Malazan Italia Forum

Posts written by Tír Na nÓg

view post Posted: 10/8/2021, 10:48     +1Finito Venti di Morte (SPOILER) - Venti di Morte
Ho avuto un’esperienza simile con questo libro, che ho criticato negativamente per la sua prima metà (trovata ridondante e con poco ritmo), mentre ho amato nella seconda metà, che oltre ad essere appassionante ha il pregio di chiudere alla perfezione le linee narrative del quinto romanzo, e di gettare le basi per il finale dell’opera.

Alla fine è uno dei libri dei quali ho il miglior ricordo. Beak personaggio indimenticabile.
view post Posted: 5/4/2021, 00:21     +2Musica Malazica - La Taverna della Fenice
CITAZIONE (Xalort @ 4/4/2021, 22:05) 

Belle! Beak è forse il mio personaggio minore preferito nell’intera saga...felice di ascoltare una traccia dedicata a lui
view post Posted: 25/11/2020, 01:01     +1Anomander rake e oponn - I Giardini della Luna
CITAZIONE (»Black«Death @ 24/11/2020, 23:41) 
Sono felice di aver trovato una saga che spinge il lettore a fare domande e teorie, e come se mi rendesse più partecipe.

Per il finale, il fatto che pian piano tutti per un motivo o per un altro si sono ritrovati alla villa di Lady Simtal mi è piaciuto un sacco, sentivo il climax salire e mi stava piacendo un sacco, lo scrittore qui è stato veramente bravo secondo me, come hai precisato anche tu ci sa fare!

Volevo condividere le mie sensazioni riguardo alcune cose che mi sono rimaste e che mi sono piaciute, in primis gli ultimi minuti di vita di Lorn. Mi sono dispiaciuto un sacco, era come se sentissi le sue emozioni, ho "visto" tutta la scena ed è stata d'impatto.

Poi che dire della combriccola di Kruppe? Senza di lui nulla sarebbe stato lo stesso, un personaggio particolare che mi è piaciuto. Invece mi aspettavo qualcosa in più da Rallick.

Degli Arsori mi è dispiaciuta la partenza del Violinista (che tra l'altro ha catturato la mia curiosità, quello che ha dimostrato di saper fare mi ha incuriosito) e di Kalam, perché avevo percepito il gruppo coma una famiglia, del fratelli praticamente.

Invece Anomander? Wow, nelle ultime scene è stato bellissimo immaginare la sua trasformazione, il suo combattimento contro il demone, per non parlare dei suoi draghi contro Raest!

Paran invece non lo so, come personaggio mi ha convinto però ora come ora non mi è rimasto molto impresso, forse devo ancora assorbire bene il libro.
Mi è piaciuto il finale con lui che parla con Tattersail e lei che gli risponde, non lo definirei proprio romantico ma l'idea che un giorno si reincontreranno mi piace.

Continuerei ancora ma da cellulare non è il massimo scrivere, l'ultima cosa però che vorrei dire è che la cosa che mi è piaciuta di più sono stati i dialoghi, intelligenti e ben fatti.

Quel che ti è piaciuto del finale nella villa di Simtal è la tipica convergenza ericksoniana, motivo ricorrente di tutti i libri. Personaggi e sottotrame inizialmente distanti convergono avvicinandosi ai finali. Anche l’intera struttura della saga ha questa costruzione.

Kruppe personaggio unico e straordinario, il meglio caratterizzato nel primo romanzo.
Del Violinista e di Kalam hai ancora visto poco, non temere.

Rake è il personaggio badass e ipercarismarico per eccellenza, il leader perfetto, nonché tra i personaggi più amati della saga (forse il più amato). In realtà pur sembrando un personaggio clichè la sua psicologia verrà approfondita e si mostrerà tutt’altro che banale.

Il rapporto tra Paran e Tattersail in realtà è tra i più forzati e meno riusciti della serie, una storia d’amore scritta malissimo. Diciamo che le storie d’amore non sono proprio il forte dell’autore, nonostante con gli altri libri migliorerà anche questo (in alcuni casi raggiungendo buoni livelli). Tutt’altra cosa quando c’è da descrivere l’amicizia, li si supera.
In ogni caso entrambi i personaggi avranno un’evoluzione molto interessante.

