cui cuore fu invaso dal dolore alla vista di ciò che ci era accaduto. Le Leggi dell'Isolamento sarebbero state la nostra salvezza, purificando il sangue e rafforzando i nostri figli. Per tutti coloro che verranno e che leggeranno queste parole, questa è la mia giustificazione. Per sopravvivere dobbiamo dimenticare. Così ha detto icarium. Quelle cose cui eravamo giunti, che ci hanno rammollito, dobbiamo abbandonarle. Dobbiamo demolirei nostri grandi villaggi e distruggere ogni singola pietra, senza lasciare nessuna traccia di ciò che è stato. Dobbiamo bruciare la nostra corteccia gialla e lasciare solo cenere. Dobbiamo dimenticare la nostra storia e cercare solo le leggende più antiche, leggende che raccontano di un tempo in cui vivevamo con semplicità. Nelle foreste. Cacciando, pescando nei fiumi, allevando cavalli. Quando le nostre leggi erano quelle del razziatore, dell'assassino, quando tutto si misurava con un colpo di spada. Leggende che parlano di ostilità, di uccisioni e di stupri. Dobbiamo tornare a quesi tempi terribili, per isolare i torrenti del nostro sangue, per intessere reti di parentela nuove, più strette. I nuovi legami devono nascere dallo stupro, perchè solo la violenza può confinarli a episodi rari e casuali. Per purificare il nostro sangue, dobbiamo dimenticare tutto ciò che siamo stati, eppure ritrovare ciò che un tempo eravamo. A queste tribù ho assegnato nomi, i nomi dati da mio padre per i suoi figli: baryd, sanyd phalyd, urad, gelad, manyd, rathyd e lanyd. Queste sranno le nuove tribù

Edited by red unkle - 22/3/2021, 16:37
view post Posted: 21/3/2021, 23:21     Genabackis e le sue razze - La Casa delle Catene
Xalort non ricordo di stratem in realtà.
Vi rispondo qui a te e a taspache sui k'chai che'malle. Come aveva detto taspache non penso ovviamente che i k'chain abbiano dato origine ad altre razze, e che quindi a quanto è dato sapere fino al 4° libro sono effettivamente estinti, faceva unica eccezione la matrona, che però anche se pannion possiede il finnest estratto da lei, non dovrebbe più essere in vita.
Ragionamento diverso per le altre razze, tra cui come mi avete fatto prontamente presente manca all'appello la razza umana.
Per questi ultimi è un casino secondo me capire le varie origini. Avevo l'intuizione ora confermata da taspache che discendessero anche loro dagli imass, anche perchè rispetto ai barghast con cui condividono molti aspetti (tra cui la discendenza) non ci dovrebbero essere tante differenze.

La particolarità sta che tra wickan, capan, rhivi, daru, gli irregolari di mott (anche se nosono sicuro siano una razza a sè), napan, ecc. praticamente si estendono in tutto il mondo.
Nel continente di assail in memorie di ghiaccio si parla di un tiranno umano che fa la guerra ai t'lan imass (quindi in questa terra ci dovrebbe essere pure una data tipologia di uomini) e poi c'è il continente di kallor distrutto dall'evocazione del dio storpio, senza dimenticare sette città

Edited by red unkle - 21/3/2021, 23:33
view post Posted: 21/3/2021, 23:05     Genabackis e le sue razze - La Casa delle Catene
CITAZIONE (Taspache @ 21/3/2021, 22:42) 
Interessanti i tuoi ragionamenti, dovrei prenderli punto per punto, ma ci possono essere spoiler su cose che scoprirai più avanti.

I KCCM, ma anche qui c'è una variante che scoprirai più avanti, si potrebbe dire che siano i fondatori della civiltà per la loro antichità, ma se ci pensi bene quella che a noi viene mostrata nei libri non è la loro civiltà, quella è persa da tempo e loro ormai "scomparsi", e poi essendo rettili non possono essere progenitori di altre razze presenti responsabili di civiltà e che sono quasi tutti mammiferi, quindi non consideriamoli.
Karsa non è discendente degli Imass e degli Jaghut, impossibile con quelle dimensioni e caratteristiche fisiche e non so se ci sei già arrivato, ma la sua razza ha due cuori e varie differenze, non ricordo la cosa di Bellurdan che dici ma a regola, o almeno io l'ho sempre creduta cosi, i Toblakai sono diretti discendenti di una razza che scoprirai e per culture sviluppatisi diversamente, o incroci (?), siano responsabili di Teblor, Tarthenal e un altra simile, altra cosa i Trell, vedi Mappo con le zanne da Jaghut, sono un misto tra Toblakai e Jaghut, su Icarium la storia è lunga e cmq si, è un misto tra uno jaghut e una ..."discendente Toblakai" (tra virgolette).