Non aggiungo altro per non spoilerare!
view post Posted: 24/11/2020, 19:01     +1Anomander rake e oponn - I Giardini della Luna
CITAZIONE (»Black«Death @ 23/11/2020, 22:17) 
Non ti preoccupare Taspache!
È tutta colpa della mia curiosità hahaha

Riguardo i Soletaken, nell'ultimo messaggio stavo solo fantasticando, mi piace farmi delle teorie per poi vedere se ci avevo azzeccato o meno più in là nel romanzo.

Per quanto riguarda la moneta, volevo capire più la sua funzione, e mi ci sono fissato perché pensavo fosse una cosa importante anche nei libri successivi, idea smentita da Tir na nog.

Tendo ad essere ripetitivo ma vi ringrazio ancora una volta per le risposte :D

Edit: Ho finito il libro! Apparte il finale un po' troppo veloce penso che sia diventato io dei miei libri preferiti.

Figurati Black, fai benissimo a chiedere tutto quello che ti passa per la testa e si, fare teorie e speculazioni è uno degli stimoli migliori che da la saga! vedrai che ci sarà ancora moltissimo su cui farlo, la saga è criptica e piena di cose supposte/non dette/non chiare su cui speculare e confrontarsi con la community. Noi tendiamo a dare delle risposte ma ovviamente, qualora volessi gustarti da solo il piacere della scoperta, specificalo e magari saremo meno netti e più vaghi.

Sul romanzo, se è già diventato uno dei tuoi libri preferiti allora amerai la saga, perché il primo è oggettivamente il romanzo più debole della serie, per tanti aspetti. Tuttavia ha delle atmosfere che, nel mio caso, mi son rimaste dentro e tutt'ora ricordo con grande piacere.

Erikson a mio avviso è un maestro nella scrittura dei finali. E' proprio tecnicamente bravo, sa come gestire il ritmo, come far convergere le trame e le sottotrame, come incastrare i tasselli nel modo ma soprattutto nel tempo giusto, come piazzare i colpi di scena e soprattutto come non essere prevedibile o scontato. Tuttavia il primo romanzo è acerbo dal punto di vista stilistico, e si nota anche e soprattutto nel finale, che come hai detto tu stesso, è troppo affrettato e un pò confusionario. Viene messa una marea di carne al fuoco (soprattutto in termine di equilibri di forze) e le scene d'azione sono scritte male. Ma è un unicum, vedrai il miglioramento nettissimo già a partire dal prossimo libro, a parer mio capolavoro del genere, e dotato di un finale praticamente perfetto, di grandissima epicità e pathos narrativo.
view post Posted: 23/11/2020, 20:25     +2Anomander rake e oponn - I Giardini della Luna
CITAZIONE (»Black«Death @ 23/11/2020, 13:06) 
Grazie per i chiarimenti!

Quindi se essere Soletaken non è appartenere ad una razza devo presupporre che c'entri qualcosa con il canale dei draghi.


Però perché lasciare la spada a Paran (che teoricamente un minimo di influenza la dà) e dare la moneta a Crokus? Mi sono perso qualcosa o non è stato ancora detto?

P.S.: Sono arrivato al capitolo 19

Sull'origine e quindi sul significato di Solataken e D'ivers ne saprai di più già con il prossimo libro. Non è una razza e non c'entra in maniera diretta con il canale dei draghi. Paran e Crokus non vanno messi sullo stesso piano perché avranno ruoli molto diversi nella saga. Ti consiglio di non soffermarti troppo sulla questione "Oppon e moneta" perché di fatto, Oponn non si rivedrà più, e la sua moneta non avrà altra influenza se non quella che ha nel primo libro.

Più che altro la moneta in riferimento a Crokus ha a mio avviso un significato simbolico, relativamente all'evoluzione del personaggio e alla sua capacità di affrontare passivamente o attivamente gli eventi della sua vita.
view post Posted: 8/8/2020, 17:27     Starvald demelain - I Cacciatori di Ossa
CITAZIONE (Carsit @ 8/8/2020, 15:09) 
CITAZIONE (Tír Na nÓg @ 8/8/2020, 12:53) 
Io credo che Starvad Demelain e Kurald Galain stessero all’origine di tutto il sistema magico perché il primo rappresenta la caoticità incontrollabile, il secondo l’ordine puro. Da quel cuore di forze contrapposte dovrebbe esser nato tutto il resto, secondo lo schema che citava Carsit.

Questa è effettivamente una bella formulazione di tutti quei pensieri indistinti e caotici che turbinano nella mia testolina. Bella definizione davvero, mi piace!

È un onore!
view post Posted: 8/8/2020, 11:53     Starvald demelain - I Cacciatori di Ossa
Io credo che Starvad Demelain e Kurald Galain stessero all’origine di tutto il sistema magico perché il primo rappresenta la caoticità incontrollabile, il secondo l’ordine puro. Da quel cuore di forze contrapposte dovrebbe esser nato tutto il resto, secondo lo schema che citava Carsit.
view post Posted: 8/8/2020, 11:40     +1Da rpg a romanzo: personaggi - La Dimora Fantasma
Si, il primo libro ha decisamente una struttura di quel tipo, stilisticamente come romanzo ha tanti difetti. Dal secondo in avanti Erickson prende le redini di una scrittura più convenzionale e diventa un vero romanziere, un ottimo romanziere. I libri da lì in avanti hanno una gestione del ritmo da manuale, così come la struttura narrativa, la costruzione dei personaggi, il posizionamento dei colpi di scena e i finali scelti.

I giardini sono un palese esperimento a metà tra un romanzo, un insieme di racconti, gioco di ruolo e sceneggiatura cinematografica. Il libro meno riuscito tra tutti, che però si fa apprezzare per la grande ambientazione e il profondo alone di mistero su cui si regge.
view post Posted: 6/8/2020, 15:23     +1I Giardini della Luna: tutte le nostre opinioni - I Giardini della Luna
Il problema è che il primo libro essendo stilisticamente immaturo non fa percepire gli equilibri di potere tra i vari personaggi. Reast è veramente una creatura potentissima, ma durante la lettura si scontra con Tiste Andii solataken draconici, con un drago puro (Eleint, Silanah) e con Ben lo Svelto che apre tutti i canali che possiede.

Le creature elencate messe insieme costituiscono una fonte di potere impressionante, e il fatto che Reast gli resista rende l’idea del potere che possiede (forse persino sbilanciato dalla sua parte).

Per ultimo la nascita di una casa Azath ( su cui scoprirai molto più nei prossimi volumi), che è tutt’altro che un evento banale.
view post Posted: 6/8/2020, 11:42     Finito poco fa - Venti di Morte
Romanzo che continuo a rivalutare positivamente man mano che procedo lungo la saga.

Sicuramente sarà necessaria una rilettura per farmi un’idea definitiva, è un romanzo che risente di una prima metà eccessivamente lenta e ridondante, per poi riprendersi abbondantemente da metà in avanti. L’entrata in scena dei Cacciatori di Ossa,l’invasione silenziosa e i diversi finali sono a mio avviso particolarmente ispirati.
view post Posted: 3/7/2020, 23:32     Domande e Commenti su I Segugi dell'Ombra(Attenzione Spoiler) - I Segugi dell'Ombra
Si esatto, il problema della trama di Kadaspala è che sa un po’ di casuale: Ditch gli affida il compito di creare qualcosa che possa proteggerli dal caos, ma Kadaspala costruisce il proprio Dio per vendicarsi di Rake, salvo poi fallire all’ultimo istante. Alla fine il Dio bambino svuotato di un ruolo diventa un potere che Rake utilizza come rete per trascinare il portale fuori dalla spada. In questo senso l’immagine della rete che appare poi a Corallo portando con se attraverso i propri fili oscuri il portale mi è piaciuta molto, ma comunque rimane tutto un po’ casuale.

Concordo con la bellezza delle sottotrame di Darujhistan, quotidiane, come le definisci tu, ma intrecciate alla grande. Se ci pensi questo è l’unico romanzo della saga e non avere un’ ambientazione bellica, non c’è nessuna guerra di sfondo, e tutto si svolge in un clima di pace tra i popoli. Questo rende i segugi un romanzo sulle individualità e d’introspezione come nessun altro prima (benché contribuisca negativamente al basso ritmo dell’opera) .
view post Posted: 3/7/2020, 21:59     +3Domande e Commenti su I Segugi dell'Ombra(Attenzione Spoiler) - I Segugi dell'Ombra
CITAZIONE (Xalort @ 3/7/2020, 16:10) 
Finito.
Meraviglioso!

Vedo un attimo se ho capito come sono andate le cose:

1)Rake giunge dentro Dragnipur per poter accedere al Portale dell'Oscurità così da raggiungere Madre Oscurità per chiederle di tornare, non per lui ma per gli altri Tiste Andii. Assumendosi fino in fondo le responsabilità delle sue scelte passate e svanendo/tornando (?) nell'abbraccio dell'Oscurità.
Kadaspala aveva previsto questo arrivo e preparato la trappola del Dio Bambino per vendicare la morte di sua sorella e moglie di Andarist.Ma il Dio, convinto da Ditch decide di non adempiere al suo scopo.
L'occhio strappato da Apsal'ara e dato a Rake a che è servito? Ad aprire il Portale ?