Ma la civiltà prettamente presente nei libri è quella umana e gli Imass sono i diretti progenitori degli umani e dei Barghast, ma a loro volta discendono dagli Eres, una razza ancora più primitiva, su Genabackis mi pare di ricordare che gli umani sono arrivati dopo, non spe forse no se consideriamo ...

:facepalm: mi ci sto perdendo pure io, c'era in rete uno schema su razze e discendenze tempo fa, se lo trovo e se vuoi lo posto, ma presenta numerose razze spoiler che incontrerai più avanti e alcune addirittura solo nominate nella saga.

Hai ragione troppa carne sul fuoco.
Il fatto dei due cuori la ricordo ma era nei giardini della luna, qui ancora non ci sono arrivato, però lo ricordavo. Tra l'altro c'è uno scontro in cui a karsa per poco non trafiggono il cuore, nel villaggio dei rathyd, e l'impressione che l'autore dà è che fosse uno scambio per lui accettabile, motivato quindi da questo fatto che non ne possiedono solo uno (non detto esplicitamente). Si tratta di una caratteristica comune anche ai jaghut?
La discendenza comune tra jaghut e teblor l'ho dedotta dalle parole di bellurdan che nei giardini della luna parla con tattersail e le dice appunto che dal sommo mago gli era stato affidato il compito di esaminare alcuni scritti della follia di gothos per trovare la tomba di raest, e lui dice che in quanto thelomen possiede sangue jaghut (capitolo 10). E poi nella casa delle catene la scritta del muro fa capire che dei jaghut sopravvissuti alla guerra si ritirarono e vennero proclamate le leggi dell'isolamento (che non so in cosa consistano) date loro da icarium e fondarono delle tribù che avevano i nomi dei suoi fratelli (suoi dello jaghut morto che aveva lasciato quelle iscrizioni), e che effettivamente ricordano i nomi delle tribù dei teblor.
view post Posted: 21/3/2021, 19:06     +1Genabackis e le sue razze - La Casa delle Catene
Ho letto poco meno di 100 pagine, ed esattamente trovandomi nel punto in cui karsa e i suoi compagmi trovano le iscrizioni sul muro della caverna nella quale cercano un rifugio dopo lo sterminio dei rathyd, volevo prendere spunto per discutere delle varie razze e i legami di sangue che fino a questo momento ci vengono raccontati.
Parto da un presupposto, essendo erickson un archeologo e un antropologo, immagino che molto di quello che ha studiato e fatto in vita sua abbia cercato di riproporlo nelle sue opere in chiave fantasy. Detto questo, l'impressione che sto avendo è che l'intenzione dell'autore sia forse quella di presentare genabackis un pò come la culla della civiltà.
In memorie di ghiaccio ci vengono presentati gli imass, ancora mortali, già alle prese con la loro guerra contro gli acerrimi nemici gli jaghut. Imass che diventeranno immortali con il rito tellan, abbandoneranno tutto, la speranza di redenzione o di perpetrare la propria specie, votandosi allo sterminio e all'estinzione degli jaghut. Tutti tranne un membro dello stesso clan di onos t'oolan ossia kilava, sua sorella, che rifiuta di partecipare al primo raduno (quindi la sua razza prende il nome di t'lan imass, lei invece diventa l'unica imass esistente?) e stermina il suo clan e la sua famiglia.
Gli imass non hanno più possibilità di continuare la propria specie, ma un loro lascito è rappresentato dai barghast e dai moranth, entrambi discendenti degli imass, ma in guerra tra loro per molto tempo a causa di uno scisma dovuto forse alle relazioni amichevoli che i moranth intrattengono con i tiste edur, nemici di vecchia data, e che i barghast non hanno mai accettato o perdonato.
La chiave di lettura che ho dato su genabackis come culla della civiltà del mondo malazan è dovuta ai k'chain che'malle. Una razza di cui neanche gli imass ricordano nulla, tanto che kilava arrivata allo squarcio di morn vi fa passare i due bambini jaghut pensando che quello sia opera dell'omtose phellack. K'chain che hanno costruito la progenie della luna, di cui pare che neanche anomander rake conosca tutti i segreti, (già questo renderebbe i k'chain anche più antichi dei tiste andii di cui non si conosce ancora molto) e in memorie di giaccio ci viene detto inoltre se non sbaglio che i k'chain tiranneggiarono sopra i jaghut proprio come questi più tardi fecero con gli imass.
Lasciando perdere per ora raraku, la cui assonanza per questo discorso sulla culla della civiltà sarebbe forse più calzante visto che ci sono dei chiari riferimenti alle civiltà mesopotamiche, chiudo il discorso con i teblor.
Karsa e i suoi compagni scoprono dunque che la loro razza non è altro che una discendenza incestuosa, con numerosi casi di unioni tra consanguinei, di quelli che furono alcuni dei superstiti della guerra tra jaghut e t'lan imass. Si parla specificatamente di t'lan imass, anche se mi lascia un pò perplesso il fatto che ricordavo che la madre e i due bambini jaghut fossero gli ultimi membri della loro razza sull'intero continente. I neonati con malformazioni vengono uccisi prematuramente dai membri della tribù, ai quali sono stati inculcati degli insegnamenti votati alle razzie e agli stupri, visto come unico modo per sopravvivere, probabilmente per limitare i contatti con le altre razze.
Ultima nota, bellurdan dice a tattersail che in quanto toblakai, nelle sue vene scorra sangue jaghut, ora oltre ai jhag come icarium, che popolano il continente di sette città da cui prende probabilmente il nome lo jhag odan, queste tre razze sembrano essere direttamente imparentati con i jaghut: toblakai, teblor e jhag (correggetemi se sbaglio). Le differenze sono solo culturali?