2) Ora che Madre Oscurità è tornata, cosa farà il Caos? Mi viene da pensare che, con l'abbandono dei sui figli Madre Oscurità si ritrovò vulnerabile all'assalto del Caos e quindi per proteggerla venne confinato il Portale nella spada dove il Caos cercava di raggiungerla. Ed ora? Il ricongiungimento con gli Andii ha riequilibrato le forze?

3)Aranatha: qualche sospetto che fosse Madre Oscurità ce l'avevevo, ma anche adesso non ne sono sicuro. Sul finale, Skintick dice che lei era sempre stata un'ebete, ma non lo era più da un po' di tempo. Quindi Madre Oscurità per tutto questo viaggio ha operato, ad intermittenza, attraverso Aranatha ?

4) Itkovian/Redentore prevale sul Dio Morente grazie all' "illuminazione" degli eventi di Rake/Madre Oscurità fugando così i suoi dubbi su cosa fare ?

5) Hood aveva mandato Cartografo per far si che la Trygalle li raggiungesse lì così da offrire a Toc ed al Secondo una via di uscita in quanto lui ormai provato di potere, è corretto ?

6)Samar deve ha legato l'anima dell'orso Dio Antico o lo ha liberato ?

Considerazioni varie:

Toc, in quanto Araldo, è stato mandato ad avvertire tutti gli dei della guerra. Qui si apre la parte finale della saga immagino.

Il messaggio che Picker riporta a Karsa: lui deve ancora restare a Darujhistan, però il messaggio è che deve essere condotto alla guerra. Dovrà uccidere un dio, che sia lo Storpio? O forse ha a che fare con il ritorno del Tiranno =/

Pust che ha scritto il Libro delle Ombre e so lo modifica a suo piacere. Povera Sordiko Qualm X)

Chissà cosa se ne sarebbe fatto di Dragnipur Ammanas.
Immagino che lo scambio di battute tra Cotillion e Dassem prima dello scontro con Anomander fosse sul fatto che avrebbe dovuto uccidere Rake.

Cutter che riparte per Sette Città. E' un po' tormentato questo personaggio, poverino. Apsalar dove l'avevamo lasciata che non mi ricordo ?

Nenanda è sopravvissuto :lol: , così come Clip <_<
La trama di Nimander la vedo come un viaggio di formazione come nuovo signore dei Tiste Andii. Simile ma allo stesso tempo diverso da suoi padre Anomander Rake. Forse una trama meno avvincende rispetto alle altre, ma che alla fine mi ha dato soddisfazione nel seguire i suoi dubbi e la sua crescita.

Il martello che ha Caladan Brood aveva forgiato Dragnipur ed è lo stesso martello che ora la distrugge. Un ritorno all'inzio così come lo è l'Epilogo con Kruppe che si apprestava nel Prologo a raccontare questa storia a Fisher e K'rul!

Meraviglioso!

Gran finale!.
2) Si, io penso che il portale sia stato confinato nella spada per proteggerlo dall'assalto del caos. La liberazione del portale su Corallo Nera e il risveglio di Madre Oscurità lo hanno sottratto al caos, che ha visto svanire la propria preda. Probabilmente l'oscurità liberata nel pieno della propria forza su Corallo e vegliata dalla Madre rinata diventa un bersaglio troppo grande per il caos stesso (rispetto alla versione sopita conservata in Dragnipur).

3) Diciamo di si, ha agito attraverso Aranatha un pò come l'Eres' al aveva agito attraverso T'amber.

4) Redentore a mio avviso prevale sul Dio Morente perché quest'ultimo viene fronteggiato e terribilmente indebolito dall'incontro con Madre Oscurità a Corallo. Redentore conclude il compito eseguendo la propria opera di redenzione su un Dio ormai spezzato, forte di una nuova consapevolezza in seguito agli eventi di Rake, che ammira profondamente.

5) Si, Cartografo è un tramite di Hood per condurre la Trygalle dentro Dragnipur.

La storyline di Kadaspala a mio avviso poteva essere gestita e contestualizzata meglio. Alla fine il ruolo di questo personaggio diventa marginale, nonostante il Dio bambino da lui creato venga sfruttato favorevolmente da Rake per imbrigliare il portale oscuro e trascinarlo fuori da Dragnipur. Idem la storyline degli ex Arsori, nonostante abbia alcuni momenti veramente emozionanti risulta alla fine marginale nell'economia del finale. Probabilmente farà da ponte per alcuni eventi di OST. A tal proposito, l'unico vero "difetto" di questo finale è proprio quello di lasciare diverse trame in sospeso da consegnare ad Esselmont, è questo da un senso di lieve incompiutezza all'opera.

A me la trama di Nimander invece è piaciuta molto. Fondamentalmente questo romanzo è il romanzo degli Andii, di Rake e di Nimander: nonostante la gran parte degli eventi si svolga nell'altro nucleo narrativo (quello di Darujhistan)è proprio il nucleo Andii ad avere il peso maggiore nell'economia della saga. La crescita di Nimander da leader "debole" , silenzioso e dubbioso ad erede acclamato di Rake, in parallelo al piano/sacrificio di Rake e al risveglio di Mother Dark è una delle trame secondo me meglio costruite da Ericksen. Se poi la mettiamo in relazione con gli eventi di Darujhistan e Dragnipur, tali da costituire insieme a quelli di Corallo un unico grande finale ambientato in 3 luoghi fisici differenti, ne esce fuori quella che è probabilmente la più grossa convergenza della saga.

In ogni caso un gran libro, sicuramente ulteriormente apprezzabile ad una rilettura.
view post Posted: 25/5/2020, 17:54     +1Finito! - La Dimora Fantasma
Duiker è personalmente il mio personaggio preferito del secondo volume. Caratterizzazione magistrale della sua psiche e della crescita interiore sotto le sconvolgenti vicende che lo travolgono, e si ...la sua morte non si può dimenticare facilmente. Concordo anche con l’analisi di Carsit su Coltaine ..il suo ruolo da grande condottiere ed eroe finisce fuori Aren, ma ciò che riguarda la sua figura e la sua impresa avrà ancora uno sviluppo nella saga, in particolare nel sesto volume.

Il terzo è a mio avviso oggettivamente il miglior romanzo della saga, a cui si avvicina molto il quinto. Preparati ad una delle letture migliori della tua vita (indirettamente dal genere). Poni attenzione al prologo che hai appena letto perché avrà importanza! Inoltre con questo libro inizierai a capirne di più relativamente alla magia e al phanteon dell’universo Malazan.
view post Posted: 24/5/2020, 21:27     Azath - La Casa delle Catene
CITAZIONE (Arturo focaccia @ 24/5/2020, 19:30) 
Grazie mille
Il 4 comunque sta scendendo abbastanza bene, spero altrettanto nel 5 anche se so che cambia personaggi e ambientazione

Io sono tra i pochi che hanno apprezzato molto
Il quarto, romanzo pieno di spunti importanti per il proseguo della saga, scritto bene e con un finale che mi ha soddisfatto. Tuttavia il quinto è un capolavoro di rara bellezza, difficilmente arrivabile. Vedrai!
view post Posted: 24/5/2020, 17:07     Azath - La Casa delle Catene
CITAZIONE (Arturo focaccia @ 24/5/2020, 14:42) 
Ciao !
Mi è venuto un altro dubbio durante la lettura.
Mi è stato detto che thyr , rashan e maenas sono le controparti umane dei canali tiste , quindi usabili anche da maghi umani.
Se non sbaglio ammanas e cotillion sono ora i padroni di rashan , un canale umano , e anche il re e la fine della casa dell ombra.
Ma se il trono di rashan è fittizio ( in quanto quello vero è nel kurald emurlan) come ha fatto a diventare il re nella casa nel mazzo? E ora , visto che il canale è presidiato da un dio , è ancora accessibile da maghi umani o solo da sacerdoti dell ombra?

Ti manca ancora un tassello per avere più chiara la natura delle case del mazzo, e questo lo riceverai dalla lettura del volume 5. Ti anticipo solo che le case del mazzo dei draghi non sono le uniche strutture magiche esistenti, bensì le più moderne.

Il regno dell’ombra rivendicato da Ammanas è quello “moderno”, controparte dell’antico canale frammentato. L’Emurlahn non ha attualmente padroni perché il trono non è stato occupato. Per quanto riguarda l’entrata e l’uscita dai vari canali, durante la lettura ti renderai conto che non ci sono regole così tanto rigide come potrebbe sembrare inizialmente. Anche i canali antichi in un modo o nell’altro possono essere raggiunti dagli umani.
218 replies since 20/11/2017