Preciso che definire i k'chain più antichi dei tiste andii sia probabilmente una forzatura, visto che ci viene detto che provengono da un altro mondo (come il dio storpio) e che se ci basiamo su una linea temporale incentrata sui canali, lo starvald demelain, il canale dei draghi, è il primo canale, che ha dato origine a tutti gli altri, e non sarebbe strano se il "secondo" di questa successione sia invece proprio il kurald galain, avendo madre oscurità poi da esso creato la luce e infine l'ombra.
Ma come il dio storpio fa la sua comparsa durante l'impero di kallor, allora per quello detto fino ad ora sarebbe possibile che i tiste andii si siano affacciati al mondo malazan successivamente alla scomparsa dei k'chain
view post Posted: 21/3/2021, 16:02     Introduzione alla casa delle catene - Memorie di Ghiaccio
CITAZIONE (Xalort @ 18/3/2021, 22:07) 
CITAZIONE (Elvis.Adaephon @ 12/3/2021, 23:32)
Allora Togg e Fanderay hanno preso una scorciatoia... così non vale, bestiacce! Fatevi tutto il sentiero delle mani, poi ne riparliamo! XD XD XD

Dopo essersi rincorsi per milleni una scorciatoia ci può stare per loro due :D
CITAZIONE (red unkle @ 12/3/2021, 23:47)
Capanna che se non sbaglio, poi viene descritta nel momento in cui volpe d'argento libera gli ay affinchè si ricongiungano con togg e fanderay, nel mondo onirico che avrebbe dovuto fungere da nuova casa per la mhybe insieme agli dei rhivi

Esatto. Una volta ricongiuntisi e reclamato il nuovo regno, I Troni si sono spostati dal vecchio mondo ormai abbandonato a questo nuovo.

Immagino che se li avessero reclamati un Soletaken o un D'ivers si sarebbero tenuti quella landa fredda e gelida.

Non ho capito. Nel senso il mondo freddo che dici tu è quello in cui la mhybe crede di essere inseguita dai lupi?
E poi quindi il sogno viene plasmato secondo il desiderio di volpe d'argento di dare una casa a sua madre e con il ricongiungersi degli dei lupo?
Se quello che ho detto è diciamo corretto, volpe d'argento che non poteva sapere che fanderay e togg si sarebbero ricongiunti e avrebbero reclamato il trono della bestia, come pensava di dare questa "seconda vita" a sua madre?
view post Posted: 12/3/2021, 23:47     +1Introduzione alla casa delle catene - Memorie di Ghiaccio
CITAZIONE (Xalort @ 12/3/2021, 23:25) 
Basandoci su quello che vediamo in Memorie di Ghiaccio,capitolo 5, Paran giunge in un luogo freddo (forse un altro mondo )dove dentro ad una capanna si trova il Trono delle Bestie, vuoto. Chi fosse riuscito ad occuparlo passando per la "porta" sotto il tempio di Iskaral sarebbe asceso a nuovo dio della Fortezza delle Bestie.

Capanna che se non sbaglio, poi viene descritta nel momento in cui volpe d'argento libera gli ay affinchè si ricongiungano con togg e fanderay, nel mondo onirico che avrebbe dovuto fungere da nuova casa per la mhybe insieme agli dei rhivi
view post Posted: 10/3/2021, 11:44     +1Introduzione alla casa delle catene - Memorie di Ghiaccio
Ehi, grazie mi interessava proprio questo dettaglio che non ricordo molto bene, ossia questa parte di trama della dimora fantasma. Ricordavo che il sentiero delle mani è in realtà una trappola ideata da iskaral pust e ammanas per far credere ai solataken che quella sia la strada per l'ascendenza e invece portarli dritti nella "bocca" della casa azath. E che l'obiettivo in realtà riguardava apsalar che se non sbaglio sarebbe dovuta ascendere sfruttando il suo desiderio di salvare suo padre.
Non ricordo però come sarebbe dovuta avvenire l'ascendenza e neanche se i piani di ammanas prevedevano o meno icarium e la necessità di rinchiuderlo nell'azath.

E poi quindi il trono della bestia fisicamente si trovava nel sotterraneo della casa di iskaal pust? Quello che icarium e mappo avevano praticamente sotto il naso
view post Posted: 10/3/2021, 11:21     +1Introduzione alla casa delle catene - Memorie di Ghiaccio
Grazie taspache, per quanto riguarda la matrona, in merito a quello che hai detto tu io me la sono sempre immaginata come la regina degli alien in alien vs predator, quello in cui c'è pure raul bova, non so se hai presente. Per questo il mio cervello mi faceva pensare che toc e la matrona dovessero essere rinchiusi in un canale e non in una reale cella, sia per le sue dimensioni che per giustificare il fatto che toc così sopravvivesse alle ferite e a tutte quelle torture che avevano storpiato e distrutto il suo corpo.

Devo ammettere che ho amato il finale e come erikson ha praticamente chiuso le trame di molti dei suoi personaggi principali, in poche pagine infatti ha dato una conclusione degna a questo libro che non era affatto un compito semplice.

Non so se quando hai letto il libro hai fatto le mie stesse considerazioni, ma io ad esempio ora mi aspetto un kallor principale nemico dei prossimi libri insieme all'incatenato e qualche altro personaggio, ma accetterei con un pò di fastidio questa ormai ridondante redenzione di molti antagonisti principali dei libri. Parlo di raest nel primo libro, laseen nel secondo e il veggente nel terzo.
Gli ultimi due funzionano secondo me in maniera importante ai fini della trama tanto il veggente che così facendo non solo ti da la sensazione di un nuovo inizio per la razza jaghut ormai completamente estinta ma anche il contributo che da per salvaguardare il sonno di burn, così come l'imperatrice che spiegando il suo di punto di vista stabilisce un armistizio con kalam. La trama di Raest mi è sembrata superflua, un Tiranno che diventa il maggiordomo del guardiano del mazzo in pratica.
Ho un brutto presentimento in realtà sia per kallor che per mallick rel e korbolo dom, i quali vorrei morissero malissimo per quello che hanno fatto nei scorsi libri. Spero che erickson continui a sorprendermi

Edited by red unkle - 10/3/2021, 19:44
view post Posted: 9/3/2021, 21:55     +3Introduzione alla casa delle catene - Memorie di Ghiaccio
Ciao ragazzi apro questo topic per chi come me, finito il terzo libro, deve cominciare il quarto e quindi per tentare di riallacciarci ad alcuni eventi importanti della dimora fantasma, ma soprattutto per chi avesse il tempo o il desiderio di discutere di alcuni avvenimenti importanti che hanno caratterizzato memorie di ghiaccio.
Erickson ha indubbiamente la stoffa del grande scrittore e le sue storie non sono a mio parere affatto una lettura semplice, determinati concetti o avvenimenti della storia a volte non sono spiegati per essere capiti o almeno non subito.
Il concetto di magia non viene mai approfondito per mezzo di una spiegazione volta a rendere partecipe il lettore riguardo le sue leggi, ma al contrario vengono fornite passo dopo passo piccole informazioni che permettono probabilmente di ricostruire alla fine questo intricato puzzle. Perché i personaggi "già sanno" potremmo dire, quindi non serve qualcuno che ci renda partecipi di determinati dettagli, come per esempio il significato di canali e sentieri, o il concetto di Case ecc.
Quello di cui veramente vorrei discutere prima di ricollegarmi agli avvenimenti della dimora fantasma, così importanti per quelli che saranno gli eventi del 4° libro sono essenzialmente 3:

1 Gli eventi successivi alla cattura di toc che lo portano ad entrare in contatto con la matrona: cosa provoca la mutilazione e l'orrore a cui viene sottoposto il corpo di toc? Ciò è dovuto al canale del chaos oppure è la matrona direttamente a provocarlo? E dove avviene tutto questo all'interno di un canale o che altro? Perché quando il veggente viene trovato dai malazan raccoglie l'anima della matrona all'interno del finnest e la scena è ambientata all'interno di una cella

2 Il concetto di sogno e la funzione che ricoprono in merito a questo certi personaggi come kruppe, sia prima con la nascita di volpe d'argento che poi con la rinascita di togg e quindi il ricongiungimento dei due dei antichi. E che ruolo ricopre la mhybe in tutto questo? Di chi è il sogno e chi permette che questi avvenimenti diventino reali? E soprattutto il sogno ha qualcosa a che fare con i canali e i sentieri? Ricordiamo che il sentiero delle mani doveva permettere a un soletaken o d'ivers di ascendere e accedere al trono della bestia, quindi come fanno invece i due dei ad accedervi tramite un sogno?

3 Il piano di anomander: nascondere la progenie della luna nelle profondità del mare e sacrificarla per fare cosa? Distruggere il palazzo del veggente oppure questo sacrificio era necessario per svolgere questo rito a cui partecipano tutti i tiste andii? E in che cosa consiste questo rito? Una volta aperto il kurald galain cosa questo significa per la città di corallo e per il continente di genabackis?
view post Posted: 17/10/2020, 15:41     Il libro migliore per adesso - Memorie di Ghiaccio
CITAZIONE (Erunno @ 7/9/2020, 15:58) 
Allora, secondo il mio personalissimo pensiero Memorie di ghiaccio è il miglior libro della saga fino ad adesso. Ho impiegato 14 giorni per finirlo leggendo circa 80 pagine al giorno, questo a testimoniare quanto mi abbia tenuto incollato. Sicuramente ci sono dei punti in cui il ritmo rallenta, in particolare nella seconda metà del libro tra l’assedio di Capustan e la battaglia di Corallo.
Sia i personaggi principali che secondari sono caratterizzati bene tranne alcune eccezioni come Twist che probabilmente poteva essere approfondito maggiormente visto che il libro dura più di mille pagine e gli vengono dedicate poche righe nonostante alla fine muoia.

Lo stile di scrittura è nettamente migliorato rispetto all’esordio dei Giardini della luna e secondo me finalmente in questo volume si riesce a comprendere e riconoscere il mondo creato da Erikson, le varie razze e le relative alleanze o rivalità, il ruolo delle divinità nuove/antiche ma anche il sistema dei canali magici sono informazioni che nei primi libri erano ancora sconosciute e quasi incomprensibili.

Un altro fattore che eleva questo volume rispetto agli altri secondo me è la sensazione di epica che accompagna la lettura: eserciti composti da decine o centinaia di migliaia di soldati, battaglie, imboscate, assedi, sacrifici e chi più e ha più ne metta.
Inoltre Erikson passa dal macro, appunto battaglie e assedi, al micro, Itkovian e arsori, trasmettendo grazie alle loro azioni epicità nella stessa misura in un modo incredibile.

Inoltre nel finale sono finalmente arrivate delle morti “pesanti” e irreversibili (spero) come quella di Whiskeyjack, praticamente tutti gli arsori di ponti e Itkovian, dico finalmente perché negli altri due libri le morti mi sono sembrate quasi fasulle, nei Giardini della luna Tattersail viene salvata da Kruppe e compagnia bella mentre nella Dimora fantasma Coltaine viene fatto rinascere e Duiker resuscita. Ovviamente sono contento che non siano morti perché sono tutti personaggi a cui mi sono affezionato però mi sembra che queste resurrezioni sminuiscano la morte o il sacrificio dei personaggi.

Vorrei spendere due parole per la scena più bella/triste del libro ovvero la cerimonia funebre di Itkovian, a mani basse la parte più emozionante (per me) a tal punto da farmi commuovere e versare un paio di lacrime, cosa che non mi era mai successa.

In conclusione Memorie di ghiaccio è uno dei libri più belli che abbia mai letto e probabilmente mai leggerò, ringrazio chi ha letto questo post e mi scuso se ci sono errori grammaticali o se sono stato prolisso.

Beato te, 14 giorni penso sia un tempo incredibile per leggere un libro come memorie di ghiaccio. Un record magari. Io sono forse 2 anni ormai che ho cominciato il libro, dopo aver interrotto la lettura quasi da sei mesi o più per alcuni impegni ho ripreso da qualche giorno e pur essendo arrivato al capitolo 25 sono dovuto tornare indietro di 4 capitolo visto che ricordavo poco di quanto letto prima. A dicembre faccio 3 anni :Batti5:
view post Posted: 26/4/2020, 17:33     Impressioni, opinioni e considerazioni - La Dimora Fantasma
Andrò sicuramente contro tendenza ma a mio parere la dimora fantasma è un libro eccezionale, forse addirittura superiore a memorie di ghiaccio, non fosse che i contenuti e l'epicità di questo ultimo lo rendono quasi intoccabile. Troppi gli avvenimenti e le spiegazioni che vengono dati riguardo ad alcuni fatti che prima venivano solamente sfiorati. Però appunto presi singolarmente e tolti dal contesto della trama leggerei più volentieri il secondo volume. Ovviamente gusti personali :ban:
view post Posted: 14/10/2019, 09:10     Supporto alla trama (possibili spoiler) - Memorie di Ghiaccio
Qualcuno mi può parlare di assail e di chi sia l’umano che ha sterminato i t’lan imass di cui parla lanas tog? Si parla infatti di una guerra che le due tribù hanno perso ma non da chi sia stata effettivamente combattuta.
E poi chi è il fratello di lady invidia? Lei parla di un fratello che ha appunto permesso alla dea lupo di reincarnarsi utilizzando l’ultimo ay vivente dell’intero continente, quindi se ci sono informazioni volevo sapere chi è questo fratello e chi la madre di questi “semidei”, visto che il padre è il Dio antico draconus, ma della madre non viene fatta parola
view post Posted: 28/9/2019, 22:50     +1Supporto alla trama (possibili spoiler) - Memorie di Ghiaccio
Ero ironico infatti, non era certo un’accusa, anzi il fatto che magari più persone interpretino determinati avvenimenti in maniera diversa è proprio quello che rende a mio modo di vedere più affascinante fare speculazioni sui libri di erikson. Poi non mi fraintendere discutendo così amichevolmente e provando a sviscerare la trama e gli episodi di certi avvenimenti il confronto è al centro di tutto. Quindi la mia era una battuta detta così per scherzare.
Poi come dici tu certi episodi li conosce solo l’autore non ultimo proprio tutto il retroscena che esiste tra laseen e kellanved che pur non essendo molto chiaro è quello che ha dato inizio a tutti gli eventi
view post Posted: 28/9/2019, 20:08     Supporto alla trama (possibili spoiler) - Memorie di Ghiaccio
Grazie tir, si ricordo che giustamente tu hai più volte sottolineato il fatto che laseen non avesse mai trovato e quindi potuto utilizzare il trono che le avrebbe permesso che i tlan imass le ubbidissero, e quindi si sarebbe trattato tutto di un piano di kellanved per mettere in ginocchio laseen, manipolando persino il suo migliore amico ossia il danzatore. Anche se non m ricordo bene se tutto questo fosse avvenuto nella sua latitanza oppure mentre ancora kellanved era effettivamente imperatore. Considerando sempre i ricordi di apsalar nella dimora fantasma appartenenti a cotillion.
Ricordo pure che taspache non era per niente convinto di questa teoria. Lui è sempre stato pro kellanved e della sua innocenza
view post Posted: 28/9/2019, 15:15     Supporto alla trama (possibili spoiler) - Memorie di Ghiaccio
Un saluto ragazzi, non ho più visitato il sito in quasi tre mesi anche perché non ho letto più nulla praticamente in questo periodo, dato che lo studio e l’università in generale hanno riempito completamente le mie giornate. Ho ripreso il libro giusto l’altro ieri e sono arrivato al punto di cui avevamo parlato un po’ di tempo fa riguardo al discorso tra wj e dujek su chi fosse stato ad ordinare il massacro di aren. Spero veramente di avere il tempo di finire il libro in tempi brevi e cominciare il quarto volume
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